1.

66 6 3
                                    

BIONDO'S POV

È

mattina, mentre sono ancora nel bel mezzo dei sogni sento un allarme e non capisco cosa diavolo sia, solo poco dopo riesco a metabolizzare che oggi è il primo giorno di scuola e quello che sembrava un allarme in realtà era solamente la sveglia del mio cellulare che intanto non ha ancora smesso suonare.
Finalmente smette e decido di concedermi ancora un po al mio hobby preferito dormire.
A guastarmi la festa è mia madre che in tutta felicità entra cantando a squarcia gola l'ultimo singolo di Tiziano Ferro, sicuramente è tanto allegra perché finalmente non passerò più tutte le mattinate a dormire.

"non vorrai mica perdere il primo giorno di scuola eh biondino?" dice quasi strillando con fare divertente

"potresti smetterla di chiamarmi con questo diminutivo?,se vuoi chiamarmi col mio nome d'arte almeno dillo in modo corretto, ovvero BIONDO" scandisco bene quest'ultima parola.

Il mio nome d'arte è Biondo ed è nato da mia sorella Sara, poiché due anni fa tanto per cambiare decisi di tingermi i capelli in un biondo canarino, e da li nacque il mio soprannome.
Successivamente decisi di aprire un canale youtube in cui pubblico i miei pezzi che sono principalmente trap rnb e il nome adatto per rappresentarmi è Biondo.

Noto con noia dallo schermo del mio cellulare che si sta facendo troppo tardi e che non voglio fare tardi proprio il primo giorno di scuola.
Quindi mi dirigo in bagno lavo mani  e faccia,e dopo mangio un toast con la marmellata che finisco di fretta,e corro in bagno a lavare i denti e infine come outfit scelto una delle mie tante magliette fighe, un paio di pantaloni coi polsini e il mio classico cappellino.

A questo punto non mi resta che chiamare Filippo il mio migliore amico da una vita, con cui se non ricordo male mi ero messo d'accordo di andare a scuola insieme con la sua auto, poiché lui ha già raggiunto anche se da poco la maggiore età.

Digito il numero con velocità conoscendo ogni singola cifra del suo numero a memoria e dopo qualche squillo mi risponde

-"Ehilaa Biondì"
-"Quanto tempo devi impiegare ancora prima di passarmi a prendere?
-"Tranquillo principessa sono quasi sotto casa tuaa"
-" va bene coglione ti aspetto"
chiudo la chiamata non riuscendo a smettere di ridere.

Dopo qualche minuto ecco che sento il suono del clacson,
che continua a suonare  insistentemente, allora lancio un urlo di saluto a mia madre e salgo subito in macchina, dove mi attendono lui Einar un altro mio caro amico che sembra avere un rapporto morboso nei suoi confronti e quella rompi palle di Nicole che non è altro che la scopamica del mio caro amico Fil.

"non pensavo di trovare il pienone" dico in tono scherzoso
"e invece l'hai trovato" risponde sorridendo in modo raggiante Einar
"ahhh non vedo l'ora di riprendere a cantare" urla Nicole
"ma se sei super stonata" rispondo io ricevendo un pugno dalla mora con gli occhi da cerbiatto.

Dopo qualche minuto siamo nel parcheggio della nostra scuola, che oltre ad essere una scuola normale e pallosa ha anche il pregio di avere delle ore dedicate al canto e al ballo, ma per poter godere di quel privilegio bisogna sostenere una specie di esame, in cui i professori vedono se ci si può lavorare o meno, e penso sia giusto perché non credo sia normale perdere delle ore di lezione in cui magari impari a fare le equazioni se poi non sai scrivere, non sei intonato e balli come un impedito.

Dopo esserci fatti una bella sigaretta che prima di ritornare alla solita  pallosa routine   scolastica ci sta, eccoci    all'ingresso della scuola, dove facce che non vedevi dalla preistoria ti si ripresentano davanti e la cosa non può che farti piacere, però vedere tutti che ti abbracciano mi sta un po sulle palle, forse perché non sono una persona troppo affettuosa e preferisco concentrarmi ad essere affettuoso a letto con qualche ragazza, boh chi lo sa.


Neanche il tempo dei saluti che la campana suona e siamo di nuovi catapultati nella nostra aula che ogni anno sembra sempre più piccola.

Comincio a correre tirando per un braccio Filippo che io a volte chiamo Maria che è il suo secondo nome e ci fiondiamo subito all'ultimo banco al lato della finestra che è sempre stato il punto più ambito da tutti, e davanti a noi si siedono Nicole ed Einar.

Dopo qualche minuto entra il nostro professore che dopo averci salutato come ogni fottuto anno dice di avere un annuncio importante da fare.

"Ragazzi quest anno a noi si unirà una vostra nuova compagnia che tra pochi minuti arriverà, proviene da malta e quindi non conosce bene la vostra lingua quindi cercate di aiutarla ad imparare e a integrarsi" dice il prof

Dopo neanche un minuto si sente bussare alla porta e da li entra questa ragazza, è bella, capelli lunghi biondi, occhi di un azzurro accesso, labbra carnose e fisico slanciato; un gran bel bocconcino che però non credo sia molto facile da portare a letto.

"Ciao cara,vuoi dire a tutti come ti chiami?" dice il prof
"Emma"

EMMA'S POV

Le parole sembravano non volermi uscire dalla bocca ho cercato di dire il mio nome con la pronuncia più italiana possibile.

D'un tratto sento tutti ricambiare il saluto e un bel ragazzo dagli occhi azzurri, il sorriso magnetico e uno strano ciuffo e una ragazza dai capelli neri,  gli occhi verde acqua e delle simpatiche lentiggini si avvicinano a me.

"Hi, my name is Einar" dice lui con una pronuncia discutibile che mi  fa sorridere
"E io sono Nicole" dice la ragazza con un sorriso smagliante.
"Nice to meet you" rispondo sorridendo a mia volta
"Puoi sederti li nel banco avanti al nostro se ti va" continua Nicole.
Annuisco e vado per seguirli.

Come compagna di banco, ho una ragazza dai lunghi capelli castani e occhi color nocciola ma con uno sguardo assente.

"Piacere" dico timidamente, rivolgendomi a lei
"Piacere mio" dice con un modo di fare scontroso.

Decido di lasciare perdere e penso che possibilmente abbia risposto così perché reagisce così alla timidezza.

Ogni tanto Nicole e Einar mi rivolgono la parola e mi chiedono cose basilari per delle persone che imparano a conoscersi, ma la mia attenzione viene catturata dal ragazzo che sta dietro Nicole, che hai dei buffi capelli color biondo canarino, che continua a fulminarmi con lo sguardo, non distogliendo gli occhi dai miei.


Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 28, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

 our storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora