Se potessi raggiunger il mio sogno,
quel mio desiderio proibito.
Se potessi dire quel mare di sensazioni,
le canterei, come l'usignolo in Primavera.
Quelle sue dolci coste bianche,
se potessi scoprirla in ogni sua sfumatura,
assaggiarla, come si fa con le ciliegie.
Se potessi la guarderei dritta nei suoi occhietti,
quegli occhi marroni, carichi d'intensità
e somma tristezza.
Dio! Quanto vorrei esser lui.
Colui che la fa sorridere,
colui che le fa brillar gli occhi,
colui che, al mattino, è il suo primo pensiero,
colui che riceve il suo amore...
colui che non sono io.
