"Niall mi sto facendo la doccia, sbrigati ad aprire l'auto!"
La pioggia continuava a battere sulle strade, mentre il biondo cercava di tirar fuori le chiavi del suo veicolo, dalle tasche.
"Cazzo, per una volta che non prendo la giacca perchè fa caldo, viene il diluvio universale!" sbraitò la ragazza.
"Alleluia Niall -continuò Harry- finalmente hai aperto, sennò mi toccava salire sul tettuccio dell'auto."
Alex si sedette nel sedile posteriore, lasciando una risatina dopo il commento di Harry.
"Quant'è lontano l'appartamento di questo William?" domandò.
"Liam -la corresse il cugino, guardandola e ridendo attraverso lo specchietto- non molto, se non becchiamo traffico."
La ragazza allungo la mano destra verso la radio per accenderla, dove una melodia a lei sconosciuta, uscì dallo stereo.
Dopo essersi sistemata i capelli fradici, ella posò la testa sul finestrino guardando le goccioline che facevano a gara lungo il finestrino; la mente la riportò a quando era bambina e nei giorni di pioggia come questi, sceglieva due gocce d'acqua e scommetteva su quale potesse arrivare prima alla fine del finestrino.
Era quasi finita la terza canzone alla radio che il biondo parcheggiò l'auto sbuffando: "Siete pronti a farvi un'altra doccia?"
Harry rise, aprendo velocemente lo sportello, per poi correre via sotto la tettoia del palazzo.
Niall corse, cercando di tenere sotto braccio la cugina, che per poco non scivolava a terra...
Il biondo fece scorrere le dita tra i bottoni dei citofoni del palazzo e quando trovò quello giusto, tenette premuto per un po', dando fastidio agli amici che ci abitavano.
*****
Una voce squillante non faceva che bussare alla porta urlando: "Pizza, pizza, pizza!"
Non poteva che essere Horan; Liam, pigramente, andò ad aprire la porta accogliendo gli amici.
Louis si affiancò al ragazzo, aiutando il suo fidanzato con le buste della spesa, che avevano fatto la mattina.
"Hey Payne, dov'è Zayn?" mormorò il ragazzo Irlandese mentre batteva gli cinque.
"E' in camera sua a cambiarsi, Louis gli ha rovesciato del ketchup urlandogli addosso 'Perdenteeee!' "
Niall ridacchiò mormorando: "Ovviamente."
Alex era rimasta sull'entrata dell'appartamento, si sentiva in imbarazzo ad entrare, suo cugino la notò per poi presentarla a Liam.
"Ah giusto, -indicò la ragazza- questa è mia cugina Alex."
Il castano le porse la mano stringendola cautamente.
*****
Erano già tutti seduti a tavola, tranne Zayn, che aveva deciso di farsi la doccia prima di pranzare.
Alex si sentiva stranamente in imbarazzo, nonostante la sera precendente si fosse divertita molto con gli stessi ragazzi.
Però, in qualche modo era contenta di non prestare molta attenzione alla conversazione basata su: sport, belle ragazze e videogiochi.
Aveva mangiato molta pizza, il che le fece venire sonno; si stropicciò gli occhi ringraziandosi mentalmente per essersi dimenticata di truccarsi la mattina.
"Allora Alex, -la ragazza sobbalzò leggermente sul suo posto sentendosi chiamare- Niall mi ha detto che sei stata a Los Angeles per due anni.." cominciò Liam.
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Loved you first - Z.M.
FanfictionZayn Malik, apparentemente "bad boy", misterioso e silenzioso, dai molteplici tatuaggi e le scure giacche di pelle... Zayn Malik per com'era veramente: dolce, talentuoso e romantico che avrebbe donato la sua stessa vita alla una ragazza che più amav...