Horror short story

la porta

Yuri durante il suo orario di lavoro, nella pasticceria dove abitualmente si recava ogni giorno. Si trovó di fronte alla richiesta, da parte del suo datore di lavoro di andare in cantina, a recuperare un sacco di farina. Yuri ovviamente accettò, abbastanza inqiueto dal fatto che non aveva mai messo piede in cantina, mai, ci era passato solo vicino.
C'erano le scale che portavano al piano sotterraneo, e poi una porta, che recava alla cantina. Yuri ogni giorno ci passava vicino per andare nello spogliatoio.

Egli abbastanza inquieto e spaventato, da ciò che avrebbe potuto trovare in cantina, si recò sopra le scale. Indugió per un istante, vedeva solo buio, sotto di sè. Inizió a scendere scala dopo scala molto lentamente, arrivò a destinazione. Era davanti alla porta. Con quel colore verde metteva molta paura, essa sembrava dividere il mondo materiale dagli inferi.

Mise la mano sopra la maniglia, freddissima. La aprì, un odore stantio lo investì come uno schiaffo...

Era tutto buio, Yuri sentì un respiro affannoso dietro di lui molto forte, si girò ma non c'era nessuno. Accese la luce, era la solita cantina, niente di spaventoso. Yuri prese il sacco di farina e si avviò verso la porta.
Una mano gli toccò la spalla, si girò, ma niente, spense la luce e uscì.

Il giorno dopo, quando arrivò in pasticceria, entrò, ma non c'era nessuno. lì cercò ovunque ma non li trovò, ma un posto no aveva ispezionato.
Quel posto era la cantina..

si avviò come il giorno precedente, aprì la porta e gli trovò tutti lìdentro alzati, ogniuno con una mazza in mano e con un sorrisetto in faccia, il datore di lavoro con uno sforzo indicibile disse: "scappa Yuri scappa, qui c'è qualcosa che non va"

con un tonfo la porta si chiuse alle spalle di Yuri ......