Morirò Con Te

Damiano

Eravamo lì, seduti tutti e quattro sul divano dell'hotel, dovevamo riposarci prima del concerto, cavolo se eravamo in ansia, eravamo carichi ma allo stesso tempo ci sentivamo come se un treno ci fosse passato sopra avanti e indietro almeno cinque volte!
Ethan: "Daje regà dobbiamo dare il massimo stasera!"
Io: "Eccerto sennò che cazz' ci facciamo qua?"
Ercobbra: "Seeeeee"
Io: "Vic manchi solo tu..."
Vic: "Si... dobbiamo spaccare tutto.."
Io: "Tutto a posto? Che hai?"
Vic: "Non sto molto bene ma sono carica pe' stasera"
Non lo so, non mi convinceva. Chissà cosa le era preso...
È quasi ora del concerto, io e i ragazzi siamo già pronti ma la Vic è rimasta sdraiata sul divano assorta apparentemente a fissare il soffitto
Io: "Ao Vic! Cazzo fai? Fra venti minuti dobbiamo essere sul taxi, preparati!"
Nessuna risposta.
Mi avvicino a lei dolcemente e vedo che sta dormendo, le metto una mano sulla fronte, è bollente!
Si sveglia di scatto: "Cazzo mi devo lavare, vestire e truccare, è tardi"
Io: "Ma hai la febbre"
Vic: "Non importa, è il nostro primo concerto, non voglio e non posso perdermelo"
Ethan: "Ao regà è tardi!"
Io: "Non fa niente, rimandiamo il concerto"
Thomas: "Cosa!? Perchè?!"
Io: "A Vic ha 'a febbre"
Ethan: "Okay che 'a Vic c'ha la febbre, ma Dam, è da mesi che ci prepariamo per il concerto!"
Vic: "Ethan ha ragione, vado a prepararmi"
Io: "Vic però non me devi mica svenì sul palco eh"
Mi guarda e sorride, poi va nella sua stanza a prepararsi.
Eravamo finalmente pronti per partire ed ecco che arriva il taxi a prenderci che ci porta al teatro in cui ci saremmo esibiti.
Appena scendiamo migliaia di persone iniziano a urlare e chiamare DAMIANO e Måneskin,
"Che bella sensazione essere così fighi, ma ragà non preoccupatevi, vi insegnerò tutto io"
Thomas scoppia in una risata: "Come se Ercobbra avesse bisogno di Damiano per essere figo!"
Ethan guarda Thomas e inizia a ridere.
Ogni tanto mi giro a guardare Victoria, è più pallida del solito, mi fa pena.
Queste cazzo di date irrimandabili!
Arrivati nel backstage prendo un attimo in disparte la Vic e le metto una mano sulla fronte, mi ustiona.
"Vic, sei sicura di riuscire?"
"Si" mi dice con un filo di voce
Non ce la faccio a vederla così. La prendo e la abbraccio
"Grazie Dam, ora sto meglio"
"Di niente baby" dico con voce roca e sensuale
"Non farlo mai più ti prego, sei inquietante, e poi, preferisco Vic!"
Iniziammo a provare mancava solo mezz'ora al concerto, non eravamo mai stati così bravi. La Vic suonava magnificamente nonostante avesse la febbre.

Ore 21:00
Dovevamo salire sul palco, eravamo carichi più che mai. Osservo la Vic, sembra stare meglio davvero.
Iniziamo con Chosen. Che pubblico caloroso che abbiamo!
Finite Chosen, Recovery e Somebody Told Me iniziamo a suonare Let's get it started.
La Vic sviene a metà del pezzo.
Lancio il microfono e corro da lei, la prendo in braccio e la porto nel backstage, è leggerissima, ho paura di romperle le ossa se la stringo troppo forte.
Mi sfilo la giacca di pelle nera e gliela poso addosso subito dopo averla stesa sulla superficie più morbida che ero riuscito a trovare: le mie cosce!
Anche Ethan si sfila la giacca e gliela posa sulle gambe, coperte solo dalle sue bellissime calze a rete a buchi larghi.
Ethan torna sul palco con Thomas, mentre loro intrattengono il pubblico io continuo a guardare Victoria, ha un corpo e un viso così fragili e delicati. È bellissima. Lei è la mia Victoria, la mia "sorellina minore" e non riesco a capacitarmi di come sia riuscito a farmi convincere da lei di fare in ogni caso il concerto, con lei è difficile opporsi. Se non fai quello che dice lei ti congela con lo sguardo manco fosse Elsa di Frozen. Quegli occhi azzurri meravigliosi cominciano ad aprirsi e a guardarmi
Vic: "Cosa è successo Dam?" Mi dice con un tono di voce bassissimo
Io: "Sei svenuta, ti avevo detto di non farlo" dissi scherzosamente.
Victoria mi congelò con lo sguardo, ora io avevo bisogno delle due giacche di pelle addosso
Vic: "Mi scusi mio re, ma sa, non controllo i miei svenimenti!"
Io: "Uh, la mia regina alza la voce eh"
Vic: "Potrei alzarla ancora di più, sa?"
Victoria inizia ad urlare, la sollevo dolcemente, in modo che non se ne accorga subito, poi la bacio.
Io: "Mi scusi mia regina, ma era l'unico modo per farla smettere"
Vic: "Un modo un po' rude... comunque ora dobbiamo tornare sul palco, si chiederanno tutti cosa stiamo facendo"
Si alza, prende la mia giacca, che indossa subito, e quella di Ethan, che gli porta sul palco
La seguo, credo di aver sbagliato a baciarla, potrei aver rovinato tutto quello che avevamo costruito in questi mesi