Capitolo 3.

2 0 0
                                    


"Grazie." dissi e gli rimisi il telefono in tasca. "Figurati per così poco." disse continuando a guidare. Mi chiedevo solo dove stessimo andando, e quasi come se mi avesse letto nel pensiero aggiunse "Dove vuoi andare?".

"Non saprei, semplicemente lontano dalla festa. Tu dove vorresti portarmi alle 3 del primo dell'anno?" chiesi io, rigirando la frittata. Ero completamente a mio agio in quel momento, per nulla tesa, come se niente potesse andare storto, magari saranno stati i sedili in pelle, l'essermi tolta le scarpe o il riscaldamento dell'auto.

"Decido io allora." rispose lui facendo un sorriso malizioso. Il silenzio non era imbarazzante anzi mi permetteva di concentrarmi sul mio respiro e di rilassarmi ancora di più, però pensai che magari sarei passata per la ragazza apatica, che non ero decisamente. Quindi decisi di rompere il silenzio.

"Quanti anni hai Harry?" gli chiesi e subito dopo me ne pentii perché sapevo che avesse la stessa età di Zayn, Dio che stupida. Harry rispose tranquillamente "21. Ancora per poco però. E tu?" ricambiò la domanda. "18! Ancora per un po'." dissi io. Fu sorpreso dalla mia risposta, reazione che non mi aspettavo per niente, quindi aggiunsi "Che c'è, non lo sapevi?". E lui di tutto punto mi disse "No, sai ti facevo della mia età o comunque sui 20 anni. Sarà che quando stavi con Zayn non credevo fossi più piccola di lui.".

Per un attimo non riuscivo a capire se fosse un complimento o meno, quindi glielo chiesi "Beh dovrebbe essere un pregio o un difetto? Essere più piccola di quanto la gente pensa che invece io sia. Sai che non mi sembra male?". 

"No non è proprio male, vuol dire che la gente ti reputa più matura rispetto alle altre della tua età, quindi dovrebbe essere un complimento. Ovvio che questo vale fino ad una certa età." rispose ridendo, e io mi unii alla sua risata. "Ti dispiace se metto un po' di musica?" chiese lui. "No assolutamente" risposi io.

I Wheatus cantavano "Teenage Dirtbag" e anch'io cominciai a canticchiare e a tamburellare con la mano sullo sportello a tempo di musica, adoravo quella canzone! Mi voltai e vidi che Harry stava facendo lo stesso, però a differenza mia aveva una bellissima voce. Inoltre era veramente bello con quei suoi capelli disordinati, gli occhi verdi e le fossette che comparivano ogni volta che la sua bocca accennava un sorriso.

Volevo saperne di più su quel ragazzo, il ragazzo per il quale tutte perdevano la testa, chissà se fosse soltanto per la sua bellezza disarmante o pure per qualcos'altro . L'avevo visto a qualche altra festa, prima di quella notte ma sopratutto mi ricordo di lui al 19esimo compleanno di Zayn, a fine serata eravamo rimasti in pochi in giardino ed eravamo tutti stanchi morti. Io ero stesa sul petto di Zayn e stavamo fumando tutti insieme, mi ricordo anche che alzandomi per andare a prendere una birra mi sentii particolarmente osservata da lui, ma ovviamente non ci feci molto caso. Che strana la vita, fino a due anni prima non mi sarei mai interessata a nessun altro all'infuori del mio ragazzo, nonostante questo fosse uno dei ragazzi più belli in circolazione e adesso ero lì con lui, diretti chissà dove, e stavo proprio fuggendo dal mio ex. 

Durante il tragitto verso chissà dove parlammo un po' di noi, lui mi chiese che college avessi scelto e io gli dissi di Oxford, della mia passione per la scrittura e mi ricordai che anche lui fosse lì, mi disse che studiava Amministrazione e Marketing perché terminati gli studi avrebbe preso posto nell'azienda di famiglia. Gli chiesi che genere di azienda avesse la sua famiglia e iniziò a parlarmi di cantieri navali e cose troppo complicate per le mie poche conoscenze in quel settore, l'unica cosa che riuscii a capire fu che la sua azienda finanziava molte imprese di altri componenti della famiglia Styles e che operava in moltissimi settori.

Continuammo a parlare di noi, dei nostri gusti sul cibo, sui libri, sui film e tutte queste cose così. Dopo un altro giro di domande ne arrivò una che non mi aspettavo per niente di ricevere: "Hai impegni domani sera!?". "Vorresti fare il bis di domande?" risposi ironica, e lui non perse tempo per replicare con una risposta secca: "Tutto ciò che vuoi. A me basta stare con te.".

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 07, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Fireworks.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora