FAKE LOVE - JK

.1.

4 anni prima
10:00
Mi svegliai tutta euforica finalmente avrei visto i miei idoli dal vivo.
È da 2 anni che sono una Exol e finalmente oggi gli avrei visti,
Scesi in cucina dove i miei genitori stavano preparando la colazione.
Mio padre leggeva un giornale mentre mia madre preparava i pancakes
M(MAYKO): giornoo?!
Appa:giorno figliola, pronta per oggi?
M:si non vedo l'ora?!
Eomma:dai mangiamo che tra un po' si parte.
  

Alcune ore dopo..
Eravamo in macchina verso lo stadio
Il concerto sarebbe iniziato tra 3 ore
In Mentre per allenarmi misi si alcune musiche degli exo ed iniziai a cantare a squarciagola accompagnata da eomma ed appa, in quel momento potevo essere veramente felice...

Senti un rumore assordante forse di un clacson e poi buio.. Solo buio

Alcuni giorni dopo...
Mi risvegliai avevo male da tutte le parti, mi guardai attorno ero in una sala bianca.. Probabilmente di un'ospedale, ero collegata a varie macchine, ad un tratto nella stanza entro un'infermiera...
infermiera:stai bene?
M:c-cosa è successo? e-è d-dove sono i miei genitori?
Ero spaventata, l'infermiera mi accarezzo a guancia per dire le parole che non avrei mai voluto ascoltare.
Infermiera: mi dispiace ma i tuoi non sono sopravvissuti all'incidente... Condoglianze.
Dopo uscì dalla stanza.
Io ero ancora lì incredula di quello che mi era  appena stato detto alcune lacrime iniziarono a rigare il mio viso.. Iniziai a piangere a chiedermi perché fosse andata a finire così.. E se fosse stata colpa mia, insomma se non fossi andata a quel concerto i miei sarebbero ancora qua vivi, invece no..

Continuai a piangere per giorni interi
Non avevo appetito, a malapena bevevo, ora l'unico pensiero che mi balenava  la testa era "ora cosa ne sarà di me?"

Erano passati alcuni giorni dall'acaduto, cercavo di pensarci il meno possibile anche se era difficile' ma la vita va avanti non potrò piangere per sempre.
Ad un tratto nella stanza entrarono un'infermiera e una signora, la signora era sorridente si avvicino al mio letto per poi dire
"sei davvero una bellissima ragazzina"
Rimasi a fissarla per alcuni secondi per poi chiedere:
M: c-chi è lei?
Prima che la signora parlasse l'infermiera intervenne.
Infermiera: sarà la tua nuova famiglia
M: ah è della mia famiglia? Cosa ne sarà??
Mi schiaffeggiai mentalmente per quello che avevo appena detto insomma non ho più una famiglia ora...
M: ok
Infermiera: preparati oggi vai a casa
M:ok
Dopo uscirono entrambe dalla stanza.
Mi preparai ed uscì dalla stanza che mi aveva ospitato per alcune settimane.. Avevo saputo che ero stata in coma per qualche giorno mi era stato detto che avevo ricevuto una brutta botta alla testa, ma non così grave da uccidermi.
La signora era seduta e appena mi vide mi fece un sorriso che io ricambiai
Senza dire una parola la segui in macchina, e subito dopo mi parlò
? :allora ti chiami Mayko giusto?
M:si
? : bel nome, allora io da oggi in poi sarò la tua nuova eomma mi chiamo Park bongsun.
Dopo un po di tempo..
Grazie a lei dimenticai quel brutto giorno..  Finalmente iniziai a sorridere, per me era ormai una vera e propria eomma in tutti i sensi
O almeno  lo era.. 
Dopo quattro anni però venne a mancare a causa di una malattia..
È ora di nuovo mi ritrovo una diciassettenne  orfana, senza famiglia se così si può dire..
È da giorni che sto in un orfano trofio di Seoul.. Già dopo l'incidente di anni fa Andai a vivere con la mia nuova eomma a Seoul anche se nacqui a Busan.

hey allora spero che la storia vi stia piacendo e non sapete ancora niente 😏 miraccomando lasciate qualche  stellina e commentate se ci sono errori grammaticali e per non dimenticacare è la mia prima storia.
Bye a presto da
가이아♡