l'emozione

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«È morto»
«Cosa stai dicendo?»
«Tuo fratello è morto e tuo padre è in coma»
«Ma cosa diavolo stai dicendo?»
Silenzio.
Rido. Rido. Una risata isterica. Piango.
Muore una parte di me, oggi, in questa giornata di caldo, sole, spensieratezza, primavera.

Cos'è realmente l'emozione? Noi tutti realizziamo momenti da imprimere nella memoria carichi d'emozione.

L'emozione per il primo passo, le prime parole, la prima cotta, il primo segno di pubertà, la morte di qualcuno, il diploma, la laurea.

Ho sempre pensato fosse corretto imprimere tutta la carica positiva o negativa delle nostre emozioni negli  attimi, concedere alle nostre azioni ciò che proviamo, ma non l'ho mai fatto.

Sono ormai nove mesi che vivo qui, nove mesi in cui ho vissuto come un esiliata tra casa, studio e scuola. Non ho ancora fatto delle vere amicizie se non vogliano contare i cugini di una vita e quelle ipocriti delle mie compagne di classe.

Sento una forte mancanza della mia vecchia vita più che altro per le mie forze ormai prosciugate. Sentirsi mancare la vita, sentirsi mancare completamente l'emozione, non so se mi spiego, l'essere vivi senza quel briciolo di brivido che accompagna la tua routine o senza l'amore di qualcuno.

Rende tutto molto più sofferente il non sentirsi capiti e apprezzati, ormai tutto quello che dico e pappa per gli squali che non perdono occasione per farmi pentire delle mie parole.

Mi trovate sdraiata a testa in giù sul mio letto a pensare a quanto possa far schifo la vita di una diciassettenne. Ora penserete che sono solo un'adolescente depressa che cerca la merda dove non c'è. Ma non è affatto così.

Dopo aver finito l'ennesima discussione su quanto possa essere difficile per me questa condizione con mio padre, mi ritrovo a maledire la mia esistenza, dato che non ha fatto altro che urlarmi contro quanto io sia una buona a nulla.

Ho sempre letto storie in cui i trasferimenti vengono raccontati come una benedizione caduta dal cielo. Prima di tutto incontri la tua futura "migliore amica",una modella di victoria secret, dopodiché in un modo strano e poco consono incontri "l'amore della tua vita" inizialmente vi odiate e poi sarà tutto rosa e fiori.

Lui sarà sicuramente un figo palestrato e avrà molti amici e stranamente la tua bff si metterà assieme al suo bff.

Beh non è vero, vi dimostrerò quanto possa essere realmente un problema.
Menomale che esistono i libri a illuderci di tanto culo.

I trasferimenti fanno schifo e io rivoglio indietro la mia vita dotata di un equilibrio naturale in cui ogni azione e ogni cosa è perfettamente al suo posto.

Si esatto ero una maniaca del controllo.
Scusate se sono entrata nelle vostre vite con tanto schifo e piacere io sono la sfiga in carne ed ossa, lieta di coinvolgervi nelle mie disgrazie.


SCUSATE PER EVENTUALI ERRORI.

L'emozione della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora