CAPITOLO 3

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E vedo delle foto tra qui ci sono io e lei è lei e Ben.
Le fisso e ogni momenti mi viene in mente come se fosse ieri, le metto in tasca e ordino un caffè per me e Ben ci vuole carica dopo tutto questo.

B " eppure bro mi sembra ancora troppo strano che questa lettera è arrivata solo ora, insomma sono arrivate sempre entro 2-3 giorni ma non dopo anni"

F "Ben non creare altri pensieri, e impossibile che è recente sono ormai 2 anni che non c'è Jess e mi sembra una follia pensare che è recente la lettera dai"

B "Hai ragione scusami, io devo andare ci vediamo domani, ehm le prove le rimandiamo perché non sono pronto"

F "Okay a domani ben"

Mi alzo dal tavolo del bar lascio i soldi e cammino per andare verso la mia macchina, mentre sblocco il cellulare mi arriva un messaggio sconosciuto e per poco non mi cade il cellulare.

Odio così tanto i messaggi o le chiamate sconosciute che rimetto il cellulare in tasca e apro l'auto.

Butto il cellulare sul sedile e accendo la macchina ma all'improvviso mi vibra di Hugo il cellulare e così decido di aprile il messaggio e leggere cosa c'è scritto.

Apro e vedo....

Non è bello se non vi faccio incuriosire.... Sono troppo felice che dopo 2 anni la storia precedente vi commuove ancora pensare che non volevo scriverla perché nessuno l'avrebbe letta e invece è andato tutto liscio. Grazie davvero per le persone che aggiungono la storia alla loro libreria e a quelle che iniziano a leggere questa,  metterò tutta me stessa per continuo e spero di non deludervi. Grazie ancora.

-Jess

XX SETTEMBRE (sequel un vicino inaspettato) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora