1

39 4 0
                                    

Buio, solo è soltanto buio,questa è la sola cosa che riesco a vedere, niente passato, niente presente e niente futuro,solo e soltanto buio.

Ho come l'impressione di vivere una vita non mia,come se fossi in un corpo non mio,come se quello che mi circonda realmente non mi appartenesse,o come la sensazione di non vivere io realmente le mie emozioni che sembrano essersi spente quando avevo 14 anni o per lo meno così sembra, è tutto così surreale.

Come se non bastasse sono costretta a vedere queste mura bianche ogni santo giorno senza riuscire a ricostruire quello che chiamano vita,e che a quanto pare mi è stata strappata via

Chissà com' era la mia di vita prima di tutto questo...

Spesso provo ad immaginarla,la sogno o forse la desidero soltanto come un ricordo ,un ricordo che mi permette di aggrapparmi a qualsiasi cosa.

Qualcosa che non mi faccia pensare a tutto questo odore di sterile, o ai conati di vomito e alle notti insonne per via del dolore, ai miei capelli cresciuti con fatica,ma soprattutto ai miei vani tentativi di ricordare un qualsiasi pezzo del puzzle della mia patetica esistenza

"Ei posso entrare? "
"Oh ciao Mason sei venuto"
"Come ogni giorno mia piccola Lilith, sai la casa è ancor più vuota ora "
"Non che prima non lo fosse Mas, sappiamo entrambi che lui non c'è mai, da quando sono qua non è passato neanche una volta, nessuna telefonata, niente di niente, non ha fatto niente per sapere come stesse sua figlia"
"Non dire così sorellina lo sai benissimo che sei qui grazie a lui e ai suoi soldi "
"Già i soldi, hanno più importanza quelli che sua figlia "
"Non dire così io e Jazz lo stiamo aiutando,lo sai che infondo è grazie ai suoi soldi se sei nella miglior clinica del paese "
"Già chissà quale grande sacrificio sta facendo proprio come quella che chiamo sorella...ah no aspetta forse si è dimenticata di averne una ,già sarà per questo che non la vedo da settimane "
"Mi hanno detto che stai rispondendo bene al trattamento "
"Ed eccolo qua,e anche sta volta hai cambiato discorso...vabbè comunque almeno questo...ora sono stanca scusa Mason ma voglio riposare "
"Oh si..ci vediamo stasera "

Una volta uscito dal mio inferno personale mi volto a guardare oltre la finestra, mi soffermo molto spesso a guardare questo vetro e mi ritrovo a pensare al odore dell' erba o dei fiori che posso vedere solo tramite foto, tutto quello che tocco odora di clinica, odora di sterilizzato perché infondo tutto ciò che mi circonda lo è

"Non credi di essere stata troppo dura con lui?"

Ed eccola la, la mia famiglia, questa donna che pur non facendo parte della mia vera famiglia mi è stata vicina più di essa, la guardo mentre con il suo camice,la sua mascherina i guanti si avvicina a me con in mano la mia dose giornaliera

"Quando finirà tutto questo "
"Non cambiare discorso piccola furbacchiona, e sappiamo entrambe che non finirà mai tutto ciò, si potrai guarire da questo ma non da questo , su scendi da quel letto e vieni a sederti sulla poltrona delle meraviglie "
" E che meraviglia vorrei farti notare "

Scendo lentamente dal letto troppo alto per me,menomale che un po' di agilità mi è rimasta altrimenti sarei proprio persa .

" Dai signorina datti una mossa,non ci vuole gran che sforzo per scendere dal letto e sedersi su una poltrona "
"Vorrei solo farti notare che quello che tu chiami letto e il doppio di me "
"Suvvia basta con queste lamentele e siediti"

Ed è proprio quello che faccio ma ovviamente a modo mio , ovvero con l'eleganza di un essere enorme e pigro

"Ah non perderai mai questo vizio"
"No direi proprio di no"

Detto ciò mi accarezza la tempie con i guanti freddi che a contatto con la pelle mi fanno rabbrividire ma allo stesso tempo mi fanno sentire al sicuro..in qualche modo protetta

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 09, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Stay With MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora