Io:"Si mamma sto venendo"
ed ecco i cinque minuti stressanti di mia madre che mi sbriga ad andare a scuola.
Lego i capelli in una coda quasi perfetta, metto un filo di eye-liner un paio di jeans, una maglietta a mezze maniche e corro a scuola.
Ed eccomi fuori i cancelli di scuola, le prime due ore avrei avuto musica ma il prof. è andato in pensione, ma penso ne arriverà un altro dopo la notizia di Mayra ed Alison.
Entro in classe e wow..
Un uomo alto capelli scuri e scombinati,in smoking con delle scarpe eleganti..
Prof."Signorina Courtney, vada a sedersi"
Mi ha parlato..oh merda.
Io:"Si."
Alison:"Ma l'hai visto Marta?Che specie di Dio greco è?"
Io:"Sinceramente..non lo so"

Il prof. è lì che mi guardava anche lui, che mi dava qualche frecciatina con quei suoi occhi blu e quel sorriso smagliante.

Suona la campanella quindi è ora di ricreazione

Prof."Signorina Courtney, dopo pranzo, venga nel mio uffico devo parlarle"

A me?Sta proprio dicendo a me?

Io:"Certamente, a dopo"

dov'è quella stupida di Alison quando ho bisogno di lei!
Ho bisogno di urlare.

Passano in fretta quei 15 minuti di pausa, e cerci l'ufficio del professore Somerhalder.

Sento una voce dietro di me "Da questa parte" mi giro ed è lui che fa segno di seguirlo in una stanza.

Prof."Si sieda"
Io:"Mi dica prof"

Prof."Ho notato che durante la lezione non ha fatto altro che fissarmi e non ha scritto nulla sul foglio che le ho dato.."
Io:"Ah.. mi scusi veramente.."

Sento le mie guancie andare a fuoco dalla vergogna

Prof."Non si vergogni, non ne ha motivo"
mi fa un sorriso e arrossisco ancor di più

Io:"O-okay"

Abbasso la testa e appoggio le mani sulle ginocchia, lui mi guarda e si morde le labbra
Si alza all'improvviso

Prof."Bene Marta, rifarai il test domani, mi raccomando cerca di scrivere qualcosa!"
Io:"Va bene, ciao prof."

17:08.

Sono appena arrivata a casa e non riesco a levarmi dalla testa Ian
È così attraente, così.. Non riesco a spiegarlo.

Mi squilla il telefono, era Mayra.

Io:"Si?"
Mayra:"Amoooo, ho saputo che ti piace il nuovo professore eh?"
Io:"Ma l'hai visto?È qualcosa di meraviglioso cazzo!"
Mayra:"Già.Io e la classe abbiamo avuto un'idea quando te ne sei andata!"
Io:"Cioè?"
Mayra:"Beh è da tanto che non facciamo una gita, ben due anni e domani vorremmo chiedere al tuo prof. di musica se vorrebbe accompagnarci lui"
Io:"Oddio, sisi!"
Mayra:"Allora a domani amo!"

Riaggancia.
Una gita con Ian?Stupendo.

Tra l'altro mia madre lavora in quella scuola, e oggi dovrebbe fare dei corsi con tutti i professori, e mi vuole portare con lei.

Mamma:"Amore sei pronta?"
Io:"Si mamma, andiamo."

Salgo in macchina e incomincio a canticchiare qualche canzone di ed sheeran.

Arriviamo a scuola, ed entro con mia madre.

Vedo Ian da lontano, dio..
Adesso aveva dei jeans e una camicia nera e i soliti capelli scombinati, mia mamma va verso di lui e lo saluta

Io:"Buonasera prof."
Prof."Oh ciao Marta, come mai qui?"

Mamma:"Lei è mia figlia"
Prof."Ah, non lo sapevo" ridacchia

Prof."Vuole fare adesso il test?Glielo farò più semplice!"

Mi fa un occhiolino e io annuisco.

Era una cagata enorme quel test che mi aveva fatto, in fatti avevo preso un nove pieno pieno.

Prof."Complimenti signorina Courtney"
Mi stringe la mano

Io:"Grazie mille prof. ma era veramente una cazzata."

Prof."Questi termini a scuola?"

Io:"Mi scusi."

Prof."Ero ironico, sta tranquilla" Ride, e mi esce un sorriso così spontaneo anche a me.

Lui mi guarda intensamente negli occhi e rimango incantata.
Prof."Vuole rimanere con me questo pomeriggio?Sua madre è al corso e deve starci ben tre ore, ora le chiedo se può venire da me"

Io:"Non so se.. do fastidio"
Prof."Ma no!"

Io:"Okay"

Ian va da mia madre e vedo mia madre annuire.

Ian:"Si, ha detto di si, sali in macchina"
Salgo nella sua auto e lo sento cantare perfect di ed sheeran.
Si sente ed sheeran come me!
No vabbè sclero.

Arriviamo davanti una villa stupenda, solo lei nel quartiere ha un giardino stupendo e al centro una fontanta con dei pesci all'interno.
Ian:"Ti piace?"

Io:"Si prof" rimango a bocca aperta

Ian:"Non chiamarmi prof. se non siamo a scuola, chiamami semplicemente Ian."
mi fa un sorriso

Io:"Va bene, Ian"

Saliamo e c'era l'ascensore e delle scale e sembrava portassero in paradiso!

Noi prendemmo l'ascensore.

Io:"Ian, vivi da solo?"

Ian:"Si"

Io:"Quindi non è sposato?"

Marta fatti i cazzi tuoi.
Stai zitta.Zitta!

Ian:"No Marta, sono libero"
Facendomi l'occhiolino.

E io sorrido.

Io:"Se posso, quanti anni hai?"

Ian:"Oh, ho 27 anni"

Ah.. io ne avevo 18.

Io:"Ma wow, sembri molto più grande!"

Ian:"Mi hai preso per un vecchio?"
Scoppio a ridere.

E mentre parlavamo non ci siamo accorti che l'ascensore si era aperta

Caccia dalle tasche le chiavi di casa, e apre la porta.
Io l'avevo detto che quelle scale portavano in paradiso
Questa casa, o hotel, o bho..
È stupenda!

Io:"Ian ma, è tutto meraviglioso!"
Ian:"Grazie, Marta, vuoi qualcosa da bere?"
Io:"Si grazie"

Mi passa un bicchiere con dentro il succo a pesca.
Si siede affianco a me sul suo divano letto.

Ian:"E tu?"

Io:"Cosa?"

Ian:"Sei fidanzata?"

Io:"no ma ti pare!"

Ian:"Perché?Sei bellissima"

Io:"Grazie mille Ian"

Ian:"Vuoi vedere la mia camera?"

Io:"Volentieri!"

Arriviamo in camera sua e aveva un letto matrimoniale enorme e aveva appeso dei quadri di quando lui era più piccolo

Io:"Ma eri un bimbo adorabile!"

Faccio gli occhi dolci guardando quella foto

Si avvicina appoggiandomi alle pareti

Ian:"E adesso?Non lo sono?"

Dice guardandomi le labbra, poi gli occhi e poi squadra tutto il corpo.

Io:"Nha"

Ma sei stupida oppure no!?
Come puoi dirgli di no!
Stupida stupida stupida..

Si avvicina ancora di più, mi manca il fiato, non mi accorgo di star trattenendo il respiro..

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 26, 2018 ⏰

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