30 Novembre 2013
Le solite e fredde giornate d'autunno entrano nell'aria della cittá; stavo camminando mano nella mano con te, quando vidi una ragazza avvicinarsi a te e baciarti, scontrare il bacino contro il tuo.
Quando succese tutto questo, tu lasciasti la mia mano e scappasti con lei in un posto appartato; ed io rimasi lì, tra le lacrime che sfocavano la mia vista e la corsa incessante che stavo appena compiendo per il dolore, il dolore del fatto che tu, stavi facendo quelle cose con lei, con una puttana che forse nemmeno conoscevi; mi lasciasti lì ed io corsi via dal dolore che il mio petto dava.
A quei tempi non sapevo cosa fosse quel dolore, quella sensazione di vuoto nel petto o il pianto incontrollabile improvviso.
Tu non lo sapevi, non sapevi che mi avevi fatto del male psicologico e fisico.. Perché si, quello che all'epoca provavo per te non era solo amicizia, ma amore, un amore incontrollato... malato.Tra le calde lacrime mi sedetti su una panchina a caso, dove lì conobbi un ragazzo, SeokJin, si, proprio lui... quello che tu hai ucciso per gelosia.
Quel ragazzo, appena mi vide mi chiese cosa avessi ed io glielo raccontai, subito lui, anche se non mi conosceva, mi abbracciò forte.. e da lì capì che sarebbe stato uno dei miei più grandi amici.SEI UN CAZZO DI MOSTRO, NAMJOON... UN MOSTRO!
Iseul.
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MOSTRI PERFETTI
Fanfiction[ 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮 ] - Una ragazza scrive tra le pagine di un quaderno tutti i suoi ricordi con Namjoon, il mostro che le ha distrutto il cuore.