🌸Primo viaggio~Primo incontro🌸

48 5 8
                                    

_Levi.....ricordi quando ci siamo conosciuti?......visto che io sono una persona che crede fermamente nel destino......o pensato che fosse stato proprio quello ha farci incontrare....sembra stupido...ma ha me pare così_

21 settembre
ore 18:30

(Sakura POV)

Finalmente stavo per prendere il treno che mi avrebbe portata ha Tokyo dove mi sarei dovuta trovare con il mio fidanzato Jean, mi stava aspettando.

Non vedevo l'ora di riabbracciarlo e di passare un po di tempo con lui, mancavano solo pochi minuti alla partenza quindi mi incamminai per la stazione e sali sul mio treno, tirai il mio bagaglio per cercare un posto abbastanza vuoto dove metterlo.

Finalmente trovai un posto era quasi l'ultimo della fila e da lontano vidi che il posto accanto al finestrino sembrava libero, invece vicino al corridoio era già occupato da una custodia per chitarra, ma mi avvicinai lo stesso.

Quando arrivai notai che qualcuno era seduto vicino al finestrino era un ragazzo che dormiva appoggiato allo schienale del sedile, aveva dei capelli neri con taglio militare che gli donavano molto, la sua pelle era molto bianca come se non avesse mai visto il sole, i suo occhi erano chiusi ma riusci a notare delle occhiaie sotto di esse si vede che non dormiva abbastanza, i suoi vestiti erano così neri e Dark e perfetto.

Scusa....questo posto e libero?
chiesi ma invano visto che continuava ha dormire, provai a scuoterlo dolcemente ma all'improvviso il treno di fermo di colpo facendomi cadere la sua chitarra addosso e spaccicarmi al suolo.

Ahi ahi che botta......
poi senti una voce che veniva dalla direzione del corvino

Oi tutto bene mocciosa...?
allora alzai lo sguardo e lo vidi negli occhi......che belli i suoi occhi blu con un po di grigio attorno che insieme erano di un colore incredibile che fece incantare i miei occhi rossi.

Ti ho fatto una domanda....tutto bene....mocciosa
io scossi la testa e mi ripresi da quell'incantesimo che mi aveva lanciato con lo sguardo.

Si si sto bene....e scusa per averti svegliato non volevo
dissi un po in imbarazzo mentre con un braccio provai ha sollevare la chitarra ma invano.

Scusami tu....la mia chitarra ti è caduta addosso quindi è colpa mia
mi rispose il corvino con un tono freddo e distaccato, allungo la mano verso la chitarra e la alzo senza problemi e dopo averla messa a posto mi allungo la mano per aiutarmi.

Grazie mille *sorriso*
presi la sua mano e il suo tocco era così freddo da sembrare ghiaccio, si sollevò anche lui per spostare meglio la chitarra e notai che non era molto alto.....in realtà era più o meno 1.60 comunque due centimetri più di me visto che io ero 1.55.

Il suo abbigliamento era composto da pantaloni neri con degli stivali neri anche quelli, una maglia rossa scuro con sopra una giacca di pelle nera aperta dove si poteva notare che portava al collo due targhette come quelle dei militari, per finire aveva anche un piercing sulla lingua che continuava ha muovere e uno all'orecchio sinistro.

Che guardi mocciosa mai visto un piercing in vita tua?

S-si certo....comunque posso sedermi qui.....il treno e tutto occupato.....quindi?
dissi come un sussurro che però senti visto che mi fece segno con la mano di sedermi, cosa che feci subito e dopo aver sistemato la mia valigia il treno riparti.

🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸🌸

Ecco il primo capitolo spero che vi piaccia.........nulla alla prossima.........mocciose❤

❤{COINQUILINI PER LA VITA}❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora