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Preavviso: Capitoli corti/medi.

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"Ho detto che non verrò, smettetela di insistere.
Sono fidanzato e non sono gay"
Insistetti, scocciato dai loro modi di fare.

"Perché non vuoi venire? Non c'è scritto da nessuna parte che gli etero non possano entrare."
Ribatté Taehyung.
Sembrava disperato, anzi, sembrava un bambino che voleva a tutti i costi le sue caramelle.

"Facci contenti e non ti rompiamo più, lo giuriamo."
Aggiunse Hoseok che sorrise ampliamente, dando una evidente spallata a Taehyung, che quasi sobbalzò, ma subito dopo accennò nervosamente un sì con la testa.

Sbuffai, mettendomi la mano sul viso, strizzando gli occhi e mi massaggiai la fronte con due dita.
Stavo per scoppiare, non li sopportavo più.
Erano ormai tre giorni che continuavano a chiedermi di andare con loro in un locale gay, poco distante dal quartiere dove abitavamo.
Non capivo perché per loro fosse così importante farsi accompagnare da me, oltretutto alla mia ragazza non avrebbe fatto per nulla piacere se sapesse di questa uscita, cosa penserebbe poi di me?

Feci un lungo sospiro prima di rispondere.
"Ci penserò ok? Stasera vi farò sapere, basta che non mi mettiate fretta."
Dissi.
Avevo ceduto, anche se non del tutto.

All'improvviso loro mi guardarono scattanti, con la bocca spalancata, stessa cosa per gli occhi, per poi accennare ad un enorme sorriso e infine scattarono dalla gioia, iniziarono così a saltellare e ad abbracciarsi entusiasti, sembrava avessero appena vinto un milione di dollari.

"O santa croce, perchè siete così?"
Feci io, con un tono di voce normale, infatti non mi sentirono e continuarono con i loro atteggiamenti bambineschi.

"La smettete?!"
Urlai, vedendoli poi fermarsi di colpo, staccandosi da quell'abbraccio, per poi tornare a guardarmi.

"Quando crescerete? Gesù, siete imbarazzanti."
Dissi, guardandoli malissimo.
Loro ridacchiarono ed insieme mi diedero un colpo in entrambi i bracci.
Quasi sobbalzai.
Ma che gli prende a questi due?
Pensai.

"Ma tanto lo sappiamo che non puoi stare senza di noi, ci ami troppo"
Disse Taehyung, convinto di quello che aveva appena detto.

"Tsk"
Accennai semplicemente io, guardandolo.

In realtà era vero, non potevo stare senza di loro. Mi sono sempre stati accanto e nonostante il mio caratteraccio, loro erano sempre quì per me, a supportarmi e a consolarmi nei momenti difficili, li consideravo ormai dei frattelli veri e propri, ma molto spesso non gli dimostravo affatto il mio affetto, spesso mi trovavo ad essere troppo freddo con loro, ma loro mi capivano, sapevano che gli volevo realmente bene.
Anche se si comportavano da bambini, erano due dei pochi, se non gli unici, a farmi ridere.

"Il nostro Jungkook-ie oggi è un po' irritato.
Ma comunque facci sapere stasera, che domani arriva presto."
Disse ridacchiando Hoseok.

Odiavo quando mi chiamava "Jungkook-ie", ma ormai c'avevo fatto l'abitudine e non lo rimproverai più, era un caso perso.

Io annuì semplicemente, poi ci salutammo in modo veloce e io tornai dentro casa, buttandomi sul letto di camera mai.
Fissai il soffitto, appoggiando la testa sulle mie mani, mentre tenevo le braccia alzate.
Stavo pensando se andare o no in quel locale, cominciai così a valutare i pro e i contro:
Alla mia ragazza non piacerebbe affatto, visto che avevamo litigato già per un discorso simile; lei non vuole  che io vada in discoteche o in locali simili, è gelosa che qualcuno si potesse avvicinare a me e forse in questo non si fidava ancora, anche se non né capivo il motivo, stiamo insieme da ben due anni, non l'andrei a tradire proprio adesso.

Invece c'era mio padre che era un caso totalmente a parte. Non vedeva di buon occhio i gay, le lesbiche e così via, lui li definiva 'innaturali', 'scherzi della natura' per essere più precisi e crudeli ed era per questo che non sapeva e non saprà mai dell'omosessualità dei miei migliori amici, altrimenti non mi avrebbe più permesso di vederli.
Purtroppo comandava lui su quella che sarebbe ed è la mia vita, nonostante la mia età. Non potevo essere indipendete come tutti gli altri ventunenni, in poche parole.
Dovevo aspettare la sua morte, così mi avrebbe dato in mano ciò che era suo e in quel momento sarei stato finalmente libero.
Sospirai, cercando poi di scacciare quei pensieri.
Mi ero ritrovato a pensare se andare o no in quel locale a come la mia vita faccia così schifo, di certo non mi potrei mai definire una persona normale.

♡♡♡♡♡

Era ormai sera, mancava poco alla cena e io ancora mi ritrovai a pensare se andare o no con i miei migliori amici al locale.
Ormai era un pensiero fisso.

Nel mentre speravo che Hoseok e Taehyung non si arrabbino se ci mettessi più del previsto.
La reputavo una cosa sciocca, non dovevo mica decidere tra la vita e la morte, era solo un locale. Eppure mi mise un sacco di difficoltà.

Cominciai a fare avanti e indietro per l'enorme stanza.
Cominciavo ad agitarmi, volevo decidermi al più presto, ero stanco di pensare continuamente a questo.

Ad un tratto mi bloccai, sentì il telefono vibrare, così lo afferrai e vidi che era Hoseok.
Roteai gli occhi al cielo, gli avevo detto di non mettermi fretta eppure lui lo stava per fare. Lo sapevo prima di aprire la chiamata, perché ormai lo conoscevo fin troppo bene.

"Che c'è Hoseok?"
Chiesi, usando un tono di voce normale, come se nulla fosse.

"Allora?"
Chiese lui con la sua solita voce squillante.
Quando la faceva era segno di agitatazione e pazienza ormai al limite, evidentemente li avevo tenuti sulle spine per troppo tempo.

"Allora cosa?"
Domandai io, facendo il finto perplesso.
Amavo farlo innervosire, era esilarante.

"COME ALLORA?!"
Urlò lui.
Stavo per scopliargli a ridere 'in faccia', ma non lo feci fortunatamente.
"Domani ci vieni al locale? Sì o no?"
Mi domandò, calmandosi.

"Sì vengo, basta che non rompete i coglioni"
Risposi, salutandolo velocemente e riattaccai.

Finalmente mi ero appena tolto un grandissimo peso. Avevo agito d'istinto, avevo risposto come mi veniva ed evidentemente il mio istinto vuoleva davvero mettere piede in quel misterioso locale.

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So che come primo capitolo non è  massimo, ma spero vi sia piaciuto lo stesso.
Non vorrei che succedesse tutto troppo velocemente, tempo al tempo, almeno c'è più gusto, no? ;)

Grazie in anticipo a chi mi metterà una stellina e lascierà un commento per supportarmi!

Al prossimo calitolo ♧



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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 15, 2018 ⏰

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