Il cammino del Silenzio

XXIII - III

Partivo e tornavo
Intanto ti pensavo
E nella direzione tua guardavo
Di stelle e brillanti incantavo
Con un sorriso immenso
Sognavo di nuovo
Che non avevo mai smesso
Se non di volare e pensare al resto
Di un viaggio il tesoro
Del colosseo il miraggio d'oro
Di brividi e timidi sguardi
Arrivava prima per non lasciarti tardi
L'oriente d'innanzi si fa paziente
Sulla via dell'esistenza il battito presente
Nella Spagna che la piazza porta il nome
Nell'orizzonte nasce la Luna rossa
Illuminata dal te
Mio Re Sole
Colori e paesaggi intrecciati con la magia dei tuoi raggi
Città eterna sentiti viva dentro di me
Chiudo gli occhi e penso a te
La rosa inaspettata in cima alla scalinata
Davanti al mondo
Davanti alla via fatata
Si fa spazio il cuore dell'anima stellata
Incontra emozioni nel silenzio
Nei miei occhi il riflesso di una foto ed altre cento
Ma tu continui a rimanere lí davanti a me
Al centro
Per te amore nel vento
Amore cancella il tempo
Ed ogni istante vicino a te piú che mai
Io vivo ti sento
Io viva mi sento
Il battito non regolabile
Quella distanza solo da noi annullabile
Grazie alle nostre emozioni
Di un aereo senza percezioni
Tu
Che fiorisci su di me
Oltre le mille ragioni
Vorrei abbracciarti
Stringerti forte a me
Che sia mattina
Che sia sera
Vorrei infinite volte baciarti
E lasciare che dentro di noi
Fiorisca l'interminabile primavera
Ti amo
Che I miei occhi ti mangiano
Di quel sentimento solo per te
Unico e raro
Come te
Nell'oceano all'orizzonte sei il mio faro.