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"Buongiorno" sorride il mio amico sedendosi accanto a me sul muretto.
"Ciao" sorrido a malapena.

"Che hai?" domanda accarezzandomi la guancia.
Sospiro,mi appoggio sulla sua spalla e inizia ad accarezzarmi i capelli.
"Mamma e papà hanno litigato..di nuovo" mi vengono i brividi al ricordo.
"Oh..,vieni qui" mi abbraccia forte.

"Sai che ora cercherò di farti sorridere vero?" mi guarda con i suoi occhioni verde bottiglia e un sorrisetto adorabile.
"E cosa intendi fare?"alzo un sopracciglio.
"Di tutto..farò di tutto per farti sorridere"

                                     •••

"Mio Dio Jade" mormora.
Sono seduta sulle sue gambe,ho una mano tra i suoi capelli e l'altra sulla sua sua guancia.
Mi tiene stretta a se e mi morde appena il labbro.
Non so quanto tempo sia passato,ma credo che le pizze si siano raffreddate.

Continuiamo a baciarci per un tempo indefinito,dove niente ha importanza.
Io e lui.
Nel silenzio si udiscono gli schiocchi dei nostri baci,i gemiti che ogni tanto scappano e un campanello.

"Giuro che se è Brooklyn lo brucio vivo" ringhia Ryan chiudendo gli occhi.
Mi viene da ridere.
L'ho baciato.
Sono stata io a baciarlo.
Non posso crederci.

Mi lascia un bacio veloce,mi alzo dalle sue gambe,aggiusto i capelli e vado ad aprire.
Un esemplare di Brooklyn tutto sorridente fa per parlare ma gli copro la bocca.
"Zitto" sussurro.
Fa una faccia confusa.
"Non parlare chiaro?" annuisce spaventato.

"Ho interrotto qualcosa non è così?" sussurra.
Annuisco un po' imbarazzata.
"Ma oddio! Perché? Giuro che non lo faccio apposta" sospira.
"È Brooklyn vero?" sento Ryan avvicinarsi.
"Giuro che ti spezzo le gambe" continua.
Il povero biondino sgrana gli occhi e corre via.

"Ma povero non è colpa sua" mi giro verso il moro.
"Si invece!" esclama.
"Ma lui che ne sa che stiamo facendo" ridacchio.
"Ah lasciamo stare,torniamo alle cose importanti" sospira.
Mi afferra il viso,sorride,passa il pollice sulle mie labbra e mi bacia dolcemente.

"OH PORCO LOMBRICO GUARDALI" qualcuno urla.
"Sta zitta idiota" sento un rumore strano.
"Ai ma sei cretina? Piuttosto prendi il cellulare e fai un video a sti due"

Mi volto e vedo le mie amiche alla fine delle scale che litigano.

"Ho la memoria piena" borbotta Eleonora.
"Faccio io va" Mia prende il telefono e inizia a guardarlo.
"Perché lo fissi?! Su apri la fotocamera!" gli urla Ele.
"Non so se è il mio cellulare" si gratta la fronte.
"Scusa di chi può essere?" alza un sopracciglio la mia amica.
"È mio" compare un Andy dai capelli scompigliati e le gote rosse.
"Oh...bene ridammi il mio" gli ordina lei.
"Mi hai lasciato in mezzo la strada come un idiota" la guarda.
"Ehm...si ecco" arrossisce.
"Cos'è successo?" chiede Ele.
"Niente" risponde velocemente Mia.
"Meglio che non ne parliamo" borbotta Andy.
"Ma dai..voglio sapere" fa un sorrisetto strano Eleonora.
I due si guardano e scuotono la testa.

"Andiamo" sussurra Ryan al mio orecchio mentre Eleonora continua ad insistere.
"Dove?" chiedo.
"Ma come dove...vieni" mi prende il polso dolcemente e mi tira dentro casa.
Chiude la porta,si volta verso di me e sorride facendo spuntare quelle piccole fossette sulla guancia sinistra.

"Che c'è?" alzo un sopracciglio.
"Ho qualcosa in faccia?"
"No stupida" si avvicina.
"Hai le labbra gonfie e rosse,e mi rende felice il fatto che sia stato io a renderle così" mi bacia il naso.

È stato uno sbaglio baciarlo.
"Ehm..sai che ho fame?" cambio argomento.
"Mmh si anche io" si tocca lo stomaco.
"Bene,scaldiamo le pizze" corriamo in cucina.
Una volta scaldate bussano di nuovo alla porta.

"Ragazzi sono Jack. APRITE CHE SENTO ODORE DI PIZZA" urla.
Ma che....come diamine ha fatto?!
Vado ad aprire,un po' spaventata da questa cosa, e me lo ritrovo con un pigiama verde.
Completamente verde.
"Sembri un cetriolo" dico seria.
"Ehi,non offendere il mio pigiamino sexy. Ora spostati che ho fame" entra e raggiunge Ryan.

"Mi spieghi come diamine hai fatto a sentire l'odore?!Che sei un cane?" gli chiede Rye.
L'irlandese prende una fetta di pizza e lo guarda serio.
"Quando ho fame sento l'odore del cibo a chilometri" da un morso alla fetta.
Okay,è inquietante davvero.

Sento di nuovo bussare alla porta,e vado ad aprire.
Ma cos'è oggi? La giornata 'bussiamo alla porta di Jade'?!
"Hei piccioncini,vi stiamo aspettando" sorride Mikey.
"Ah e sapete dov'è Jack? Non lo trovo da nessuna parte" continua.
"È dentro a mangiare le nostre pizze" rido.
"Oh bene,allora vi aspettiamo" ridacchia e ritorna dagli altri.

"Jack muoviti che ci stanno aspettando"dico al tipetto verde.
"Ma io ho finito" alza le spalle e con la bocca ancora sporca si alza e fa un rumoroso rutto.
"Ma che schifo" dico.
Alza di nuovo le spalle e si avvicina alla porta.
Ha finito due pizze in 5 minuti...io non ci credo.

"Andiamo" prendo le chiavi,il cellulare e tutti e tre raggiungiamo gli altri.
Sono tutti qui,Mikey è seduto per terra,con una canotta bianca e dei pantaloncini blu,la schiena appoggiata al letto e abbraccia Eleonora che appoggia a sua volta la tesa sul suo petto.
Sono così carini.

Mia invece ha una canotta grigia e un pantaloncino del medesimo colore.
Inutile dire che Andy sta sbavando.
Ogni cinque secondi controlla chi è che la guarda.

Con mia grande sorpresa ci sono anche Julia,Harvey con quella ragazza che mi sembri si chiami Diana e un altra tipa mai vista.

"Oh ma chi si rivede" Rye si avvicina ad Harvey e si salutano.
Io invece saluto Diana e Julia.
"Lei è Emma,una mia amica" dice Julia indicando la ragazza a me sconosciuta.
"Piacere Jade" sorrido stringendogli la mano.
"Piacere mio" ricambia il sorriso.
Mi sta abbastanza simpatica per ora.

"Che si fa?" chiede Jack sdraiandosi sul letto.
"Film?" propone Brooklyn.
Io intanto mi siedo di fianco a Mia.
"Nha facciamo un gioco" sorride Mikey.
"Okay,obbligo o verità?" interviene Eleonora.
Annuiscono tutti e Harvey va a prendere una bottiglia.

Ci mettiamo tutti in cerchio e il biondino inizia il gioco.
La bottiglia gira e si ferma su Brooklyn.
"Obbligo o verità?" chiede Harvey.
"Ehm..obbligo"risponde.

"Picchiati da solo o lo faccio io" dice Ryan.
"Smettila idiota" lo rimprovero lanciandogli un cuscino.
"Smettila tu cretina" me lo rilancia.
"Imbecille" e il cuscino lo rilancio a lui.
"Stupida" stavolta invece di lanciarlo a me finisce in faccia a Mia.
"Ehi io che c'entro?"
"Scusa volevo lanciarlo a lei" mi indica Rye.
"Mmh vabbè nel dubbio" dice Mia prima di sbatterlo in faccia ad Andy.
"Ma che.." glielo rilancia.

Inizia una vera e propio battaglia di cuscini.
Siamo tutti in piedi e ci lanciamo cuscini in faccia come se non ci fosse un domani.
"Basta non ne posso più" si lancia sul letto Julia.
"Ah si?" Brook gli si mette sopra e inizia a fargli il solletico.
Io questi due li vedo assieme.

Mikey prende Eleonora come un sacco di patate e inizia a correre avanti e indietro per la stanza urlando qualcosa di incomprensibile.
Tutti iniziamo a ridere.

Mi guardo attorno,guardo i miei amici,Ryan con un sorriso stupendo.
Tutti che ridiamo e ci divertiamo.
Questo è uno dei momenti che non dimenticherò mai.

𝕋𝕚 𝕒𝕞𝕠 𝕞𝕒 𝕟𝕠𝕟 𝕥𝕖 𝕝𝕠 𝕕𝕚𝕔𝕠 || 𝑹𝒚𝒂𝒏 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒎𝒐𝒏𝒕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora