|Capitolo 3|

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Come fa ad essere così insopportabile?

"Ciao sono Federico Rossi sono bellissimo ma se voglio posso essere stronzo è insopportabile, soprattutto con te"

Okay la mia voce non è come la sua ma il concetto è bello.
Aspetta, ho detto che è bellissimo? Okay non è un brutto ragazzo ma bellissimo?!
Ha degli occhi fantastici e quando si sistema il ciuffo wow è d- ma che sto dicendo?!
Quel ragazzo mi sta facendo rincoglionire.

Tornati dalla spiaggia mi butto sul letto sbuffando.

"Ei tesoro" mio padre entra nella mia stanza con in mano un barattolo di gelato alla crema
"Ti va di parlare un po'?"

"Tira fuori un cucchiaio e poi rimanere anche fino a domani" rido e lui si siede sul letto, iniziando con me a mangiare il gelato.

"Ti vedo nervosa" dice

Prendo una cucchiaiata di gelato alzando gli occhi al cielo

"Sai tuo figlio si è coalizzato con Mr. biondo tinto per rovinarmi la vita" sbuffo e lui ride

"Si stanno solo divertendo e poi sai sono maschi sono stupidi" dice

"Ti sei offeso da solo lo sai?" Si mette a ridere

"Si lo so, ma senti io proverei a parlargli, a Fede dico, sembra un bravo ragazzo e poi se vedi che non funziona, passa il tempo con Benjiamin con lui vai d'accordo no?"

"Si hai ragione grazie papà" lo abbraccio

Non so come farei senza di lui, c è sempre stato e mi aiuta sempre per qualunque cosa.

"Vieni giù?" Annuisco e andiamo al piano di sotto

"Oh mio Dio AHHAHAAHHA" non ci posso credere, mi sa che Fede è rimasto troppo tempo al sole

"Smettila, mi fa male ovunque" borbotta con una faccia dolorante

"Vieni di sopra di aiuto a mettere la crema" dico e lui mi segue in bagno. "Mettiti a sedere"

Prendo la crema e quando mi giro si è tolto la maglia, è rosso ovunque

"Ma ti sei addormentato al sole?"

"Si notata tanto?" Sbuffa

Prendo la crema e gliela metto sulle spalle e lui fa un sussulto "cazzo, fai piano, fa male"

"Scusa scusa"

Finisco di mettergli la crema sulla schiena e passo a mettergliela sul petto, certo che ha proprio un bel fisico

"Quando hai finito di sbavare" dice con un sorrisetto

"Non te la tirare troppo, non mi piacciono i peperoni bruciati" gli faccio la linguaccia e finisco di mettergli la crema

"Bene ho finito"

"Grazie" fa per uscire ma lo blocco

"Senti possiamo parlare un attimo?" Annuisce "allora non abbiamo iniziato proprio con il piace giusto, però dobbiamo convivere per tre mesi  quindi possiamo almeno provare ad andare d'accordo?"

"Mh...okay però qualche battutta devi concedermela, biondina"dice ridendo

"Vabene peperone" dico e ci stringiamo la mano

Scendiamo di sotto e Ben e Luca sono in salotto mentre i genitori stanno giocando a non so quale gioco di società in cucina.

"Che volete fare stasera?" Chiede Fede

"Usciamo?" Chiede Ben, diciamo tutti di si e salgo velocemente di sopra per prepararmi.

Mi metto dei pantaloncini di pelle e una maglietta a maniche corte bianca con la schiena in pizzo.
Scendo di sotto e usciamo.

Passeggiamo un po' sul lungo mare, alcuni negozi sono ancora aperti ma essendo con tre maschi non posso fermarmi da nessuna parte.

"Almeno me lo concedete un gelato?" Chiedo facendo il labbruccio

"Via prendiamo un gelato alla piccola" dice Fede ridendo.

"Piccola"

Inizia ad alzarsi il vento e mi viene la pelle d'oca

"Hai freddo?" Mi chiede benji, annuisco e mi passa la sua giacca di pelle

"Grazie" gli sorrido

"Hai freddo?" Sento borbottare Fede dietro di me, mi volto e lui fa finta di niente. È sempre più strano quel ragazzo.

"Andiamo in spiaggia?"Chiede Luca

"Si per me va b- Oh mio Dio c è il luna park! Vi prego vi prego ci andiamo" gli imploro

Si lanciano un occhiata e accettano, tanto avrei vinto io comunque ma per il momento gli lascio l'illusione di poter decidere.
Entriamo nel luna park e inizio a guardarmi intorno come una bambina, ho sempre amato i luna park.

"Ragazzi noi andiamo nella casa stregata, venite?" Chiede Luca indicando lui e ben

"No,volevo andare sulla ruota panoramica" dico

"Vado con lei" dice Fede e gli lancio un occhiata

"Che c è? Vuoi provare ad andare d'accordo e poi, se dovessi rompermi, potrei buttarti di sotto" ghigna, ah ecco ora lo riconosco.

"Vabene Rossi andiamo" lo prendo per un braccio e andiamo alla ruota.

Ci mettiamo a sedere e iniziamo a salire

"Non volevi andare nella casa stregata perché hai paura?" Mi sfotte Fede

"No, adoro guardare tutto dall'alto, Luca soffre di vertigini di solito devo trascinarci mio padre"

"Certo come no, avevi paura povera piccola" ride,puff che palle che è.

Scendi dalla ruota ritroviamo Luca e Benji e torniamo a casa, anche se nel viaggio di ritorno Luca e Fede hanno rincominciato a fare le loro stupide battuttine.

"Mi dispiace...per loro intendo"dice Benji

"Tranquillo non è colpa tua, sono solo cretini, magari prima o poi cresceranno" sospiro e lui ride.

Tornati a casa saluto tutti e vado in camera

"Mamma il mio pigiama?" Urlo per farmi sentire dal piano di sotto.

"L ho messo in lavatrice insieme all altro visto che è dello stesso colore, faccio tutto insieme" urla

"E io con cosa dormo?" Urlo in cima alle scale

"Tieni" mi arriva una maglia sulla testa. La sposto e vedo Fede

"Prendi quella come pigiama almeno la smettete di urlare" dice e si chiude in camera.

Sospiro, vado in bagno, mi strucco e mi metto la maglia di Fede. Mi arrivava più o meno a metà coscia, almeno non mi devo mettere i pantaloncini.

Vado davanti alla porta di Fede e urlo "SCUSA NON VOLEVO DARTI NOIA URLANDO, COMUNQUE GRAZIE PER LA MAGLIA" e scappo via.

"Stronza!" Urla dall altra parte

Mi metto a ridere e vado a dormire.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 05, 2018 ⏰

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|My summer| Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora