Confusion 3 || Dolan Twins

Capitolo 11

Ore 13:22, 10 Luglio

Pov's Indra

<<A questo punto mi serve un cellulare...>>dice in modo pensieroso Ayato non appena finisce di spiegarci il suo incredibile-pericoloso piano lasciando tutti spiazzati.

<<Ok, prendi il mio...>>sussurra Alex passandogli il suo cellulare che il ragazzo prontamente afferra.

<<Bene adesso attieniti al piano e vattene...>>dice ad Alex smantellando il cellulare con fare esperto.

<<Adesso non ci resta che aspettare...>>sussurra Isako sedendosi affianco al fratello che continua a premere lo schermo del telefono in modo così veloce da non vedere nemmeno cosa sta facendo.

Il tempo passa lentamente e noi stiamo quasi diventando matti in questa cella che sembra la gabbia di un leone con dentro solo le prede che il leone preferisce di più.

Ad un certo punto le sbarre si aprono rivelando un ragazzo poco più grande di me, forse di un anno, che mi afferra per un braccio e mi porta via, anche se con fatica dato la ribellione si Ayato, chiudendo i miei amici di nuovo in quella cella umida.

Dopo aver salito mille scale mi portano in una stanza simile ad una sala da ballo di qualche antica dimora.

<<Allora... Ti piace l'ultimo luogo che visiterai prima di morire?>>dice Fox da una specie di trono con ai lati i corpi dei miei genitori.

Inizio a piangere non appena vedo quella scena, scioccata di quanto le persone possano essere false e pazze.

<<Sei una pazza!>>urlo in preda alla disperazione mentre due uomini mi tengono per evitare che io scappi e uccide quella bastarda insieme a sua cugina.

<<Oh, questo mi ferisce molto:cinica sì, egocentrica anche ma pazza mai!>>dice alzandosi e scendendo lentamente nella mia direzione.

<<Ti svelo un segreto...>>dice avvicinandosi fino al mio orecchio.

<<Il tuo piano è fallito... Non riuscirai a scappare da qui...>>dice ed io mi pietrifico.

<<Come sai Mattias lavora per me... Non vi avrebbe mai dato davvero un coltellino quindi i tuoi amici là dentro si stanno scervellando per nulla... Moriranno anche loro!>>dice lei mentre io rimango sconvolta.

Aspetta... Coltellino? Lui ci ha dato un telefono, questo vuol dire che... Non ci ha traditi; ma non posso far altro che far finta che abbia scoperto tutto e piangere e disperarmi.

<<Bene adesso... Che la danza abbia inizio!>>urla Fox e cinque uomini con circa venti coltelli in mano sbucano dai due lati della stanza mentre io vengo legata al centro.

<<Questa è una mia piccola invenzione... Si chiama Lapidazione con Coltelli, ti piace?>>dice lei ritornando nella sua postazione per poi schioccare le dita ma prima che possano fare qualcosa sentiamo le sirene della polizia.

<<Scappiamo!>>urlano gli uomini andandosene via mentre Fox è tra la preoccupazione e la rabbia.

<<Prima di andarcene dobbiamo ucciderla!>>urla uscendo dalla tasca dei suoi pantaloni una pistola mentre io inizio a sentirmi male.

<<Come ci sei riuscita? Come hai chiamato la polizia?>>mi chiede avvicinandosi sempre di più mentre io vorrei sfuggire alla sua mira.

<<Fox andiamo...>>dice Alex nervosamente.

<<No, devo prima finire questa puttana!>>dice con la pistola ad un palmo dal mio viso.

Pov's Alex

L'ansia sale, non posso permetterle di farlo...

<<Fox ci prenderanno se stiamo un minuto di più qui!>>dico provando a portarla via per un braccio mentre lei si divincola.

<<Muori puttana!>>dice e prima che possa premere il grilletto lo faccio io sparandole al cuore.

Rimango pietrificato per ciò che ho fatto.

<<Bene, andiamo prima che la polizia ci...>>dice mentre usciamo ma prima che possa finire la frase qualcosa ci colpisce molto forte facendoci perdere i sensi.

Due giorni dopo...

Pov's Alex

In qualsiasi fottuto canale della tv che esista si parla soltanto della morte della famiglia Porter.

Oggi c'è il funerale, ma sarebbe troppo rischioso andarci.

Ogni volta che chiudo gli occhi vedo la scena orribile di lei che cade al suolo ormai morta.

Non posso presentarmi al suo funerale, con sua sorella che è rimasta sola al mondo.

Quella sera... Qualcuno mi ha colpito è poi mi ha trascinato in una cella e la polizia ha pensato fossi anche io un prigioniero, Fox è stata arrestata insieme ai suoi uomini e anche se non sono stato etichettato come assassino io lo sono e nessuno potrà cambiarlo.

In modo quasi automatico mi vesto e vado verso il cimitero.

Arrivato là trovo più giornalisti che persone care apparte la prima fila piena di ragazzi del liceo tra cui Ethan e Grayson.

Rimango distante ma abbastanza vicino per sentire le parole del prete e quelle di Ethan che poco dopo si alza per ricordare a tutti quanto meravigliosa sia stata.

<<Indra era... Beh la conoscevamo tutti, non c'è neanche bisogno di dire quanto fosse sbandata a volte e molto spesso con il naso tra i libri e alle orecchie solo le sue cuffie. Sapete all'inizio pensavo che nulla avrebbe potuto scalfire quel suo orgoglio ma chi l'ha conosciuta davvero sa che lei aveva un cuore d'oro. All'inizio, lo ammetto, non eravamo proprio in sintonia a causa di problemi stupidi e mi dispiace dire che è vero che le persone si apprezzano solo quando non ci sono più; ricordati che una parte di te rimarrà sempre nei nostri cuori...>>dice l'ultima frase singhiozzando per poi tornare al posto.

Finisce la messa e sto andando via quando Ethan mi blocca per un braccio.

<<Hanno detto che tu eri là vero?>>mi chiede fissandomi come se volesse uccidermi.

<<Sì>>dico ancora sconvolto dalle sue parole per lei.

<<Allora perché non hai fatto nulla?! Tu dovevi proteggerla!! TU DOVEVI PROTEGGERLA!!>>urla mentre il fratello lo porta via.

Spazio Autrice

Holaaa... Allora, prima che voi mi uccidiate vi dico subito che questo non è l'ultimo capitolo...
Che ne pensate di Alex? Ve lo aspettavate oppure siete rimasti delusi dal suo comportamento? Fatemi sapere tutto nei commenti!
-Baci a tutti.
-Monica❤