Drogo era sopra di me, con gli occhi color rosso sangue che brillavano nella luce fioca della stanza e mi scrutavano. Le sue mani toccavano il mio corpo con avidità ed io ero completamente abbandonata alla sua volontà: poteva fare di me ciò che più desiderava.
-Mordimi- sussurrai a denti stretti.
Drogo appoggiò le labbra nell'incavo del mio collo, appena più su della clavicola, inspirò profondamente l'odore della mia pelle e ci affondò i suoi canini, bevendo il mio sangue lentamente. Un meraviglioso capogiro mi provocò un piacere malato: sentivo di appartenergli.
Drogo si staccò dal mio corpo e, dopo essersi leccato le labbra, baciò il segno che mi aveva lasciato. Chiusi gli occhi e mi lasciai cadere sul materasso.
-Tutto bene?- chiese lui accarezzando la mia bocca con il pollice.
-Mai stata meglio- risposi con gli occhi ancora chiusi.
Alzai la testa e lo guardai sorridendo maliziosamente. Piegai le ginocchia e aprii le gambe languidamente mentre lasciavo che si posizionasse tra di esse, mi sfilò la camicetta completamente sbottonata ed entrò dentro di me.
Un piacere ancora più forte mi avvolse completamente mentre mi sfuggì un gridolino di piacere. Drogo mi tappò velocemente la bocca.
-Shhh- si posizionò un indice davanti le labbra -Nessuno deve sentire, soprattutto Lorie.-
Il piacere cresceva, mentre lui diventava più violento: afferrò il mio collo con una mano e si morse così forte il labbro inferiore da far uscire una goccia di sangue, che cadde sul mio seno.
-Mordimi ancora- sussurrai con il respiro mozzato.
Drogo non se lo fece ripetere due volte e subito affondò i canini nel mio petto.
L'orgasmo arrivò forte e travolgente sia a me, che a lui e mentre si lasciava cadere al mio fianco, qualcuno cominciò a bussare alla porta.
-Mary,- disse Nicolae dall'altra parte della porta -va tutto bene?-
-Ehm... Sì!-esclamai alzandomi a sedere coprendomi con il lenzuolo.
-Ne sei sicura? Drogo non è in camera sua e volevo assicurarmi che non ti stesse infastidendo.-
-No, va tutto bene, grazie...- risposi in direzione della porta. Girai la testa per guardare se Drogo fosse ancora accanto a me, ma lui non c'era più.
-Psst- fece qualcuno alla finestra.
Mi girai a guardare e lui era accovacciato sul cornicione. Aveva solo i jeans addosso ed era dannatamente sexy. Mi fece l'occhiolino e si lasciò cadere di sotto.
Sorrisi e mi infilai la maglia che aveva lasciato sul comodino. Inspirai il suo odore e mi coprii con le coperte.
-Allora buonanotte, Mary- disse Nicolae dietro la porta.
-Buonanotte- risposi.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.
STAI LEGGENDO
A Night of Passion
Short Story[OS - COMPLETA] Dalla storia: Drogo si staccò dal mio corpo e, dopo essersi leccato le labbra, baciò il segno del morso che mi aveva lasciato.