Mi chiamo Sara Vivaldi ho 19 anni abito a Genova...o meglio abitavo lì io sono originaria di Roma più precisamente di un piccolo paesino chiamato Tarquinia. Quando ce ne siamo andati io e i miei genitori da Roma per me è stato un trauma, lì avevo tutto i miei amici e mi potevo sentire me stessa senza essere giudicata da nessuno.....dopo un po' di tempo...mio padre lì era cambiato brutalmente...ripensare a tutto mi fa stare male e ho avuto spesso attacchi di panico, ben presto mia madre riuscì a separarsi da quel mostro e così finalmente io e lei tornammo nella nostro amato paese.
Durante il viaggio ho pensato a parecchie cose....soprattutto a i miei migliori amici...quanto mi sono mancati...sono praticamente 4 anni che non li vedo....anche se ero lontana mi sono sempre sentita con ognuno di loro...avevamo creato un gruppo tutto nostro....molti hanno cercato di rovinare questa cosa ma con scarsi successi....il mio migliore amico Lorenzo mi ha sempre raccontato ogni cosa anche di gente che parlava male di me...anche se questo mi ha sempre fregato ben poco con tutti i problemi che ho avuto in sti quattro anni....lui è stato un ragazzo d'oro mi è sempre stato vicino non che gli altri abbiano fatto da meno però per me lui è speciale essendo appunto anche il mio migliore amico...
Ad un certo punto mia madre mi sveglia dai miei pensieri
Mamma:tesoro tutto bene?
Sa: si mamma stavo solo pensando un po' al passato ed ora che siamo di nuovo qui mi sembra un sogno
Mamma:non pensarci più ormai è tutto finito e mi dispiace di averti fatto passare quest'incubo...non pensavo che tuo padre potesse essere una persona del genere
Sa:lui non è mio padre...non più...
"Si avvisa i signori passeggeri che la prossima fermata è Tarquinia...grazie di aver viaggiato con trenitalia frecciarossa e vi auguriamo tutti noi buona giornata"
Madre: dai tesoro prendi le tue valigie
Sa:si mamma...
Appena scendiamo dal treno e usciamo dalla stazione prendiamo un taxi e mia madre gli dice l'indirizzo che dobbiamo raggiungere....appena si ferma noto subito dal finestrino un enorme villa....mi pare alquanto famigliare....ma per ora non voglio farmi troppe domande anche perché ho fame e sto anche morendo dal sonno visto il lungo viaggio...
Mamma: ti piace tesoro la nuova casa?
Sa:ma chiamala col proprio nome questa è una villa...è bellissima appena finita la frase mi salta addosso un enorme palla di pelo bianco che mi inizia a leccare la faccia
X:Artù sta buono dai...lasciala respirare...poverina
Questa voce....e come potrei dimenticarla...quella voce di quando piangevo e mentre la sentivo mi consolava....di quella voce che mi ha sempre difeso contro tutto e tutti....di quando ridevo fino a piangere...
Sa:Lo-lorenzo..."appena si tolse il cane sopra di me corro verso di lui e mi stringo forte e lui mi prende da sotto il sedere e mi tiene forte per non farmi cadere"
Lore:piccola mi sei mancata
Sa:anche tu....penso che abbiamo un sacco di cose da raccontarci
Lore:vero ma non adesso....
Mamma:tesorini ascoltate dobbiamo dirvi una cosa io e vostro padre
"Così scendo e mi metto in piedi mentre lore mi stringe forte a se da dietro"
Sa e Lore:bene dite pure
Daniele(papà di lorenzo): io e vostra madre mentre io ero a Genova per un periodo come tu sai Lore...ci siamo frequentati e quando sono ritornato qua ci siamo sentiti....perciò abbiamo deciso di vivere insieme sapendo anche che voi tanto andate d'accordo
Sa e Lo:wow ehm io....
Lo: parla pure tu...tanto penso che non direi nulla di diverso da te
Sa:ehm ok...io sono stra contentissima di voi due davvero perché sai Dani (l'ho sempre chiamato così perché lo considero come un amico caro) sono felice che mia madre possa di nuovo farsi una vita e stavolta in tranquillità....la cosa che forse mi.ha dato fastidio che non ci avete chiesto nessun parere anche se comunque io e lui andiamo d'accordo capito? Però cioè alla fine non è un grosso problema io comunque sono felice per voi e voglio che lo siate il resto per me conta poco
Dani: ti ringrazio cucciola (perché secondo lui lo sembro ahahah)Il giorno dopo
Suona la sveglia alle 6.45 siccome siamo appena all'inizio dell'anno e io devo ancora finire la scuola insieme a lui anche se è più grande è stato bocciato parecchie volte..hanno deciso così i nostri genitori di metterci nella stessa scuola....nel frattempo faccio colazione mi preparo e poi usciamo di casa e lui prende due caschi uno per lui e uno per me e saliamo sulla sua harley davidson
Sa:oddio sai che non sono mai salita su una di queste moto è davvero stupenda
Lo:bene però sappi che sono geloso della mia bambina quindi trattamela bene
Sa:uuhhh non sia mai
Mamma: ragazzi state attenti e tu Lore vai piano che hai mia figlia li sopra
Lore:va bene Angela non preoccuparti sarò bravissimo e te la porterò sana e salva
Mamma:ok ciao ragazzi
Così partiamo....anche se in realtà non.ha proprio ascoltato per nulla mia madre...anzi va velocissimo e io penso che morirò d'infarto da un momento all'altro.
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sempre al tuo fianco
Teen FictionSara Vivaldi una ragazze come tante altre con tanti amici e inseguire i propri sogni....purtroppo segnata da una vita passata non facile che continuerà ad emergere ma grazie a persone che la aiuteranno riuscirà a superare tutto. Per scoprire di più...