Questa è una lunga storia, la mia lunga storia, anzi, la nostra lunga storia..
Cioè, la mia e di lui, lui che mi fece innamorare con un solo sguardo, uno solo.
Tutto cominciò un po' di tempo fa..
A settembre precisamente, un caldo pomeriggio di settembre.Stavo per uscire, come mio solito saltellavo, per la casa cercando un qualcosa di almeno "accettabile" da mettere.
Ah già non mi sono presentata, mi chiamo Cristal, ho dei lunghi capelli rossi, occhi profondi, color cioccolato e una cascata di lentiggini, le odio, odio le mie lentiggini con tutto il cuore.
Sono una ragazza solare, a volte troppo, sono la ragazza che cerca sempre di far ridere tutti, quella che cerca di tirar le persone fuori dai loro problemi, mentre forse ne ha più di loro, sai la classica "psicologa" di tutti, quella ragazza che ti capisce e ti tira su con un sorriso, quella ragazza sincera e pronta ad affrontare qualsiasi cosa per vedere sorridere chi la circonda, quella ragazza che capisce tutti, tranne se stessa.
Quella ragazza sono io.Comunque, torniamo al "pomeriggio di settembre", se no finirei per annoiarvi..
Correvo come una disperata e non sapevo proprio cosa mettere, così chiesi alla mia mamma e come sempre ebbi la sua stessa risposta <<Metti cosa vuoi, tanto non mi ascolterai comunque>>, forse era vero, io ridacchio e poi torno in camera a cercare, sapete, ho una gran passione per la moda e ogni volta per trovare qualcosa da mettere mi mette a dura prova.
Mancavano circa dieci minuti all'uscita, dieci minuti e le mie amiche mi sarebbero venuta a prendere, così arraffai le prime cose che mi capitarono sotto mano e scesi, loro erano già lì un po' arrabbiate per i miei soliti ritardi.
<<Scusate il ritardo ragazze, non succederà più.>> dissi con tono dispiaciuto.
<<Si si, come no, sei sempre la solita!>> dissero in coro sghignazzando.
<<Forse avete ragione ragazze, sono incorreggibile!>> e scoppiammo a ridere in coro, dopo, si seguì un lungo abbraccio di gruppo e ci avviammo verso il parco.Con me c'erano, Katrine, una ragazza più piccola di me, di circa un anno, stupenda, fisico mozzafiato e dei lunghissimi capelli marroni ricchissimi, amo i suoi capelli e amo lei, è una delle amiche che per me ci è sempre stata, seguita da Elly, la sua migliore amica, della sua stessa età, anche lei stupenda, insieme poi lo sono ancora di più; e poi c'era Clair, una ragazza più grande che adesso è una delle mie migliori amiche:
Facemmo una lunga passeggiata, Katrine ci racconto' di un ragazzo che aveva conosciuto su internet, Brian, un ragazzo bellissimo a parer mio, avevo anche io avuto il modo di conoscerlo, ad un certo punto, durante il suo "racconto" le squilla il telefono, era una chiamata sconosciuta, pensavamo fosse uno scherzo telefonico come gli altri, invece no, era lui, la sua voce era inconfondibile, <<Pronto? Chi parla?>>, disse Katrine sorridente.
<<Sono un ragazzo con il quale non ti fai più sentire, piccola.>> Lei si allontanò e parlarono, poi venne verso di noi e disse che voleva conoscerci, disse per telefono che ero brutta.. mi sentii malissimo.
Feci finta di niente e lasciai che le mie amiche parlassero con lui, ero da sola, di nuovo, di nuovo piena di insicurezze.Tornai a casa, distrutta.
Aprii il mio profilo Facebook e con grande sorpresa mi ritrovai un messaggio di Brian, ero al settimo cielo, lo aprii e vidi che mi aveva scritto "Scusa se ho detto quella cosa si di te oggi, la realtà è che sei bellissima."
Quelle parole così dolci mi fecero sciogliere come un gelato in piena estate, sorrisi allungo prima di rispondergli e da lì si susseguirono una serie di lunghe chiacchierate, iniziai a ricevere sempre più spesso il suo "buongiorno piccola", la sua "buonanotte principessa".. Tutte quelle piccole cose che mi facevano sentire importante.
Solo un pensiero mi bloccava, Katrine,a lei piaceva quel ragazzo, le brillavano gli occhi quando parlava di lui e io non volevo ferirla, però dovevo parlarle e anche in fretta, perché i miei sentimenti per lui stavano crescendo sempre di più senza che io me ne accorgessi e sapere che avrei potuto perdere uno dei due mi uccideva.
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The darkness in your heart.
Teen FictionQuesta è una lunga storia, la mia lunga storia, anzi, la nostra lunga storia.. Cioè, la mia e di lui, lui che mi fece innamorare con un solo sguardo, uno solo.