Capitolo 3: una brutta giornata (Shanti)

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I giorni passarono, le amicizie aumentarono e piano piano conobbi tutti i miei compagni e ragazzi di altre sezioni. Mi trovavo bene nella mia scuola, i compiti erano molti ma diciamo che riuscivo a regolarmi con lo studio. Iniziai a parlare anche con Lele, non immaginavo di trovarmi così bene con lui. Si, ero abbastanza imbarazzata quando gli parlavo, ma con lui mi trovavo bene...finalmente sentivo di poter essere me stessa con qualcuno. Purtroppo sono una ragazza molto influenzata dal giudizio degli altri, temo sempre che possano criticarmi o possano etichettarmi in modo diverso da quello che sono veramente. Con lui invece cambiava tutto, mi sentivo io, ero serena, ero felice. Lele era il motivo per cui mi svegliavo la mattina, era il mio sorriso, era tutto...lo so che alcuni dicono che a quest'età non si ama veramente, ma io non mi ero mai sentita così con nessuno, quando parlavo di lui mi si illuminavano gli occhi,balbettavo. Io e lui parlavamo di TUTTO, non importava di cosa...l'importante era parlare insieme.
Se solo gli avessi detto tutto questo... .

~3 FEBBRAIO~
Passò qualche mese e la mia classe era più unita che mai, forse anche troppo. Facevamo letteralmente impazzire i professori, non ci sopportavano più. Ma sinceramente non me ne importava molto, anzi...in quel periodo fu proprio l'ultima cosa di cui potessi preoccuparmi, perché da qui incominciò il casinò più totale. Ora vi spiego. Era un semplice giorno di scuola, all'intervallo io e Chloe parlammo di varie cose, e ad un certo punto le dissi che forse mi stavo innamorando di Lele...anche lei lo pensava, insomma non mi aveva mai vista così felice quando parlavo di una persona. Però avevo ancora paura che fosse solo una semplice cottarella e che mi sarebbe passata subito. Dopo l'intervallo ebbi una lunghissima e noiosissima ora di matematica sull' mcd e l'mcm... non ci capivo niente. Però, per fortuna, quella lunga ora passò e ci fu il cambio d'ora, vidi Lele avvicinarsi verso di me ed iniziammo a parlare. Finalmente ero sicura: LO AMAVO. Ero certa al 100%, sapevo che il mio amore per lui sarebbe potuto durare anche per sempre.
La giornata passò, andai a mensa e dopo andai al dopo scuola. Quanto avrei voluto non esserci, perché sono andata a quello stupido dopo scuola?! Ero in banco con la migliore amica di Lele, Leila (una mia compagna) ed una ragazza della "E". Nulla di strano, finché non potei non ascoltare il discorso tra Leila e la bf di Lele
:- Davvero?
:- sì, me l'ha appena scritto!
:- Lele la ama?
Il mio cuore si fermò per un secondo, avevo sentito bene? Lele amava qualcuno? E se fossi stata io...o magari è un'altra? Aiuto.
:- Sì, ama Katy.
Mi paralizzai, la penna che tenevo stretta tra le mani mi cadde, mi morsi le labbra cercando di trattenermi e non piangere.
Beh magari non è vero pensai, magari ho sentito male, magari è un altro Lele...non può essere lui!  Ma soprattutto non poteva essersi innamorato di Katy, una delle mie migliori amiche. Non poteva essere vero. Durante le ore successive non riuscii a fare i compiti, non riuscivo neanche a pensare, provavo un vuoto, vedevo tutto sfocato per colpa delle lacrime che stavano per rigare tutto il mio viso, non ci potevo credere. Quando arrivai a casa mi feci una bella doccia calda per far scivolare via tutti i pensieri, anche se non ci riuscii, le lacrime scendevano velocemente mimetizzandosi con l'acqua calda della doccia. Provavo dolore, era come se la parte più bella di me se ne stesse andando via.

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