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Emy si rigiro' nel letto, aveva il sonno molto leggero e il minimo rumore la infastidiva. Aveva avuto una giornata pesante e non vedeva l'ora di lasciarsi avvolgere dal sonno. Ad un tratto sobbalzo', forse stava sognando, forse era solo un incubo. Decise di darsi un pizzicotto e realizzando di essere sveglia rabbrividí : qualcuno stava cercando di sfondare la porta d' ingresso di casa sua. A ogni botta Emy trasaliva, era terrorizzata. Poteva fuggire o restare e affrontare l' intruso. Aveva mille idee che le vorticavano in testa ma l'unica cosa che riusciva a fare era restare pietrificata sul letto. Finalmente prese coraggio e decise di scappare. Si alzo' prese uno zaino dove buttò portafogli, telefono, chiavi dell' auto e di casa e una felpa. Infilò il giubbino e si mise lo zaino in spalla. Aveva pensato di calarsi giù dal balcone (alto non più di qualche metro), entrare in macchina e partire, senza una meta e senza capire perché il suo cervello le stava consigliando di fuggire, era come se sapesse che la sua vita era in grave pericolo. Aprì la finestra, guardò giù in quell' istante sentì la porta d'ingresso cedere sotto le spallate del ladro (o almeno era quello che Emy pensava che fosse), la ragazza si fece coraggio e saltò giù. Arrivata a terra si graffio' le mani e iniziò ad uscire del sangue dalle ferite, Emy però non ci fece caso, in quel momento doveva raggiungere l' auto e partire, non c'era tempo!

Lungo la strada decise dove sarebbe andata: dalla sua migliore (nonché unica) amica, Amy. Mentre giudava verso casa dell' amica, sorrise ripensando a tutte le volte che i loro nomi avevano creato confusione ( infatti sia Emy che Amy si pronunciano allo stesso modo, /emi/). Quanto erano belli quei tempi... nessuna preoccupazione, nessuna responsabilità... Assorta dai suoi pensieri quasi non vide un cane attraversare la strada, sterzo' di colpo e per un pelo non finì fuori strada, fortunatamente il cane era illeso.

Verso le 23:30 arrivò sotto casa di Amy, spense l' auto, prese lo zaino e scese richiudendo a chiave il veicolo. Si avvicinò al campanello e ancora scossa per l' accaduto che, tra l'altro, non aveva ancora metabolizzato, premette 3 volte il campanello intonando il motivetto che le due amiche erano solite usare.






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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 14, 2018 ⏰

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