I Do Love You Back.

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Jungkook corse in camera sua trattenendo le lacrime, non voleva piangere davanti ai suoi hyung, specialmente davanti a Taehyung, lui non doveva mai vederlo in quelle condizioni, lui era quello forte tra i due, lui era la roccia e non voleva che il suo Taetae lo vedesse così, voleva rimanere un punto solido nella sua vita. Arrivò in camera e chiuse la porta, facendo un tale rumore che le mura traballarono. Spense le luci, accese solo una candela profumata che aveva in camera, e la mise in un comodino vicino allo specchio, per poi mirarsi in esso. "Hey, da quant'è che non parliamo io e te?Ne hai fatti di progressi, guardati, sei in un gruppo di fama internazionale, hai un sacco di fan, successo, gli altri ti vogliono bene.. Ma non sei abbastanza. Cerchi sempre di migliorarti, nella danza, nel canto, sullo stage, perchè non vai bene. Lui preferirà sempre lui, ma lo capisco, Jimin è bellissimo, è così carino,simpatico, premuroso... Tu.." Non riuscì nemmeno a finire la frase che il suo viso fu rigato dalle lacrime, pianse per un bel quarto d'ora, per poi asciugarsi le lacrime ed alzarsi. Si tolse la maglietta mostrando gli addominali scolpiti dall'impegno messo in ciò che faceva e amava. Si volse verso il bagno per lavarsi la faccia e fece per togliersi i pantaloni quandosi sentì aprire la porta, era lui: Taehyung.

Jungkook  rimase paralizzato per qualche secondo per poi realizzare di essere a petto nudo davanti al maggiore, arrossì e si coprì con la prima tovaglia che gli capitò sotto mano. Tae aveva le mani in tasca,sembrava calmo, come sempre, anche nei panni di casa è meraviglioso, la sua pelle rifletteva la luce del tramonto che filtrava dalla finestra davanti alla porta, dandogli un effetto luccicante, come per sottolineare quanto fosse prezioso. Nonostante la sua espressione impassibile, aveva gli occhi lucidi, come se avesse pianto anche lui. Con una voce rauca disse "Da quanto tempo non entro in questa stanza ah? L'ultima volta, è stato bellissimo, ricordo ancora il calore della tua pelle, ricordo ancora che quel giorno ero venuto a cercare il tuo confronto, e da lì è nato un qualcosa che abbiamo voluto stroncare sul nascere, e ricordi perchè? Perchè dicevamo che era troppo per noi, ricordi?

Jungkook arrossì e guardando il pavimento disse "C-Cosa ci fai qui? Non ti hanno insegnato a bussare? Tae accennò un mezzo sorriso"Certo che me l'hanno insegnato, ma se lo avessi fatto mi avresti lasciato entrare?"  Tutto d'un tratto divenne serio e disse"Jungkook, perchè sei scappato poco fa mentre stavamo parlando in corridoio con Jimin?" Il minore impallidì, ma rimase zitto fissando il suolo.

Tae continuò "Non è che forse quei sentimenti che avevamo deciso di seppellire sono riaffiorati?" Jungkook con una faccia seria,sempre guardando il pavimento in moquette disse: "No, non sono riaffiorati, perchè non li ho mai seppelliti." Guardò dritto negli occhi il maggiore con gli occhi rossi per il pianto, che non eradel tutto finito, e con una rabbia molto forte, che veniva da dentro gridò: "Kim Taehyung, io non ho mai smesso di volerti!! Ho pensato che era tutto finito, che era stato un incidente, che saremo tornati amici come prima e così era! Ma il modo in cui poco fa guardavi Jimin, in cui lo toccavi, non l'ho sopportato!! KimTaehyung, Io... Io. I..." Taehyung si avvicinò, e sussurrò nel suo orecchio "Jeon Jungkook, ti amo anch'io." Il minore iniziò a tremare, e con la bocca semi-aperta, un po' per lo stupore, un po' perchè voleva baciarlo da troppo tempo, lo fissò negli occhi. Ma poco dopo scosse la testa, e negò tutto. "N-Non è vero,siamo solo confusi, lasciamo le cose così come stanno, non roviniamo tutto, mi rimangio ogni cosa io abbia detto." Andò verso la porta, voleva uscire, ma poco prima di varcare la soglia Taehyung disse "Don't you love me back?" Jungkook rimase impietrito, si girò a guardarlo qualche secondo, si avvicinò lentamente; Passo dopo passo, l'aria si faceva sempre più leggera, fino a quando non si trovò a pochi centimetri dal suo volto. Lì si fissarono per pochi secondi, secondi che sembravano anni, fino a cheJungkook, con la voce traballante disse "I do love you back." E lo baciò. Quella era la frase che Taehyung e Jungkook si dicevano quando uno era giù di morale, ma ovviamente, in questo caso, aveva un significato maggiore. Si baciarono per svariati minuti, le loro lingue si incontrarono e entrambi iniziarono a sudare. Kookie lo afferrò per i capelli e Tae per sostenersi mise una mano sul suo petto. Caddero entrambi sul letto e Jungkook iniziò a togliersi i pantaloni, ma Tae lo interruppe dicendo "No no babyboy, questa volta sarò io l'attivo, tu dovrai semplicemente godere." Lo afferrò per la gola "Affidati al tuo daddy" e gli fece l'occhiolino. Jungkook rimase sorpreso, era abituato ad essere lui quello protettivo, ad amare, ma questa volta, era lui quello che aveva bisogno di amore. Annuì e tolse la maglietta a Tae per poi sbottonargli i jeans dai quali si notava una protuberanza. Rimase qualche secondo a fissare il suo membro con occhi adoranti, per poi infilarlo in bocca. Taehyung, iniziò a gemere quando il minore cominciò ad andare su e giù con la testa, sempre più veloce, sempre più veloce, per arrivare a dire ad un certo punto "Hey babyboy calmati, sono fuori allenamento sai? Vuoi che venga subito?"  Sorrise per poi dargli un bacio dolce e gentile sulle labbra. Tae iniziò a baciare il suo petto per scendere sempre di più fino all'addome, dove girò il minore, si infilò il preservativo, e delicatamente appoggiò la punta del membro sull'orifizio. "Hey babyboy, dimmi se ti faccio male okay?"  Il minore annuì, e Tae, dopo aver fatto strisciare il suo strumento sul lato B del minore per eccitarlo un altro po', infilò il suo membro dentro. Iniziò lentamente, gentilmente e nonostante a Jungkook desse un po' di fastidio, lo lasciò fare. Tae aumentò piano piano l'intensità, fino ad arrivare a fare male al minore; Il quale aveva le lacrime agli occhi, ma nonostante il dolore, gli piaceva, tantissimo,era felicissimo di avere il suo hyung vicino, adorava quello che gli stava facendo fino a quando Tae non notò che Jungkook stava praticamente piangendo, al che il maggiore sogghignò e disse "Non dovevi dire di fermarmi se ti avessi fatto male?"  Fece uscire il membro "Ti meriti una punizione per quello che hai fatto."  Si spostò e si mise davanti a lui, lo afferrò per il collo e lo fece mettere in ginocchio sul letto. "Perchè non mi hai detto stop?" Afferrò il membro del minore, ed iniziò ad andare su e giù con la mano. Il giovane iniziò gemere come un pulcino, non capiva bene cosa gli stesse facendo, ma lo adorava. Taehyung gli diede uno schiaffo sul sedere. "Perchè? Dimmelo, o non ti farò più niente."  Il minore non riusciva a parlare, mentre il maggiore continuava ad andare su e giù con la mano. Tae sogghignò "Il tempo sta per scadere." Jungkook voleva dirlo, non voleva che finisse, non riusciva a parlare dal piacere che provava. "P—Per—Perchè.." bisbigliò."Perchè mi piaceva, e-e ne voglio ancora, daddy." Poco dopo aver detto quelle parole Jungkook venne, e ormai anche ilmaggiore, che si accasciarono abbracciati sul letto.

"Daddy" Bisbigliò il minore.

"Sì, babyboy?" Rispose il maggiore

"I Do love you." Disse addormentandosi per la stanchezza

"Me too babyboy, me too."  Rispose accarezzandogli i capelli.

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⏰ Last updated: Feb 13, 2019 ⏰

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