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Harry pov's

Dopo aver tirato un pugno a quel tizio Louis mi aveva fatto salire in macchina

Era da più di 10 minuti che proseguivamo verso una destinazione a me sconosciuta in totale silenzio

Decisi di rompere il ghiaccio

-hey... Dove mi stai portando?- chiesi trovando la punta della mia scarpa sinistra interessante

-a casa mia. Non voglio che la tua famiglia ti veda in questo stato- strinse le mani sul volante facendo diventare le nocche bianche

-dammi il telefono- era serio

-o-ok- sfilai il mio telefono dalla tasca e glielo porsi con mano tremante

Lo prese velocemente e aprì la chat con mia madre

"stasera dormo da un mio amico. Non ti preoccupare sto bene. Ti voglio bene"

Inviò il messaggio e mi riconsegnò il telefono

Una lacrima scese solitaria sulla mia guancia quando i ricordi di quella sera affiorarono nella mia mente

Il tipo che mi teneva per i polsi

Louis che arrivava tranquillo

Io che ridevo come un coglione

Ed infine mi ero trovato davanti un Louis incazzato ed un tipo steso a terra con il naso sanguinante

Mi sistemai meglio sul sedile ed appoggiai la testa contro il finestrino guardando le gocce della pioggia scivolare sul finestrino

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Mi risvegliai la mattina dopo in un letto che non era mio

L'odore di Louis mi pervase le narici

Scesi dal letto con calma e mi accorsi di indossare una felpa

Mi strinsi tra le mie braccia ispirando il profumo di Louis

Scesi le scale dirigendomi verso il salotto

Louis non era lì

Lo cercai in bagno

Non era nemmeno lì

Mi accorsi solo in quel momento di un fresco venticello che si infrangeva sulla mia spalla

La porta che dava sul balcone era leggermente socchiusa ma potevo sentire i rumori di fuori

Appoggiai l'orecchio al vetro oscurato e sentii un singhiozzo

Aprii la porta di scatto ed uscii fuori allarmato

Trovai Louis con le mani sulla faccia ed una sigaretta tra le dita

-Louis...- sussurrai

Lui si spaventò togliendo le mani dal viso permettendomi di vedere la sua faccia

Gli occhi blu erano rossi e gonfi e le lacrime scorrevano ancora sulle sue guance

-Lou...- ripetei il suo nome

Lui si alzò e si avvicinò a me singhiozzando

D'istinto l'abbracciai stringendolo tra le mie braccia senza fargli male

Lui affondò il suo viso nell'incavatura del mio collo

Gli accarezzai la schiena fino a quando lui non si staccò da me con un sorriso stampato sulle labbra

-scusami- si grattò il collo sorridendo

Sapevo perfettamente che quel sorriso era tutt'altro che vero

-Louis... Perché piangevi?- chiesi prendendo il suo viso tra le mani in modo tale che i nostri sguardi si incrociassero

-Harry sto bene... Ho solo avuto un momento di crollo- sorrise di nuovo

Lo fissai serio

-Harry stai bene?- tornò serio

Non dissi una parola

Lo fissai solamente

Presi tra le mani il suo viso avvicinandomi a lui e lo baciai

Boyfriends ✏️|L.S|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora