Ero tornata alla mia solita routine: · Sveglia · Allenamento · Pranzo · Allenamento · Cena · Riposo
Mi allenavo molte ora al giorno, perché, da quando avevo finito la scuola ed ero tornata a Firenze, avevo firmato il mio primo contratto da giocatrice professionista nel campionato di serie A2 femminile.
I giorni passavano molto velocemente e finalmente arrivò il sabato tanto atteso. Ebbene sì, era arrivato il momento di Fiorentina - Milan.
Da una parte la squadra della mia città, dall'altra la mia squadra del mio cuore. Da una parte il mio migliore amico Federico Chiesa, dall'altra il mio idolo Patrick Cutrone.
Varcai i cancelli dello stadio con il pass Vip, anche se oramai mi conoscevano tutti all'interno della società viola. Ero la nipote del medico della prima squadra e per questo avevo il posto a sedere dietro la loro panchina e l'accesso al loro spogliatoio.
Entrai dentro quest'ultimo, salutai Fede con il nostro solito abbraccio, il capitano ed infine tutti gli altri. Ormai era il mio gesto scaramantico prima di ogni partita in casa. Augurai buona fortuna e me ne andai a sedere al mio solito posto.
Scattai una foto e la caricai sul mio profilo instagram.
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Spensi il telefono e aspettai il fischio d'inizio.
