Suona la campanella della 2° ora, prendo lo zaino e scappo dalla classe per evitare di parlare con Aaron dato che per tutta la prima ora mi tirava palline di carta, come se tra noi non fosse mai successo niente, come se lui non sapesse quanto dolore ha causato in me, come se noi due non fossimo mai stati niente.
Mi incammino verso il bar, quando ad un certo punto vedo una faccia conosciuta... ma... certo!É la mia migliore amica Alis, le corro incontro, l'abbraccio e le dico:"mi sei mancata da morire, com'é andata da tua madre, in California?", "anche tu mi sei mancata da morire, comunque sono stata benissimo, e direi che il prossimo mese vieni con me una settimana da lei così ti svaghi" replica, io annuisco e dal mio viso spunta un sorriso, quasi di felicità,perché così potrò allontanarmi da questo posto e non pensare ad Aaron.
Ci dirigiamo verso la classe per il corso di inglese e... mi ritrovo tutto caffè caldo lungo la camicetta, alzo la testa per vedere chi fosse il coglione che mi aveva sporcata e per di piu bruciata dato che era bollente,e vedo solo due occhi color Ambra, non li avevo mai visti degl'occhi così, sono strani, sono indecifrabili, hanno qualcosa che mi incuriosisce, sono come imbambolata..lui mi dice:"scusami non ho fatto apposta, andavo di fretta e non ti ho visto", a queste parole mi riprendo e gli urlo :"Guarda dove cammini" , mi giro verso la porta della classe e mi incammino incazzata verso il mio banco con Alis.
Questo ragazzo si mette nel banco davanti al nostro, si gira verso di noi e dice:" per farmi perdonare ti invito alla mia festa, stasera, vieni, si?Puoi portare anche la tua amica"
Io frettolosamente e con un tono abbastanza freddo rispondo :"NO",Alis replica dicendo:"Certo che tu vieni".
Alis risponde al ragazzo dicendo:" tranquillo lei è sempre così scontrosa all'inizio, comunque ci vediamo stasera alla tua festa", lui annuisce, e mi fa un occhiolino...
