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Era ora di cenare.. Così scesi notai jungkook seduto a tavola, stava messaggiando.. Sorrideva evidentemente quella persona misteriosa con cui stava scrivendo era importante.
Notai che lo stavo fissando da troppo tempo, e che lui se ne era accorto.. Imbarazzata distolsi lo sguardo ed iniziai ad avanzare a testa bassa verso la tavola e jungkook.

Jk:lo so che sono bello ma così mi sciupi
Mi disse fissandomi per poi fare un sorrisetto divertito.

M: scusa e che ti ho visto sorridere e pen-
Mi interrompe

Jk: si è importante quella persona più di quanto tu possa immaginare.

Disse per poi iniziare a mangiare, quello che feci anche io.
Eomma e appa erano usciti a fare alcune cose ecco perché eravamo soli.
La cena durò poco perché subito dopo aver finito il mio pasto con gran fretta sali le scale per poi rifugiarmi in camera mia.
Passai la serata ascoltando la musica seduta nel balcone di camera mia, la luna era bellissima.. Avevo iniziato a cantare una canzone degli exo già da quando è successo l'accaduto avevo smesso di ascoltarli per il semplice motivo che mi faceva riaffiorare brutti momenti..
Iniziai a cantare strano da me anche perché nessuna mi aveva mia sentito cantare a parte i miei veri genitori, mi dicevano che avevo molto talento ma io non la pensavo così.. neanche ora.
Era partita power in mentre cantavo notai una persona affacciarsi nel balcone affianco, era buio non si capiva chi fosse la luna illuminava quel poco per capire che era un maschio fino a che questa persona apri bocca.

Jk: non pensavo che la ragazza qui sapesse cantare eh..
In più ascoltare sti froci andiamo ci sono altri gruppi che hanno più talento..
Detto questo si era messo a ridere.
In tutto questo io ero diventata rossa dalla rabbia, era grazie agli exo che era nata la mia passione per il canto infuriata mi alzai e gli urlai.

M:  tu.... Tu mi fai solo schifo?! Ma sai cosa sono per me gli exo?!  Sei solo un insulso ragazzo che non ha niente da fare se non far stare male le ragazze non parlarmi più jeon Jungkook!ti odio!

In mentre iniziarono a rigarmi in viso molte lacrime.. Odiavo piangere davanti a delle persone.. Così si sarebbe capito il mio punto debole.
Lui era immobile, non osava parlare.. meglio per lui
Detto questo rientrai in camera chiudendo la porta del balcone con forza per poi buttarmi nel letto a peso morto e chiudere gli occhi.
Iniziai a piangere mi mancavano davvero troppo i miei genitori.. Mia nonna chissà dove.. Vorrei tanto vederla i miei cugini.. mi mancano tutti.
Pensai talmente tanto fino ad addormentarmi.

3 di notte.

Mi svegliai d'improvviso ero sudata avevo il respiro affannato.
M: un'altro incubo...

Dissi toccandomi  la fronte, svogliatamente mi alzai per andare in bagno,
Apri la porta con cautela il corridoio era buio in alcune parti illuminato dalla luce della luna che filtrava  dalla vetrata in fondo che da alla terrazza.
Mi lavai la fronte e mi guardai allo specchio
Io: altro che dormire

Avevo due occhiaie gigantesche che domani dovrò coprire con il correttore se no voglio andare a scuola come uno zombie.
tornai in camera  e dopo svariati tentativi mi addormentai.

POV JUNGKOOK

Mi ero appena svegliato, e la prima cosa che mi torno in mente fu quella di mayko..
Jk: aish perché mi viene in mente quella stupida ragazzina..
Subito dopo mi alzai e mi preparai per andare a scuola..
Scesi in cucina e vidi mia madre tutta sorridente che stava preparando la colazione

Eomma: tesoro potresti andare a svegliare mayko Perfavore così andate a scuola assieme
Jk: cos - ora anche a scuola devo andare con lei insomma mamma?! Non sono il suo babysitter.

Sbottai
Eomma: non voglio sentire scuse, muoviti che sennò arriverete in ritardo.
Questa volta evita e senza aprire bocca salii le scale fino a giungere davanti alla porta di camera sua

Jk: ah cosa mi tocca fare.
Entrato in camera la vidi dormire ,.mi avvicinai e le urlai nell'orecchio

POV MAYKO

stavo dormendo fino a che un urlo mi fa balzare dal letto
Jk: ALZATI CHE DOBBIAMO ANDARE A SCUOLAAA

M: fottiti, mi hai fatto sbattere la testa COGLIONE e poi chi ti ha detto che potevi entrare in camera mia eh
Dissi incazzata
Jk: la mamma, ora muovi quel bel culetto.
Detto questo uscì dalla stanza, notai che era già pronto così mi affrettai a vestirmi, subito dopo scesi a fare colazione notai jungkook stravaccato nel divano che ascoltava la musica evidentemente mi stava aspettando.

Mangiai  sali di sopra a truccarmi per essere presentabile e presi il mio zaino per poi scendere e dirigermi verso l'entrata dove trovai un jungkook  spazientito.

Jk: con calma eh muoviti se no arriviamo in ritardo

Iniziammo a camminare, il cammino fu silenzioso fino a che non arrivammo davanti all'edificio, lui entro subito io entrai dopo qualche minuto.
Le lezioni erano iniziate da qualche minuto mi affrettai a raggiungere la segreteria per chiedere in che sezione
dovevo essere inserita, la signora mi disse la sezione cosi mi incamminai verso la mia nuova classe.
Arrivata entrai,sentivo tutti gli occhi su di me la cosa mi metteva in imbarazzo.

Prof: ragazzi vi presento la vostra nuova compagna mayko.

Dopo essermi presentata il prof mi fece sedere vicino ad un ragazzo.
Mi girai quel poco per scrutare il suo profilo, aveva la testa appoggiata ad una mano, i capelli castano chiaro gli ricadevano davanti agli occhi, era immobile guardava davanti a se, aveva una pelle perfetta,aveva una camicia bianca sbottonata fino al terzo bottone.se era bello?
Si e anche tanto.
Le lezioni continuarono normalmente, suono la campanella dell'intervallo, cosi feci per alzarmi quando una voce mi fece bloccare.

? : e tu dovresti essere la nuova sorellastra di jungkook eh

Mi girai vidi quel ragazzo vicino a me  seduto sul suo banco, gurdarmi con un'espressione interrogativa e divertita.

M: si e tu chi saresti scusa?

? :mi chiamo kim taehyung piacere di conoscerti, e sono il migliore amico di tuo fratello se cosi si puo definire.

M: non è mio fratello..comunque piacere mayko ehm taehyung volevo chiederti se mi potresti dire dove sono i bagni dato che sono nuova qua.

Tae: chiamami pure tae
Detto questo mi accompagno davanti ai bagni sotto lo sguardo curioso di molta gente.
Arrivati davanti ai bagni gli chiesi:

M: come mai ci guardavano tutti cosi male?

Tae: perché io sono uno dei più popolari e di solito se sto in compagnia di una ragazza c'è sempre uno scopo

M: oh ehm ora vado grazie

Tae: tranquilla non ti farei mai niente anche perche sei la sorella del mio migliore amico ahah a dopo.

Detto questo si allontano con le mani nelle tasche.

SCUSATE SE NON HO AGGIORNATO MA HO GLI ESAMII COMUNQUE SPERO VI SIA PIACIUTO QUESTO CAPITOLO, LA COSA SI FA INTERESSANTE 🔥💥😝

FAKE LOVE - JKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora