paure segrete

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Entrai a scuola,
avevo paura di incontrarlo,
Mag mi fermò tirandomi dal colletto della giacca.
"Ehy" mi disse con tono calmo prendendo il mio viso tra le mani,
Costringendomi a guardarla.
Il mio sguardo tremava, a poco a poco iniziavo a vedere immagini sempre più rarefatte e confuse,
Mag mi abbracciò forte cercando di rassicurarmi,
"Non succederà niente Lara" sentivo la sua bocca vicino al mio orecchio,
Non voleva farsi sentire da persone curiose,
"Smettila di piangere, ci sono io con te" sentendo quell'ultima frase mi tranquillizzai.
Entrammo in classe con qualche minuto di ritardo,
Avevo ancora gli occhi gonfi e le guance rosse,
Fortunatamente Ruben ci aveva tenuto due posti nell'ultima fila.
Appena toccai la sedia mi sbrigai a sistemare lo zaino sopra al banco, per nascondermi dagli sguardi altrui.
Purtroppo Ruben mi conosceva troppo bene, e mettendomi una mano sulla schiena,
"Quando vuoi parlarne dimmelo" disse iniziando a farmi i grattini.
Dopo pochi minuti passati appisolata dietro lo zaino, sentii la voce stridula della Grisenton, la mia professoressa di lettere,
Malgrado la sua voce ed il suo comportamento, era una brava professoressa.
"Classe" disse la Grisenton per attirare la nostra attenzione,
"Io ed altri insegnanti abbiamo notato che alcuni di voi sono molto introversi, e..." disse guardandomi, "pensiamo possa farvi bene mescolarvi insieme ad altre classi" ..un brusio di voci occupò la stanza,
Cercai con lo sguardo Mag, che, a sua volta, tentò di tranquillizzarmi "andrà tutto bene" disse con il labiale,
Sapevo che non era così,
Me lo sentivo,
Capiterò sicuramente con lui.
La prof riprese velocemente la nostra attenzione con uno schiarimento della voce "sarete accoppiati con altri studenti a seconda delle materie in cui spiccate, in modo che non dovrete conoscere un'intera classe, ma solo un alunno alla volta" fece una breve pausa per bere un po' del suo caffè, ormai freddo, "ci sono domande?", io alzai subito la mano, e quando presi il permesso di parola dissi "per quanto durerà questa accoppiata?le persone cambieranno o rimarranno le stesse tutto l'anno?" Le mani mi iniziarono a sudare, sapevo che Kit era una frana nelle materie in cui io spiccavo, "allora" disse "le coppie dureranno per tutto l'anno, io e gli altri insegnanti abbiamo pensato che è più facile conoscere persone se vengono presentate da coetanei piuttosto che forzatamente da insegnanti" la classe cadde in un silenzio tombale, interrotto poco dopo dalla voce di Ruben "prof non ho capito...quando ci vediamo con il nostro...emh come dire....compagno?" La prof si rese conto di non essersi spiegata in modo eccellente, si alzò dalla cattedra e uscì dall'aula, causando una risata fragorosa in classe.
"Perché se ne è andata?" Chiesi a Ruben ridendo, "l'hai offesa?!" Aggiunse Mag, i nostri dubbi vennero risolti pochi secondi dopo, quando la prof entrò con un secondo professore, che forse avrebbe spiegato meglio di lei.
"Buongiorno ragazzi, io sono il professor Filandro, ed ho organizzato questa iniziativa.
Voi sarete insieme al vostro accoppiato durante le ore di lezione e per almeno un'ora in attività extra scolastica, ovviamente vi organizzerete voi con gli orari per voi più comodi.
Questo significherà che le classi si mischieranno e che l'orario verrà cambiato.
Tutto questo succederà solo quest'anno, se però sarà gradito e si vedranno risultati, forse verrà ripetuto negli anni a seguire, arrivederci e buona giornata" disse il professore uscendo, senza darci tempo di rispondere.
Ormai ero in panico, ma dovevo accettare la situazione.

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