Il cielo era di un rosa tenue,caldo, luminoso e avvolgente. Colline facevano da sfondo a chilometri di prati, boschi, cascate, mari. Non mancava nulla, era tutto perfetto. C'erano tante persone, più di quelle che potessi immaginare. Bambini, anziani, giovani
.. tutti correvano, nuotavano, ridevano. Nel bosco vicino al lago c'era una ragazza dai capelli viola, teneva per mano un uomo che sorrideva felice, entrambi avevano tra le mani delle bacchette e davanti a loro c'era uno specchio che mostrava un bambino di pochi mesi che gattonava. Loro ridevano qualsiasi cosa facesse, come farebbero due genitori. L'uomo la baciò poi la prese per mano.
Più in lá c'era un ragazzo dai capelli rosso fuoco con occhi brillanti e vivi. Correva, saltava e con la sua bacchetta faceva scherzi di ogni tipo. Giá mi piaceva quel ragazzo.
Nel lago nuotavano un anziana donna sorridente e un ragazzo biondo molto bello. Aveva le fossette ai lati della bocca ed a ogni sorriso le metteva in mostra. Gonfiava il petto come un vecchio pavone vanitoso e questa cosa mi faceva davvero ridere.
Davanti all'acqua un gruppetto di ragazzi rideva e si spruzzava l'acqua con delle pistole. Un bambino di circa sette anni stava in disparte ma anche lui partecipava, sparava da dietro un cespuglio quando una ragazza di colore gli saltò adosso buttandolo a terra :- Ehi paperella dammi una mano qui con Max, dobbiamo dargli una lezione- una bambina con una meravigliosa treccia bionda li raggiunse ridendo.
Ogni tanto incontravo qualcuno che mi sorrideva, salutandomi come una vecchia amica. Un uomo mi regalò anche un vestito fatto di fiori ma se facevo una piroetta questi si trasformano in farfalle che prendevano il volo. Sorridendo mi disse che questo era uno tra i suoi lavori migliori.
Una ragazza si avvicinò e mi sorrise :- Andiamo a fare un giro?- si presentò come Tris. E poi ecco la persona che volevo vedere da quando ho raggiunto questo posto. Lo vidi di spalle ma lo riconobbi subito. Corsi da lui e lo abbracciai da dietro, stringendolo, strasmettendogli tutto l'amore che provavo. Mi prese tra le braccia e mi fece girare ancora e ancora, ridevo felice :- Sei felice di rivedere uno splendore come me?- Gli diedi una spinta leggera fingendo un espressione indifferente :- No...per niente- scoppiai a ridere e lui mi bació :- Ti amo Clary-
sorrisi :- anche io Jace, anche io-
STAI LEGGENDO
Paradise
Fantasyfanfiction sulla morte di Finnick Odair personaggio della trilogia di hunger games e su altri personaggi delle saghe fantasy più amate.