17 giugno 2018
Questa raccolta comprenderà un totale di venti poesie, le migliori di quelle composte di mio pugno a partire dall'8 giugno dello scorso anno. L'ordine in cui saranno collocate è semplicemente cronologico. Il contenuto tocca principalmente i temi dell'amore, del dolore, dell'attrazione fisica, del magnetismo di certe persone, della malattia nelle sue manifestazioni fisiche e di una malessere anche di natura psicologica. Il contesto che mi ha portato a scrivere questi versi, l'ambito in cui spaziano e le situazioni descritte sono di diversa natura: alcuni elementi sono autobiografici (la malattia), altri riferiti al romanzo su cui lavoro da due anni e qualche mese (l'amore e il dolore legato a questo sentimento), altre riflessioni varie e/o stati d'animo occasionali.
In ultimo le poesie più recenti, che si distaccano dal contesto soprascritto, ma che ho scelto di inserire in questa raccolta, per il semplice fatto che, qui, vorrei riunire quelle mie poesie, per ora solo trentaquattro, a mio parere migliori.
Questa abbastanza asettica e formale presentazione si conclude qui. D'ora in avanti spero che le parole giungano a far vibrare i vostri cuori.
M.C.