Boys

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Continuo a camminare a testa alta .
Nessuno mi avrebbe più nascosto o reso la ragazza invisibile .
Sono cambiata e lo dimostrerò .

In questo momento mi sembra di stare in un film .
Sapete quando ci sono le ragazze che si riprendono la rivincita e improvvisamente fanno la loro entrata in " slow motion" rendendole ancora più fighe ? Ecco . Io mi sento così .

Arrivo sotto le scale , tolgo i miei occhiali e aggiusto i miei capelli .
Non mi interessa se mi stanno guardando tutti , se parlano di me , sfoggio il mio sorriso migliore e salgo quelle fottutissime scale .

, guardo il gruppo dei fighi mentre parlano tra di loro e , o mio Dio devo dire che quando dicono che al liceo ci sono dei dii grechi hanno perfettamente ragione .
Ci stanno i giocatori che ti ammaliano grazie alla loro altezza e alle loro spalle possenti , poi ci stanno semplicemente i ragazzi popolari per la loro bellezza e ... > oh cazzo !< dico sottovoce , Michael Orlando , uno dei ragazzi più fighi e il figlio di uno dei colleghi di mio padre .
Arrivo in cima e una ragazza si avvicina
> O.Mio.Dio. Ma questo è lo zainetto di Gucci ?!< esclama la copia di " regina George " di mean girls
> ehm..sì < rispondo imbarazzata ma non faccio neanche in tempo che chiama tutte le sue amiche per fargli vedere il mio stupidissimo zainetto .
Improvvisamente mi trovo la squadra delle cheerleader intorno a me ,con accoda le altre cagnoline di regina George due .
> Beatrice Miller ? < sento chiamare e mi giro non capendo chi sia . e incontro gli occhi di Michael increduli di quel che stanno vedendo .
>ehm .. sì , tu saresti ? < rispondo facendo finta di non conoscerlo
> Michael orlando, mio padre lavorava con tuo padre <
Devo continuare a far finta di non conoscerlo .
> oh davvero ? < esclamo . Mi avvicino a lui e sorridendo porgo la mia mano > beh ciao Michael piacere di conoscerti ! < e fortunatamente la campanella , puntuale mi salva .
Michael prima di andarsene mi guarda di nuovo negli occhi , come se ci sia rimasto male del fatto di aver fatto finta di non conoscerlo .

> tenga signorina , armadietto 123 secondi piano , buona giornata < così mi congeda l'anziana signora alla segreteria .
Salgo le scale del corridoio, ormai quasi vuoto, solo tre ragazzi stavano ancora vicino ai loro armadietti.

Continuo camminare fino al numero 123 , il mio armadietto.
Poso libri dentro e tengo in mano solo un quaderno rosso e due penne , chiudo l'armadietto mi giro e- > Cazzo!< sbatto contro l'anta di un armadietto vicino .
> ahi che male cavolo < mi lamento mentre sono seduta per terra.
Un po' mi viene anche da ridere .
> s-scusa ... sono uno stronzo che mi viene da ridere lo so .. perdonami < alzo gli occhi per vedere chi è chi sta parlando , anche se già un idea la ho .
> figurati , riderei io di me stessa in questo momento < mi porge la mano per aiutarmi ad alzare
> Grazie , faccio da sola < rifiuto rivolgendo un sorriso a 32 denti . Michael mi guarda e sorride a sua volta
> ehm .. sabato faccio la festa alla mia villa .. ti va di venire ? < Mi propone . Wow ci " conosciamo " da circa un ora e già mi invita alla festa . Se fosse successo 2 anni fa avrei detto di no subito , ma adesso non sono la bea di due anni fa .
> si certo , mandami orario e indirizzo . Io vado in classe < e mi incammino verso le scale .

Apro Instagram per vedere le foto postate in queste ore mentre vado in classe .
> o mio Dio il 23 c'è il concerto di post- AH CAZZO ! <
Dio mio Beatrice , oggi sei proprio rincoglionita Non è possibile !
Mi trovo di nuovo con il culo a terra e il mio quaderno e penne anch'esse a terra , ci manca solo che sia andata di nuovo a sbattere contro Michael .
> o mio Dio scusami tanto ! .. < fortunatamente è una voce femminile , ciò ovviamente significa che non è Michael
> non ti preoccupare, oggi è la seconda volta che sbatto contro qualcuno < mi alzo raccogliendo il quaderno > comunque piacere sono Beatrice < mi presento alla ragazza davanti a me .
Una matricola , un po' più bassa di me , con occhi marroni e capelli biondi .
> Veronica ! < mi dice sorridendo > ma puoi chiamarmi Ronnie <
> piacere di conoscerti Ronnie <
> bene ... io devo andare nell'aula 25 < dice Veronica mentre guarda la schedina
> oh anche io ! Andiamo insieme? < chiedo alla mia nuova amica
> certo andiamo ! Ci mettiamo vicine anche perché non conosco nessuno !! < esclama mentre poi scoppia a ridere e io la seguo a ruota .

Oggi per noi matricole , la giornata dura solo quattro ore e , dire che sono passate in fretta è un eufemismo.
Veronica e veramente simpatica , abbiamo legato subito e scoperto che anche lei abitava a New York vicino Central Park.
Abbiamo deciso di darci dei soprannomi mentre ci annoiavamo a lezione , così adesso ci chiamiamo B e V ( bi e vi )

> mamma ! Ciao come stai ? ... si sono appena uscita da scuola .. si sto andando a casa ... va bene , okay.. ah sabato ho una festa ... si ho conosciuto un sacco di ragazzi.. ci sono problemi se viene una mia mafia a pranzo ? Oh okay ciao mama < dopo l'interrogatorio di come è andato il primo giorno da mia madre , vado verso V per dirgli di venire a pranzo da me

> ehi V ! < la chiamo mentre mi avvicino a lei .
> ehi B ! < > vieni a pranzo da me ti va ? < chiedo
> oddio certo ! Meno male mi hai salvata ! < esclama ridendo mentre andiamo verso la macchina

> Woooo non ci credo ! È tua ! < esclama rivolgendo alla macchina
> Si .. un regalo dei miei haha < gli rispondo mentre salgo in macchina .
Attacco il telefono allo stereo e metto la mia playlist di Spotify .
E parte il mitico Travis scott con butterfly effect .
Siamo l'opposto ma con i gusti uguali . A scuola ci guardavano tutti , compreso Michael e il gruppetto suo .
Siamo le trap girl che vengono da New York e , ci puoi benissimo scambiare per sorelle .
E strano come una persona che conosci solo da 4 ore possa diventare così importante per te , come se la conoscessi da tutta la vita .

> ehi ehi .. ma quegli sguardi che ti lanciava quel figone di Michael ! < mi dice , con tono malizioso mentre ci sediamo a tavola per mangiare . A momenti mi strozzo con la saliva .

> ehi che dici ! ... davvero mi guardava < la curiosità è più forte di me , ammetto che Michael e un bel ragazzo e che si mi faccia piacere il fatto che , quanto detto dalla mia amica , oggi mi abbia guardato

> hai fatto colpo B ! Ti rendi conto ! Il più Figo di tutto il liceo oggi ti ha guardato e non solo lui ! < esclama tutta euforica . Mi viene da ridere quando si esalta così tanto , sgrana tutti gli occhi e diventa iperattiva
> ah si .. sai ci sono abituata < dico facendo finta di tirarmela mentre teatralmente metto i piedi sopra al tavolo
> AH ! Segnorina come se permete de metere i tuoi piedi lurido sulla mesa ! < mi urla Juanita mentre mi da una piccola botta con lo straccio facendomi saltare in aria
Veronica e scoppiata a ridere e io sono diventata tutta rossa , come al solito .


Il pomeriggio siamo state in camera a raccontare un po' delle nostre vite .
Veronica aveva perso la madre , che era malata di leucemia e mi ha anche detto che ha un fratello , matt , che si era trasferito da due anni qui con il padre , dato che lei viveva con la madre , e che andava nella nostra stessa scuola in classe con Michael .
Da questo pomeriggio ho capito di avere molte cose in comune con lei . E che le nostre vite erano uguali .
Ci siamo organizzate che domani sarei andata a pranzo da lei e che poi saremmo andate a red bank a fare shopping per la festa del giorno dopo .

Fuck off !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora