PROLOGO

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24 Dicembre 2013

<<Papà,sono stata buona quest anno?>>
<<Certo Cassie,e proprio per questo Babbo Natale ti porterà un grandissimo regalo>>
<<Quindi,può portarmi anche la mamma?>>
<<No,tesoro. La mamma adesso è in cielo,ci sta guardando e ti vuole tanto bene>> la mia dolce Cassie,alza gli occhi al cielo e sorride <<ti voglio bene anche io mamma>>esclama.
Le do un bacio sulla fronte e la sistemo sotto le coperte.
<<Adesso dormi tesoro,buonanotte>>mi alzo dal letto e spengo la luce.
<<Papà?>>
<<Si tesoro?>>
<<La mamma vuole bene anche a te>>afferma sorridendo.
<<Lo so>>esco dalla camera di mia figlia,vado in cucina e prendo una bottiglia di Whisky. Questo è il secondo Natale che Cassie passa senza sua madre,il secondo Natale che passo senza la donna che amo.
Paige è morta e con se ha portato metà del mio cuore.
Dopo qualche minuto,qualcuno bussa alla porta.
Chi diavolo può essere la notte di Natale?
Io e Cassie non abbiamo nessuno.
I miei genitori sono morti e quelli di Paige,bhè non ne vogliono sapere niente di noi. Che si fottano.
<<Buona vigilia Cole>>merda.
<<Jerry che ci fai qui?>>
<<Ma come,così si saluta il tuo capo?>>
<<Smettila,cosa vuoi?>>
<<Volevo essere gentile,ma a quanto pare tu vuoi essere trattato una merda>>
<<sai anche tu,che durante le feste non voglio essere rotto i coglioni>>
<<hai ragione,ti rubo solo qualche minuto>>Jerry entra in casa come se gli avessi dato il permesso,quanto vorrei spaccargli la faccia a questo coglione del cazzo.
Andiamo in cucina,prende un bicchiere dalla dispensa e gli versa all'interno il whisky.
<<Hai fatto un buon lavoro con Lewis,quell'avvocato del cazzo non ci romperà più le palle. Gli hai conciato la faccia così male che è irriconoscibile>>la sua risata è così fastidiosa che potrebbe far perdere l'udito a chiunque.
<<Dove sono i miei soldi?>>
<<Ah ah Cole,non andare di fretta. Tra qualche giorno avrai ciò che ti spetta>>
<<bene,adesso è meglio che vai>>scuote la testa e mi rivolge un sorriso beffardo.
<<Ci sentiamo Cole>>annuisco e gli sbatto la porta in faccia.
Sono stanco di questa vita,ma ho bisogno di soldi e non ho altra scelta. Avevo promesso a Paige che ne sarei uscito,ma non posso.
Suonano di nuovo alla porta. Che cazzo vuole Jerry adesso?
<<Cosa c..>>maledizione.
<<Il signor Cole Thomas?>>
<<Si sono io,è successo qualcosa?>>
<<Conosce quest uomo?>>l'agente mostra una foto dell'avvocato Lewis e capisco che sono spacciato.
<<No,perché?>>
<<La smetta di mentire signor Thomas,deve venire con noi in centrale immediatamente>>
<<non posso,ho mia figlia che dorme di sopra>>
<<lo sappiamo,per questo abbiamo portato con noi un'assistente sociale>>
<<che diavolo volete fare?Andatevene subito. Nessuno toccherà mia figlia>>provo a chiudere la porta ma i due agenti mi impediscono di farlo,tiro un pugno ad uno di loro ma vengo subito ricambiato.
<<Lasciatemi,cazzo>>grido e mi dimeno il più possibile mentre vengo ammanettato.
Mi hanno scoperto.
È finita.
<<Cassie>>grido.
Vengo trascinato via da casa mia,da mia figlia,consapevole che questa sarebbe stata l'ultima volta che le avrei viste.

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