Introduzione

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"Smettila di fissarla,sembri un pervertito." Sbuffó Liam accendendosi una sigaretta, dopo aver dato una gomitata a Zayn.
Il ragazzo si svegliò da suo stato di trance, era rimasto a fissare quella sconosciuta per un po'.
"Non la conosci nemmeno, sul serio amico, dovresti smetterla." ripeté Liam.
Zayn non riusciva ad ascoltarlo, era completamente incantato da quella ragazza...
I due ragazzi erano all'esterno del piccolo pub Irlandese, dove si trovavano altri amici con cui si erano dati appuntamento qualche giorno prima.
Mentre l'amico fumava, Zayn continuava a guardare il tavolo dov'erano seduti gli amici, e quella ragazza che non aveva mai visto prima d'ora.
"Niall ha detto che ci avrebbe presentato un'amica, forse è lei."
Il Pakistano si girò verso Liam, lo guardò per poi annuire
"Forse non hai tutti i torti: Niall è un tipo molto socievole, durante questi anni ci ha fatto conoscere così tante persone che ormai ho perso il conto!" ridacchió.
Liam seguì la sua risata, spegnendo la sigaretta ormai finita.
"Non pensi che sia ora di entrare o vuoi continuare a spiare la tipa?"
Il ragazzo, 'colto con le mani nel sacco', arrossí per poi mormorare: "Rimaniamo ancora un po' qui, per favore..."
Il castano annuì, in fondo era il suo migliore amico e gli avrebbe dato ascolto.
La ragazza era seduta in uno dei tavoli tondi posti al centro del locale, da una parte aveva Niall e dall'altra Louis.
Zayn la trovava davvero affascinante: il modo in cui portava le mani al viso mentre rideva, il modo in cui si spostava i lunghi capelli neri dietro le spalle o di come si mordeva il labbro inferiore cercando di trattenere una risata alle battute squallide che il biondo stava dicendo.
Non l'aveva ancora vista 'da vicino' ma il ragazzo ne era rimasto folgorato.
Colpito dalla saetta dell'amore...
Liam guardò storto l'amico mentre cercava di spiare il gruppo di amici, posò una mano sulla sua spalla: "Dai su, entriamo che qui inizia a farsi freddo."

*****

Alex non smetteva di ridere, aveva appena conosciuto una parte del piccolo gruppo degli amici del cugino e già li trovava tutti simpatici, forse era anche un po' colpa dell'alcol.
"Okay okay, ora tocca a me!" mormorò quello che sembrava essere Henry.
'Henry?No, sono sicura che non fosse quello il suo nome, Alex ricordati uno dei membri della famiglia reale... ecco era Harry!'
La ragazza ridacchió, faceva spesso questo giochino: associava i nomi a delle cose che fossero in comune, così si ricordava tutto più facilmente.
Dopo aver calmato le risate, Harry iniziò a raccontare una barzelletta.
"Un bambino cinese chiede alla mamma: 'Mamma, ma perché le persone dicono che noi cinesi siamo tutti uguali?' allora la signora si gira e gli dice 'Guarda che tua madre è quella là!' "
E tutti scoppiarono in una gran risata per quella squallidissima battuta.
'Okay, è decisamente colpa delle birre se questa situazione sembra così esilerante...' pensò Alex.
"Oddio, quanto sei squallido Styles..." mormorò Louis ridendo.
"È per questo che mi ami!"
La ragazza guardò l'ora: '22:57' .
Era stanca di aspettare gli altri amici del cugino, e poi si era fatto pure tardi per lei.
Afferrò dolcemente Niall richiamando la sua attenzione.
"Niní, devo andare ora, domani ho il primo turno alla caffetteria e non vorrei fare tardi, sai quanto io sia fissata con gli orari..."
Il biondo sbuffó una risatina annuendo con il capo.
"Hai bisogno di un passaggio?"
"No, farò due passi, non preoccuparti."
La ragazza diede un bacio sulla guancia al cugino per poi mormorare giocosamente: "Comunque,fate davvero schifo ad essere ubriachi a quest'ora!"
Altre risatine si unirono alla sua; mentre si infilava la giacca salutò tutti e uscì dal caldo locale.
L'aria fredda della sera finì a contatto con le gote calde, che si arrossarono velocemente.
Mentre camminava, non riusciva a smettere di pensare chi fosse il ragazzo che prima la spiava fuori dal pub.
'Come se non ti avessi notato...'

*****

Zayn uscì dal bagno che una frettolosa figura gli passò davanti.
Seguito da Liam, si incamminó verso il tavolo con gli amici, per poi sedersi sul posto libero accanto a Niall.
"Hey brutto scemo, sei proprio arrivato quando volevo presentarti mia cugina, ma è fuggita subito!"
Le guance del Pakistano si arrossarono lievemente, sperava soltanto che con la luce fioca del locale, non si notasse molto...
Dopo aver dato un'occhiata fugace a Liam, che lo intravise ridacchiare sotto i baffi, pensò solo a divertirsi senza badare a quella bellissima ragazza.

Ciao a tutti, sono sempre io, Camilla!
Mi sono messa a scrivere l'inizio di questa ff (stavolta su Zay) perché mi era venuta subito ispirazione, e allora ho pensato "perché no?"
L'idea è davvero banale, lo so, però mi piaceva molto quello che avevo creato nella mia testolina :c...
Spero che più avanti, la storia si faccia più intrigante 😏😏
Ora vi auguro buonanotte, buongiorno o buontutto e alla prossima volta!
All the love,Cam.
🌈💙💚🌈

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