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6 mesi dopo
Io e jacob stiamo bene insieme, abbiamo saputo che avremo un maschietto e siamo felicissimi,abbiamo litigato qualche volta ma mi e sempre stato accanto.
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scendiamo dall auto e arriviamo a casa di lena dove ci sarà una festa
j- amore sei un obesotta
io- vaffanculo dai
j- sei sicura di star bene?
io- ho paura del giudizio degli altri quando mi vedranno cosi
j- sei bellissima davvero
entrammo e tutti mi fissavano la pancia
jacob disse
j- si è il mio bambino,non date troppi occhi
jacob in questi mesi è cambiato,si è dimostrato maturo e anche pronto per fare il papà, non sembrava un 16 enne
Alla festa arrivò millie con joey..MA CHI CAZZO LI HA INVITATI..mi guararono sconvolti e millie si avvicino
millie- sbaglio o sei ingrassata HAHAHA
io- se non te ne vai ti gonfio io a te
j- ragazze, millie lasciala stare
millie- oh jakie che bello rivederti, ma cosa hai combinato a questa ragazzina
j- è incinta,stiamo per avere un bambino e siamo felici,non devo darti spiegazioni
millie- uh okok
se ne andò dagli altri
j- tutto apposto amo?
io- si amore grazie
Dopo un pò jacob inizio a ubriacarsi e non riuscì a fermarlo
andò da joey e senza motivo lo picchiò urlando
" TU NON DOVEVI TOCCARMELA"
mi avvicinai urlando
" BASTA JACOB PERFAVORE NON MI HA TOCCATA "
si presero a pugni e calci poi mi arrivò un calcio di jacob senza volere dritto in pancia che mi fece svenire.
Mi svegliai in ospedale
j- amore
io- perchè sono quì
j- amore alla festa sei svenuta
io- jacob il bambino?
jacob non parlò, si mise a piangere
Io capii che lo avevo perso..piansi
io- e tutta colpa tua
j- cosa amore no
io- si mi hai tirato un calcio mentre ti massacravi con joey.
jacob pov
non posso crederci che e stata tutta colpa mia, mi sono ricordato di aver tirato un calcio a qualcuno..non avrei mai pensato a lei..mi sento a pezzi, voglio sparire
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j- ho bisogno di aria
uscii dalla stanza e rimasi sola..
il bambino che aveva sempre desiderato, quello che abbiamo detto che sarebbe andata bene
Non ce più
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uscii da jacob ed era li sul balcone, con una sigaretta in bocca
Gliela tolsi subito e la buttai giù
j- voglio stare da solo
io- non so cosa dire
j- t/n il nostro bambino,non posso credere che per colpa mia lui..
non finì di parlare che mi sfiondai nelle sue braccia
io- non pronunciare quelle parole.
j- vabene
piangiamo insieme abbracciati, disperati.
avevamo gia organizzato tutto, io non vedevo l ora di diventare mamma e passare la mia vita con jacob..
non so piu cosa pensare
siamo rimasti tutta la notte in ospedale senza dormire, a piangere soltanto, domani mattina torneremo a casa, e tutto tornerà come prima ..

cazzo io ti amo/ JACOB SARTORIUS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora