XIV

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Pov's Ian

Dopo che Nina se ne andò da casa decisi di andare al Green dovevo parlarle.
Arrivato al Green trovai Nina a parlare con Josh.

Era sempre in mezzo ai piedi..

<<Ascolta ne parliamo fuori..MA CALMATI>>disse lei prendendo il caffè da Kris
<<Il caffè non ti calmerà l'emicrania>>dissi
Lei mi guardò dalla testa ai piedi.
<<Guarda mancava solo il tuo intervento>>disse lei posando la tazza e l'euro poi salutò Kris
Lei uscii dalla porta e Josh la seguiva..quindi li seguii
<<Sentite non è serata>>disse guardandoci
<<Cosa avete fatto nella camera?>>mi chiese Josh
Ma a lui principalmente cosa importa?Si sono lasciati quindi non dovrebbe intrommetersi in cose che ormai non gli riguardano più
<<Ci sono anch'io>>disse lei alzando la mano come una scolaretta
<<Sta zitta di te non mi fido>>disse Josh
<<Ma vaffanculo Josh non devo darti nessuna spiegazione>>disse lei
<<Certo..perché Josh era buono solo quando eri triste>>disse lui
<<Magari ci fossi mai stato..sei un'idiota>>
<<Scusa ma io in tutto ciò cosa c'entro>>dissi ma fui ignorato
Ma cosa diavolo c'entravo io in questa loro discussione?
<<Ci sono sempre stato per te..ma da quando c'è lui tu sei diversa>>
<<Spero stai scherzando...le cose sono cambiate da quando sei diventato socio di Chris. Sei diventato noioso e antipatico>>disse lei
Sembrava di stare al cinema mancavano solo i popcorn
<<Non ti credo..tu mi avresti lasciato se era vero>>disse lui
<< Non ti ho lasciato perché ero innamorata di te..troppo innamorata per lasciarti ma ora,io ho smesso di amarti Josh.>>
Questa era davvero pesante..l'ha distrutto.
<<Io no Nina..io continuo ad amarti>>
Esattamente.
Nina posò per un secondo lo sguardo su di me poi si voltò verso Josh
<<Tu mi ami perché pensi che vada tutto bene ..se ti facessi un'esame di coscienza capiresti che in realtà non è così>>disse lei
<<Quindi è definitivo?>>chiese lui
Sembra un film drammatico...portatemi via perfavore.
<<Si Josh, è finita>>disse lei
Josh non rispose.
Finalmente questa discussione era terminata
Josh il povero cucciolo sterminato dall'uragano Nina si voltò verso di me in far minnacioso
<<Sappi che se davvero lei ti ama e tu la stai prendendo in giro..io ti spaccherò la faccia Somerhalder>>disse
Ovviamente dopo la parte d'eroe si voltò verso di lei le diede un bacio sulla guancia e le disse <<Ti auguro il meglio>>
Poi Josh se ne andò..finalmente.
Dopo che Josh sparii dalla mia vista mi voltai verso Nina.
Mi spaventai nel guardarla.
Era pallida e i suoi occhi erano intenti a chiudersi come le sue gambe nel perdere l'equilibrio.<<Nina..Ti senti bene?>>chiesi avvicinandomi
Nina stava svendendo...feci in tempo a prenderla tra le mie braccia per poi portarla a casa.
<<Ha la febbre niente di che'>>disse il mio medico
<<Quindi non devo preoccuparmi?>>chiesi
<<Ma certo Ian è solo una febbre>>disse dandomi una pacca sulla spalla
<<D'accordo..se succede altro la chiamerò>>dissi

<<Sono a tua disposizione Ian>>disse sorridendomi

Salutato il medico tornai da Nina

Dormiva tranquilla..magari potesse essere così anche da sveglia.
Presi un panno imbevuto d'acqua fresca e glielo posi sulla fronte.
Nina scottava..come se fosse una pentola appena messa sul fuoco.
<<Devo misurargli la febbre>>disse dirigendomi in cucina
Cercai in ogni armadietto e alla fine lo trovai.
Mi sdraiai al suo fianco e le misurai la febbre.
Il quadrante del termometro segnava 39.8 
Cavolo quasi quaranta.
<<Devo chiamare Bob e dirgli che non potrà andare a lavoro>>pensai ad alta voce
<<No-o>>disse lei con un filo di voce
<<Nina!Non andrai a lavoro te lo vieto>>dissi avvicinandomi a lei
<<Sto-o bene-e sono solo stanca-a>>disse
<<Allora riposerai per tutto il tempo necessario>>dissi accarezzandole i capelli
<<Bob-b ha bis-sogn-o di m-e>>disse 
<<Non preoccuparti per Bob ...ci penso io>>
Nina non rispose
Presi il cellulare e chiamai Bob
<<Salve Green cosa posso fare per lei?>>

<<Vorrei parlare con Bob>>dissi
<<Bob al momento è occupato>>disse lei

<<Gli dica che lo cerca Somerhalder..Ian Somerhalder>>dissi
La ragazza si allontanò dal telefono e in pochi minuti ritornò
<<Le passo subito la chiamata>>disse lei
<<Grazie>>dissi appena in tempo che la ragazza chiuse
<<Somerhalder che piacere>>disse Bob
<<So' che è una telefonata inaspettata ma la cosa è di una certa urgenza>>dissi
<<Sono tutt'orecchi>>disse lui
<<La sua dipendente Nina è ammalata e per qualche giorno non potrà lavorare>>dissi
<<E' per un giorno?>>chiese
<<No massimo 3>>dissi
<<Beh..non posso assicurarle che al ritorno ci sarà posto per lei. Assumerò qualcun'altra>>disse
<<Sapevo che lo avrebbe detto ed è proprio per questo che le telefono. Nina al suo ritorno avrà il suo lavoro perchè io le troverò una sostituta e il denaro che vorrà dare a lei sarà diretto a Nina. Non si deve proeccupare al pagamento della sostituta perchè ci penso io>>dissi

Bob rimase in silenzio per qualche secondo
<<Perché fa' questo per Nina? Voglio dire voi vi odiavate>>chiese

Risi<<Le cose sono cambiate..però questo non vi deve interessare. Detto ciò la sostituta arriverà per il turno di domattina. L'unica cosa che deve comunicarli sono gli orari di Nina>>dissi
<<D'accordo Somerhalder. Buonaserata>>disse
<<Sera>>dissi richiudendo la chiamata

Posai il telefono sul bancone e mi avvicinai a Nina.
Nel mentre che la guardavo  le mie palpebre iniziarono a chiudersi.

The Business Man // NianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora