Oops! Wrong number •yoonmin•

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[JIMIN POV]

Il mio sorriso svanì quando davanti a me non mi ritrovai Yoongi ma un cazzo di fotomodello

Era troppo bello per essere vero
Lui era li
Davanti a me
Con quei suoi capelli azzurri
La giacca di pelle
Il suoi pantaloni neri
Il suo cazzo sotto i suoi pantaloni...ehm volevo dire
Cavolo
Era davvero bellissimo

«Vogliamo andare?» mi chiese sorridendomi
Sono morto e sono in paradiso? Penso di si perché lui è un cazzo di angelo

Salimmo sulla sua macchina e ci allontanammo sempre di più dalla città e mente guardavo fuori dal finestrino vedevo la natura circondarci sempre di più
«Ti spiace se metto un po' di musica?» mi chiese e io come risposta feci segno di no col capo

«Okay...jimin?» mi richiamò
Io mi girai invitandolo a parlare «non ho ancora sentito la tua voce»mi fece notare

«L'hai sentita in videochiamata e poi non è così speciale» gli risposi facendo spallucce

Lui mi guardava
Come incantato
Poi riportò lo sguardo sulla strada e vidi un leggero sorrisino sulle sue labbra
«Era come pensavo. È ancora più bella dal vivo» disse come se stesse parlando fra se e se
Il arrossì che manco un pomodoro e balbettai un "grazie"

Dopo un silenzio leggermente imbarazzante Yoongi alzò il volume della radio
«Amo questa canzone» disse
E cominciò a cantare
La sua voce era qualcosa di unico
Era bassa ma allo stesso tempo raggiungeva note molto alte
Era particolare
Era bellissima
E dentro di me mi sentivo esplodere
E senza rendermene conto iniziai a cantare anche io
Così la macchina si riempì di una melodia creata dalle nostre voci e giuro che era qualcosa di stupendo

Dopo un paio di canzoni cantate a squarciagola si fermò davanti a una collina
«Okay siamo arrivati» disse scendendo dalla macchina e prima che me ne accorgessi me lo ritrovai ad aprirmi la portiera per farmi scendere
«oh g-grazie» dissi con un sorriso
Ma tò guarda che gentiluomo

Mi prese la mano e mi vece salire sopra quella collinetta
Arrivati in cima poggiò qualcosa a terra e mi accorsi solo in quel momento che aveva portato un cestino per il pic-nic
Stese una tovaglia a terra e uscì del cibo

Poi mi fece sedere e mi passò un panino che accettai volentieri vista la fame che avevo
Mentre mangiavo mi accorsi del suo sguardo su di me e la cosa era un po' inquietante

«oddio perché mi fissi?» chi chiesi ridendo
«scusa è che...anche se ti avevo visto da dietro uno schermo...dal vivo sei ancora meglio...sei bellissimo, davvero» mi disse facendomi arrossire ancora una volta

«Anche tu hyung, sei davvero fantastico» gli risposi sorridendo e lui sorrise a sua volta
Ed era ancora più bello
Sempre che sia possibile

Il tempo passò in fretta
Ci raccontammo un po' di noi e senza accorgercene si era già fatto buio così fummo obbligati a tornare alla macchina

Arrivati in città però Yoongi si fermò davanti a un palazzo

«E se continuassimo la serata a casa mia?»