Bad girl and Bad boy

capitolo 1

Sono qui su questo aereo del cazzo pronta per andare a Miami.
Appena trovato il mio posto e mi siedo prendo le mie cuffiette e faccio partire la playlist.
¤2 ore dopo¤
¤Sul gruppo "The Black Angel"¤
Sofia:ei Alex Dove ti trovi?
Io:sono sull'aereo fra 10 minuti dovrei atterrare,voi?
Matteo:noi siamo appena arrivati.
Io:bene allora ci vediamo tutti all'aeroporto...tanto mio fratello non ci dovrebbe essere perché ho detto a mia mamma che gli volevo fare una sorpresa hahaha che ingenua.
Domenico:sempre la stessa eh?
Comunque abbiamo preso la casa vicino a tuo fratello così siamo vicini.
Io:Non abiterò da mio fratello nemmeno se mi pagassero.
Sofia:e cosa gli dirai?
Io:Semplicemente c'è una mia amica che si è trasferita qui e vado ad abitare da lei.
Non starò con colui che mi ha abbandonato...
Adesso stacco che sto atterrando ci vediamo a terra.
¤fine chat¤
Appena atterrata cerco i miei amici e li trovo subito devo dire...
Io:Rega andiamo?
Sofia:ho chiamato un taxi
¤qualche minuto dopo¤
Devo dire che i miei amici hanno dei buoni gusti quando si tratta di case.
Io:regaaa la camera più grande è mia.
Detto questo inizio a correre al piano di sopra e ad aprire le camere per trovare la più grande.
Apro l'ultima porta del piano di sopra e finalmente trovo la stanza dei miei sogni ha le pareti blu con delle paroline,scritte in carattere piccolo,poi al centro della stanza c'è una piazzetta rialzata dove si trova il letto accanto ovviamente si trovano due comodini.
Di fronte alla porta c'è una libreria e accanto una porta per entrare nel mio bagno personale.
Di fronte alla piazzetta del letto c'è una scrivania con il wi-fi mio...Si proprio mio.
E poi una cosa che mi ha spiazzato tanto e stato il fatto che una mia cabina personale.
E poi c'è pure un divano girevole.
Disfo le valige e scendo di sotto
Io: Oi io sto andando a trovare mio fratello e i suoi stupidi amichetti.
Senza aspettare una risposta esco di casa e mi dirigo nella casa accanto,davanti al portico si sentono già le voci di ragazzi che urlano,e senza pensarci due volte busso.
Ad aprirmi viene una ragazzo abbastanza alto a petto nudo
Tipo:E tu chi cazzo sei?
Io:Intanto ti calmi e mi chiami Taylor.
Tipo:ah ho capito sei una delle sue troiette.
Io:troia lo vai ha dire a tua sorella e ti ho detto di chiamarmi Taylor
Con tutto questo casino gli altri coinquilini di mio fratello si affacciano a tra essi si trova pure mio fratello
Taylor:Ciao Alex!Da quanto sei qui?
Io:da 5 minuti
Taylor:e chi ti aperto?
Io:Sto tizio a petto nudo
Tipo:mi chiamo Cameron no tipo
Io: pazienza tipo
Taylor:Non vedo le tue valigie,dove sono?
Io:Ah si sono passata solo per dirti che sono arrivata.
Abito in casa con una mia amica che veniva a scuola con me a Los Angeles ma si è dovuta trasferire qui per colpa dei suoi genitori,adesso vado.
Si ho deciso di mentire a mio fratello perché lui non sa che faccio parte di una gang.
Aspetto che rientrano in casa e dopo rientrati mi dirigo verso la mia però appena apro la porta sento pronunciare,o meglio gridare il mio nome,mi giro e non posso credere ai miei occhi per la persona che sto vedendo...
¤Spazio autrice¤
Ciao miei piccoli lettori spero che questo capitolo vi piaccia e ditemi se vi va bene la lunghezza del capitolo.
Scusate gli eventuali errori grammaticali
Sofi❌