THE END || oneshot

The End

Era una sera di un inverno molto freddo a Boston.
La mia fotografia circolava oramai in tutto internet; chiunque ce l'aveva sul proprio dispositivo.
La foto di una sera ricca di sbagli, sia miei che di quello che credevo un mio caro amico.

Stavano festeggiando, alzai un po' troppo il gomito. Ricordo che Lucas, mia cotta da anni e mio amico, mi prese sottobraccio e mi trascinò al piano di sopra, in una camera da letto.
Devi rilassarti per poterti riprendere
Continuava a ripetermi.

Mi fece sedere, in quel momento entrarono altri quattro ragazzi dal volto a me sconosciuto.
Si posizionarono davanti a me, col sorriso scherno mi scrutavano come se fossi una preda prossima alla morte.

Ricordo una mano avvicinarsi velocemente al mio viso, colpendolo; poi buio.

Quei cinque ragazzi quella notte abusarono di me, filmando il tutto con un cellulare.

Fotografarono il mio corpo nudo e privo di sensi, sul quale avevano eiaculato e scritto
-sono una puttana-, mandarono la foto a tutta la scuola, e non ci mise molto a fuoriuscire dall'ambiente arrivando presto in mano ai miei genitori e amici più intimi.

Ho dovuto cancellare il profilo Facebook e Instagram a causa dell'enorme quantità di insulti che ricevevo ogni minuto.

-sei solo una zoccola- -dovresti morire-
-succhiacazzi- erano ormai all'ordine del giorno.

Presto iniziarono ad abbaiarmi per i corridoi quando passavo.

Era una sera di un inverno molto freddo a Boston; avevo quindici anni, e li avrò per sempre.

Spalancai la finestra di camera mia e mi gettai.

Era un inverno freddo, il mio ultimo inverno.

Sorrisi mentre il mio corpo si avvicinava al suolo, il mio ultimo sorriso.

Fine.