sei davvero convinta di conoscermi?cosa ne sai
delle notti passate a torturarmi
a piangere, sbraitare contro il buio
a bagnarmi il collo
che tu sapevi baciare
cosa ne sainon ti ho mai detto niente
non volevi ascoltarmi
ora guardi solo lei
lo riconosco, è più bella
più intelligente, più simpatica
sa sempre dire la cosa giusta al momento giustoma non puoi negare
che sia più facile
perché non è me.a me ci avevi rinunciato fin dall'inizio
quando ti guardavo negli occhi
tu guardavi l'azzurro del mare,
piatto come una tavolanon ti era mai piaciuto il blu
dei miei occhi
dicevi che ti ricordava la tempesta
nera, fitta e mortale
un mare troppo agitato per
nuotarci senza affogare
degli occhi troppo indagatori per fissarli senza soffocare dalla pressioneanche se non ti avevo mai
guardato dentro
l'avevo capito fin da subito
che non mi amavi
perché i baci che mi lasciavi sul collo
erano orme di un cammino che ti portava via da me.io che ho passato gli anni migliori della mia vita ossessionata dalla falsa perfezione che il mio corpo manteneva
ho trascurato la mia mente
oppressa
divenuta poi opprimente
di pensieri positivie tu mi amavi solo per il mio corpo
incurante di me stessa
del mio iosono arrivata a dimenticarmi
chi cazzo ero io~G. 280418
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i miei pensieri
Poetryquando mi succede qualcosa, qualsiasi cosa, scrivo. e le parole scorrono leggere e veloci come onda del mare, con la mia mente che si fa marinaia della barca che sono le mie mani.