Stanford University, California.
7:00 AM
Ed ecco la sveglia che suona, qui il rumore che emette è diverso da quello che avevo a casa mia a Vancouver.
Mi sentivo più a casa lì, di fatti era davvero casa mia, ma ormai sono qui in questo college importante che mi serve per diventare una donna indipendente."Giuls, vuoi alzarti e spegnere quell'inferno?" mi urla Soph dal suo letto con la voce mangiata dal sonno.
Sophia Lillis, la mia compagna di stanza qui alla Stanford University, forse una delle poche persone con cui ho legato questo primo mese in questa università.
Lei è bella, alta, magra, ha due occhi azzurri che dio solo sa quanto invidio e i capelli rossi anche se corti che però, fanno parte della sua fantastica personalità.
Insomma non mi vergogno affatto di ammettere che la invidio anche se alla mia vita non manca nulla."Mh si Soph un secondo.." rispondo alzandomi dal letto dirigendomi verso la scrivania con l'intenzione di spegnere la sveglia.
La mettiamo sulla scrivania di proposito, almeno così la mattina per spegnerla dobbiamo alzarci per forza.
"Soph, ti devi alzare c'è lezione" la avviso tirandole via il lenzuolo di dosso.
"Mh si, tu vai ti raggiungo" si lamenta assonnata.
E così faccio, mi infilo i leggins e un maglioncino beige e mi allaccio le solite vans rovinate dagli anni. Sfilo l'elastico dai miei capelli sciogliendo così la coda in cui erano raccolti per la notte e lo lego al polso.
"Allora io vado!" urlo facendomi sentire da Sophia.
"SSSSIIIII CIAO" mi risponde
"E non fare tardii!" le dico prima di chiudere la porta alle mie spalle.
Sono in ritardo di 5 minuti, decido di accelerare il passo facendomi tutto il corridoio del dormitorio femminile sudando.
*non posso fare tardi a lezione di lunedì*
Probabilmente devo smetterla di guardare serie TV fino a tarda notte, mi fanno male.
Arrivo col fiatone in segreteria, porgo la mia scheda dei corsi alla tipa seduta con la targhetta."Che corso devi sostenere e a che ora?" mi chiede molto freddamente senza neanche degnarmi di uno sguardo.
*ma quanto è antipatica*
"Ahm, economia!" dico velocemente.
"Eee, ADESSO!" aggiungo guardando l'orario al cellulare battendo nervosamente il piede contro la sua scrivania.
Timbra la mia scheda dei corsi e mi guarda malissimo per poi restituirmela.
"Sei in ritardo.." continua lei
*ma no guarda non me ne ero per niente accorta!*
Prendo la scheda e senza neanche salutarla mi metto a correre verso il mio corso di economia, se non l'avessi fatto le avrei sicuramente risposto malissimo.
Arrivo subito al corso, entro e noto che c'è ancora poca gente e il professore non è ancora arrivato.
*che culo*
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Powerful 2 - Finn Wolfhard
FanfictionSequel di "Powerful - Finn Wolfhard" Giulia Winters e Finn Wolfhard sono partiti per il college a Stanford. SE TI È PIACIUTA LA STORIA D'AMORE TRA FINN E GIULIA SEI NEL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO. Buona lettura :)