Sono qui da una settimana e sono già successe troppe cose,come: La segretaria che ci prova con me Louis Le "signorine" E poi lo stupratore seriale-che poi ho scoperto che si chiama Zayn-mi dice di stare lontano da Tomlinson.
Mi sto preparando per questo incontro con Zayn,che ho deciso di chiamare "ragazzo dello sgabuzzino"tratto da "ragazzo della porta accanto",durante l'ora di storia mentre la prof stava spiegando qualcosa che non ho capito,come sempre insomma.
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"Allora ti sei presentato come vedo" "Ovvio,come potevo rifiutare?Ora però dimmi perché devo stare lontano da Louis" "Ehi,ehi calma riccio."disse ridendo. "Di sicuro sai che noi siamo finiti qui perché abbiamo fatto o commesso qualcosa di non normale.Giusto?"chiese. "Beh...si,ma questo cosa c'entra?" "Beh anche Tomlinson è finito qui per aver commesso un "reato"abbastanza brutto,che lo segnerà per il resto della sua vita." "Si,ma continuo a non capire dove vuoi arrivare" "Semplice.Se non vuoi finire come altre persone che hanno provato a stargli vicino,è meglio che lo lasci stare." "Ma io non lo conosco nemmeno.Ci siamo parlati due o tre volte." "Beh vedi Harry,io un tempo sono stato il suo ragazzo." Oh "Oh"dissi aprendo la bocca a forma di "o" "Mi sono innamorato dei suoi occhi,dei suoi capelli,di tutto.Siamo stati insieme per 3 anni,poi però si è stufato e mi ha lasciato.Semplice no?"chiese ridendo,anche se sembrava di più un ghigno. "Beh...ma cosa ha fatto di così...brutto?" "Ha cercato di uccidere la sua famiglia,e poi me." Cosa?Louis? "Cosa?"chiesi sbalordito. "Già,vedi Louis ha sempre avuto un pessimo rapporto con i suoi,e da quello che si sente in giro,dopo una litigata ha provato ad ucciderli." "Wow." "Harry asc-" Il suo discorso di interrotto dalla voce del preside. Salve gentili studenti,vi volevo ricordare che fra 3 minuti i genitori arriveranno a trovarvi per mezz'ora e per passare un po' di tempo con voi. Tutti gli alunni sono ora pregati di venire alla sala principale. Grazie. Il discorso si concluse con un suono stridulo. "Beh riccio,io vado a presto" "A presto".
Sembrava troppo vero per essere vero. Veramente lo avevo pensato? Veramente avevo pensato che i miei genitori si sarebbero presentati oggi qui?. Sono rimasto per 5 minuti ad aspettarli,e non si sono visti. Ho avuto,però,la fortuna di vedere i genitori di Louis insieme alle sue sorelle. Sono felice per lui.
Ed ecco che ora la mia stanza è a soqquadro. I divanetti sono stati scaraventati contro la parete,per terra ci sono fogli e libri e la vernice è macchiata di rosso. Non mi basta. Lancio un urlo straziante prima di scaraventarmi in bagno. Mi guardo le mani che perdono sangue,ma no,non basta. Mi guardò in torno in cerca di qualcosa da rompere,e appena vedo lo specchio,lo rompo con un pugno. Piccole schegge sono conficcate nella mia pelle,mi sento meglio. Appena esco dalla stanza prendo un colpo. "Louis?"chiesi. È impossibile che lui sia già qui,le visite sono appena iniziate. Mi sorride. "Harry"la sua voce è più roca e dura. Lacrime amare iniziano a scorrermi sulle guance. Louis allarga le braccia e non me lo faccio ripetere. Iniziò a singhiozzare bagnandoli tutta la maglietta.
Quando sento che sto meglio mi stacco dall'abbraccio. Appena mi stacco il mio cuore perde un battito. Louis non è qui. Lui non è qui. È impossibile,l'ho appena abbracciato. Povero illuso. Basta per favore. Ora ti immagini le persone. "BASTA CAZZO"urlai. Iniziai a graffiarmi il braccio cercando di riaprirmi le ferite,mentre le lacrime mi rigavano il viso. Louis non era qui Mi sono immaginato tutto È un sogno Voglio morire.
