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2 settimane prima

<<mi trovavo ancora una volta a seguirlo mentre si dirigeva verso il bagno, mi fermavo ogni volta che la mia coscienza mi ricordava che quello che stavo facendo era qualcosa di altamente stupido. eppure le mie gambe sembravano muoversi da sole. 

come ben sai, caro diario, non è la prima volta che lo seguo fino al bagno, è l'unico momento in cui cammina nel corridoio senza accanto i suoi cari amici. mi fermo sempre poco prima di entrare, davanti alla porta. 

credimi, sono sicuro che se qualcuno mi avesse visto in uno di questi momenti avrebbe sicuramente pensato fossi matto, ma me ne importava poco, alla fine nessuno se ne fregava di me e di quello che facevo, e in certi casi mi era anche di vantaggio.

con la testa china mi ritrovai a guardare i suoi piedi che si alternavano svelti uno davanti all'altro, e trovavo affascinanti pure quelli.

alzai piano lo sguardo lungo le sue gambe soffermandomi sulle cosce fasciate da dei pantaloni chiari e stretti abbastanza da evidenziare il movimento del muscolo sotto di essi.

preso da un colpo improvviso di coraggio, alzai ancora lo sguardo, trovandomi ad osservare la sua schiena e le sue spalle che stranamente non erano coperte dal giacchetto di jeans che era solito indossare sopra la maglietta. 

ormai da mezzo corridoio stavo studiando l'oscillazione dei sui capelli portati sempre poco pettinati ma sempre perfetti quando la mia visione fu interrotta da una porta che sbatteva violentemente contro la mia faccia.  

l'indecisione tra l'entrare in quel bagno o scappare da li era forte, ma decisi di voltare i tacchi ed andarmene quando qualcuno mi afferrò il polso e mi costrinse a girarmi ancora.

ora, come in qualsiasi storia d'amore, ti aspetteresti che sia stato il mio bellissimo raggio di luna a fermare la mia fuga, ma mi dispiace avvertirti, caro diario, che io e le storie d'amore siamo due rette parallere che non si incontreranno mai. infatti era un altro il ragazzo che ora stava bloccando il mio polso tra le mani, quel ragazzo che da quando avevo messo piede in questa scuola continuava ad infastidirmi, si può dire che era uno dei bulletti che mi rovinavano praticamente ogni giornata. 

ma non te ne parlerò ora, taetae mi sta aspettando.. 

ciaoo.>>

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CHI SARA' MAI?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 14, 2018 ⏰

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