Misaki-kun si alzó dal letto con malavoglia. Si preparó ed uscì. Arrivati davanti alla scuola si ricredette e decise di bruciare.
"Misaki, che fai?" chiese un ragazzo
"Brucio. Non ho voglia di andare a scuola oggi"
"Anche noi. Che ne dici di unirti? Andavamo al karaoke"
A Misaki brillarono gli occhi e accettó molto volentieri.
"Allora dicci Misaki, come va?"
"Bene dai. In questi ultime settimane sono a casa da solo ad annoiarmi"
"Ma senti un pó. Siccome sei a casa da solo, organizza un party" disse il ragazzo, il che a Misaki uscirono gli occhi fuori dalle orbite. Non ha mai fatto una festa in casa sua, per di piú a casa di Usagi. Già era tanto che non andasse a scuola figuriamoci una festa. Lo avrebbero ucciso.
"Mi spiace ma non posso. Se il mio coinquilino lo scoprisse sarei nella merda" disse con la testa bassa.
I ragazzi arrivarono al karaoke e presero una stanza.
"Va bene. Comunque pensaci su, questo é il mio numero" diede il numero a Misaki e iniziarono a cantare, fare i pazzi insomma. Misaki piaceva un sacco, non si sentiva così libero ormai da un sacco di tempo.
Dopo aver finito il karaoke anarono tutti a mangiare da qualche parte, in un fastfood li vicino.
"Come va voi la scuola?" chiese Misaki prendendo una birra.
"Bene dai. Ieri Josh é stato mandato dal preside"
"Se le meritato quello stronzo di un prof" disse il ragazzo biondo.
Misaki rise e parlarono un pó di tutto.
Finita la cena andarono tutti a casa.
"Forse la potrei anche organizzare. Solo con qualche amico peró." chiamó Alexander per la festa.
"Va bene. Alle 21.00 a casa mia"
"Perfetto. Invito qualche amico"
"Certo" chiuse la chiamata e dopo mezz'ora il campanello suonó.
Misaki andó a vedere e trovó davanti i ragazzi di quel pomeriggio.
"Come mai siete venuti qui?" chiese Misaki faccendoli accomodare.
"Siamo qui per darti una mano per la festa" rispose Alexander.
Misaki ringrazió e iniziarono a sistemare le cose.
"Perfetto. Ci siamo."
"Già. Se volete farvi una doccia é in alto al corridoio, in fondo a destra." i ragazzi andarono su mentre Alexander rimase su a parlare con il giovane Misaki.
"Bella casa comunque."
"Grazie Alex. Vuoi da bere?" chiese
"Vodka, grazie" Misaki andó a prenderlo seguito da quest ultimo.
"Il tuo coinquilino deve essere ricco"
"Giá"
Parlarono del piú e del meno e arrivó l'ora della festa.
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Amore e lotta
FanfictionMisaki si rende conto di amare finalmente Usagi dopo due anni passati con lui e per questo motivo che decide di dirglielo ma qualcosa o qualcuno interferirà nei suoi piani. Chi sarà? leggete e scopritelo. ❤Buona lettura❤