| Capitolo Nr. 1 |

18 1 1
                                    

<< TESS !! >> la voce di mia madre riecheggiò nella stanza e mi svegliò dal mondo sei sogni.

<< Oggi è un giorno importante, tesoro, parleremo con quella consulente universitaria che ti aiuterà a scegliere l'università di medicina più adatta a te, ricordi ?? >>

Non ci potevo credere, ancora una volta questa patetica storia del medico.

<< Ma mamma...io non... >>

<< Niente ma Tess, su, metti questo vestito con le scarpe che ti ha regalato la nonna >>

Che potevo fare ?? Indossai quel vestito e le scarpe, che sciocchezza.

<< Io non sono sicura di voler... >> la mia voce tremante non era molto convincente, non volevo deludere mia madre, ma anche i miei sogni erano importanti.

<< Ascolta, ne abbiamo già parlato, cara. Tu hai il privilegio di essere una Hughes e come tale hai il compito di onorare questo nome diventando un autorevole medico, proprio come tuo cugino Kyle. Ora non dimenticarti la colazione, mi raccomando !! >>

Quante innumerevoli stupidaggini uscirono dalla sua viziata bocca e quante parole infuriate stavano per uscire dalla mia.

<< Io, il medico, NON LO VOGLIO FARE, chiaro ?! Non l'ho mai sognato di curare la tosse delle persone o il loro mal di pancia. Mamma, io vorrei guarire la tristezza delle persone, voglio aiutarle a vivere leggere in questo pesante mondo. Voglio diventare una scrittrice !! >> okay, non proprio come mi sarei immaginata, ma il fatto è che avevo appena liberato il mio cuore da un grosso masso pronunciando quelle poche parole.

<< Non dire sciocchezze, tesoro, lo sai benissimo che scrivere è solo una perdita di tempo. Prendi la borsa che usciamo. >>

L'espressione sul mio viso si colorò di odio, presi una fetta di pane tostato e corsi velocemente fuori dalla porta, sbattendola con forza. La mia destinazione : la biblioteca cittadina, l'unico posto dove potevo essere completamente me stessa, circondata dal profumo di libri freschi che in qualche modo mi spronavano ad inseguire i miei sogni.

Il mio fiato era affannato per la corsa su quei tacchi, così per riposarmi mi sedetti in un tavolino isolato della biblioteca, con in mano il mio libro preferito.

La carta scivolava sui miei polpastrelli come velluto, la mia attenzione era completamente concentrata su ogni singola parola, fino a quando la porta della piccola saletta si aprì lentamente per poi essere richiusa da un giovane ragazzo dai capelli castani che guardava nella mia direzione.

Subito abbassai lo sguardo, ma percepivo ancora i suoi occhi addosso, starà pensando cosa ci fa qui una ragazza vestita così elegante alle 7 di mattina.

Quel ragazzo si sedette in un tavolo non molto lontano dal mio, regnava un silenzio talmente imbarazzante che le mie guance si tinsero di rosso, le sentivo bruciare. Sembra che lui si sia accorto del mio imbarazzo perchè gli angoli della sua bocca si alzarono in un sorrisino divertito, lo notai con la coda dell' occhio.

<< Ciao, io sono Louis. >>

<< Io Tess... >> mentre risposi non alzai di un centimetro lo sguardo dal libro, anche se ormai non era più l'oggetto della mia attenzione.

<< Devi essere molto presa dal tuo libro, scusa per il disturbo. >>

<< No, ti chiedo scusa, è che... >> la mia timidezza traspirò impedendomi di finire la frase e sul suo viso sbocciò un'altra volta un sorriso.

<< Che stai leggendo ?? >> si alzò dirigendosi verso il mio tavolo e si accomodò, notai i suoi occhi azzurri come il cielo.

<< Cercando Alaska, è un po' triste, ma è splendido. >>

<< Come tutti i libri di John Green, d'altronde. >>

"Wow, conosce John Green..." Pensai.

<< E tu cosa leggi ?! >>

<< Qualcuno con qui correre, di David Grossman. >>

Mi sembrò proprio un bravo ragazzo.

E così passarono le ore ed ero sicura che mia mamma fosse preoccupata per me, quindi decidi di andarmene.

<< Louis, io dovrei andare a casa, è stato bello conoscerti. >>

<< Anche per me...che ne dici se ci trovassimo qui anche domani mattina alle 9 ?? >>

Rimasi di stucco, impalata di fronte a lui, mentre mi fissava speranzoso alla ricerca di un risposta.

<< Certo, mi sta bene... Allora ci vediamo domani. >> lo salutai timidamente con la mani e lui ricambiò.

<< A domani Tess. >>

Dovevo ammetterlo, aveva proprio un bel sorriso.

Quando tornai a casa mia madre non c'era e mi pentii di non essere rimasta ancora un po' alla biblioteca.

Andai al piano di sopra e mi tolsi quel vestito e le scarpe, che stavano torturando i miei piedi.

Mi rilassai sul letto con carta e penna in mano, pensando alla nuova conoscenza fatta quella mattina.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.

Spero davvero che il primo capitolo della mia storia vi sia piaciuto !!

Per immaginare meglio nella vostra mente la vicenda i personaggi sono:

Tess : Lucy Hale

Louis : Louis Tomlinson

A presto con il prossimo capitolo,

| FanFict_Lover <3

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 28, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

The EscapeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora