Ti salverò - 私があなたを助けます

Capitolo XV

MAGNOLIA

16:00 PM

I giovani maghi stavano camminando per le strade alla ricerca della famosa Titania, nominata dai cittadini del paese. Natsu e i suoi compagni stavano discutendo quando ad un tratto Happy rimase fermo, immobile davanti a una figura che solo dopo misero a fuoco.

"ERZAAAAAAA!!!!" il piccolo gatto blu, si portò le zampette a pieno volto, esclamando a pieni polmoni il nome della maga.

"EHHHHH???!!!" Esclamarono tutti insieme.

"Ragazzi...." La rossa altrettanto non poteva crederci tanto che lentamente avanzò di poco verso di loro e piano piano scese con le ginocchia per terra, appoggiando le mani sul ruvido asfalto della strada, le lacrime iniziarono a scendere lungo il viso di Titania.

"Finalmente...vi ho trovati" Sussurrò, quando il piccolo neko le corse incontro dandole un grande abbraccio. Guardò Natsu e gli altri, che ancora non potevano crederci. "Dove eravate per tutto questo tempo eh?" Disse

"Erza..." Disse Natsu

La scarlatta si avvicinò a loro e li strinse in un forte abbraccio, incluse Juvia e Lucy. Quest'ultima aveva le lacrime agli occhi "Erza, sei viva" disse la maga stellare.

Dopo quell'abbraccio che sembrava non finisse mai, Natsu mise a fuoco la presenza di Gerard.

"Che ci fa lui qua?" Chiese

"Ah Gerard....mi ha aiutata molto in questi anni" disse la maga intrecciando la mano in quella del turchino.

Si. Stavano insieme, avevano ammesso di provare qualcosa l'uno per l'altro.

Intanto un Happy svolazzava su di loro pronunciando la sua solita frase.

"Vi piaceeeete"

Lucy e gli altri erano scioccati.

"T-t-tu e quello lì..state insieme??" Disse Gray sconvolto, indicando con il dito i due giovani maghi.

Natsu aveva ormai gli occhi più grandi del suo stesso volto.

'Assurdo' pensò.

Ritorniamo a 1 anno fa. Quando i due maghi ammisero di provare qualcosa.

Erza era appoggiata con la testa su una colonna di legno che sorreggeva la costruzione di un vecchio edificio giapponese, e osservava le stelle e il mare. Poco dopo la raggiunge il suo compagno, Gerard. Fu così felice che dopo la brutta avventura alla Torre del Paradiso, lui era ritornato quello di un tempo, quello di cui la rossa era perdutamente innamorata.

Il mago si avvicinò alla rossa, avvolgendole un leggero lenzuolo bianco alle spalle. La maga si svegliò, aprendo gli occhi lentamente.

"S-scusa, ti ho svegliata"

"No, tranquillo..." disse sedendosi per bene e stringendo a se quel lenzuolo.

"Bello il cielo eh?" notò il mago

"Si, stupendo"

A quel punto un silenzio imbarazzante calò tra i due. Ma fu il mago a interromperlo.

"Erza, senti..."

"Si?"

I loro occhi s'incontrarono, e un lieve rossore prese parte delle loro facce.

"Devo dirti una cosa, quindi ascoltami bene perché non la ripeterò una seconda volta"

"Hi....." Gli occhi della rossa si accesero. Curiosa. Il cuore le batteva a mille.

"Ti conosco da tanti anni ormai, e....." si fermò per un po' "Già da quanto eravamo piccoli, questo sentimento mi appartiene, tu....io sono innamorato di te Erza Scarlet" Disse il mago tutto d'un fiato.

Il vento sollevò i capelli della scarlatta, mettendo in risalto i suoi bellissimi occhi, accesi di felicità e le gote rosse quanto i suoi capelli. Sembrava sorpresa, eccome se lo era.

"Ahm....io...ecco...."

"Scusami, forse sono stato un po' troppo"

"Anche io.."

"Eh?"

"Anche io provo le stesse cose"

I due rimasero in silenziò, poi la presa del mago la fece rimanere di sorpresa, poggiando le labbra sulle sue, dove seguì un bacio profondo.

Per una volta la maga non si sentiva solo la regina delle fate, Titania, la potente fata d Fairy Tail, per una volta uscì dai suoi pensieri, da Zaeref, le battaglie. Si sentiva amata, diversa. E rimasero così tutta la notte, abbracciati.

Una volta ritrovato Erza, i maghi cercavano un posto dove riposare.

Gerard si offrì di portarli in un edificio che ormai non era quasi frequentato da nessuno, un piccolo locale con camere. Così li porto lì, dopotutto serviva una pausa anche a loro. Erano stanchi.

Una volta prese le sistemazioni per le camere, il buio calò. Lucy era in stanza con Natsu ed Happy, il gatto già dormiva profondamente.

La bionda era rivolta verso la finestra, dove i raggi della luna le illuminavano il volto, lasciando il Dragon Slayer del fuoco incantato. Si avvicinò a lei.

"Lucy" si girò la maga.

"Sono contenta che Erza sia di nuovo tra noi"

"Già"

Natsu pov

Il suo profumo invase ormai tutta la stanza, cosa che mi fece letteralmente impazzire.

Intanto di nuovo quell'istinto prese possesso del mio corpo. Mi avvicinai ancora a lei, facendo irrigidire la maga. La vidi confusa.

"N-natsu??"

Poi mi fermai, eravamo vicini. La guardai negli occhi.

Stupenda....pensai

Lucy era sempre stata bella, ma dopo quei 3 anni che non la vedeva, per lui era bellissima, stupenda.

Il mio sguardo si fermò poi sulle sue labbra che davano l'idea di essere morbide.

"Natsu..stai bene?" Mi chiese, ma io continuavo a fissarle le labbra

Seguì quel fottuto istinto, e dopo poco le mie erano sulle sue. Sentivo Lucy irrigidirsi, per la sorpresa forse. Il fuoco ribolliva nel sangue, sentivo uno strano calore venire su per tutto il corpo, cosa che mi spinse ad approfondire quel meraviglioso contatto.

Le mie mani le cingevano i fianchi, attirandola più vicino. Lentamente aprii gli occhi e vidi il suo volto rosso, gli occhi le brillavano alla luce della luna, e le mani sospese in aria con la bocca ancora semiaperta. La guardai. Dopo mi accorsi della cosa che avevo appena fatto e diventai rosso peggio dei capelli di Erza probabilmente. Solo dopo quel contatto capii, anche dalla sua lontananza per ben 3 anni, che Lucy mi apparteneva, fin dal primo giorno era sempre stata mia. Ogni volta che la vedevo il cuore batteva forte, e il suo profumo...Dio quello mi mandava in estasi. Lei era tutto per me.. Ecco cosa provavo, stavo iniziando a capire quel strano sentimento a me ancora incomprensibile.

Era amore?