Erano le 12:00. Il momento di attaccare era arrivato, dovevamo essere tutti pronti.
Io stavo poggiata al muro, aspettando il momento giusto.
Il tempo passava molto velocemente. Alle 2:00 entrai in azione.
Non ero molto esperta, e Freddy mi aveva detto che aveva incaricato qualcuno che mi avrebbe fatto da guida, ma non sapevo ancora chi.
Un po' disorientata, ma sicura di me, mi ero diretta verso il corridoio sinistro della casa. Vidi una porta, e istintivamente mi sono avvicinata.
Solo qualche attimo dopo, mi resi conto che non ero da sola. Una figura molto simile a me era sulla porta, pronta ad attaccare. Le sue mani pesanti sfioravano delicatamente il legno. Mi avvicinai.
"Ehm...ciao?"
La figura si girò di scatto.
Era uguale a me, solamente che era moolto più muscolosa di me ed era di colore blu. Aveva una voce metallica molto possente, e di certo non poteva essere una femmina.
"Uhm? E tu chi cazzo saresti?! Che ci fai qua!"
"Hey bello datti una calmata"
"Col cavolo! Chi sei!?"
"Mi chiamo Bonnet" risposi sbuffando e girandomi dall'altra parte.
"Uff, come sei permalosa -.-"rispose lui.
"Comunque mi chiamo Bonnie, piacere. Scusa se sono stato scortese, ma qui Nightmare non vuole che si parla. Vedi, c'è un bambino in quella stanza, e noi dobbiamo uccider-"
"Pensi che non lo sappia?!" Risposi in tono arrogante.
"Non ti ho mai vista, sei nuova immagino, quindi ti spiego come funziona no?"
"Me l'hanno già spiegato, non mi serve il tuo aiuto"
"Beh, allora, signorina so tutto io, se sei così esperta ammazzalo tu, così io mi riposo -.-"
"Volentieri, signorino ScassaPalle -.-"
"Tu non le hai le palle, oppure mi avresti già sfidato."
Gli diedi una spinta forte tanto da farlo cadere sopra il comodino e provocando un gran frastuono.