Eravamo solo io e te ti ricordi baby
sono le 4 quel vino bianco
ricordo ancora il suo sguardo mi morde il labbro,
sbatte la porta urlando di restarle affianco vattene
mi sembra ieri sento il suono dei bicchieri
dentro ai miei pensieri, ma tu aspetta dai,
sembri di fretta questa sera sembri un po' diversa c'ho.
Talmente bella che sei maledetta, dalle mie urla (aiuto)
il tuo profumo sopra la maglietta azzurra
lei mi sussurra mentre fuma che non ha paura.
siamo io & lei, quattro mura rum e pera
questa sera sembri veramente seria.
Seriamente vera.
Hai la maglietta nera il solito sguardo,
ti chiedo solo di restarmi accanto, (vai) non chiedo altro tu,
prova a comprendermi,
qui, corro nel buio e non so come prenderti.
Mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me,
navigo dentro illusioni da sconfiggere
Mi si ferma il battito,
chiaro che non me ne vado se non ci sei te,
prova a fermarti un attimo resta da me,
navigo dentro illusioni da sconfiggere
Quindi guardaci abbiamo perso il fiato,
sembra stupido ma dubito te ne sei andata subito,
siamo diversi ma non cosi distanti, (c'ho)
sentirsi a pezzi ma poi ritrovarsi in mezzo agli altri.
sai
Vorrei fotografarti per quanto sia possibile,
non sei credibile, è difficile descrivere qualcosa di impossibile
come te, ne sei consapevole.
Baby
Sai
Sono quasi 3 mesi che sono insicuro troppo immaturo per lei,
fisso il muro della stanza e non so dove sei, come stai.
Sembra fatto apposta così stronza da qualcuno che mi odia,
in questo mondo senza regole, mezzo fragile, mezzo debole
Vieni via con me ti prendo per la mano, ti porto lontano,
questo amore ci distrugge
e comunque sorrido anche se ho le cicatrici ovunque.
Mi si ferma il battito
chiaro che non me ne vado se non ci sei te
prova a fermarti un attimo resta da me,
navigo dentro illusioni da sconfiggere
Mi si ferma il battito,
chiaro che non me ne vado se non ci sei te,
prova a fermarti un attimo resta da me,
navigo dentro illusioni da sconfiggere
Eravamo solo io e te ti
ricordi baby sono le quattro quel vino bianco,
ricordo ancora il suo sguardo mi morde il labbro,
sbatte la porta urlando di restarle affianco.