When Raindrops Fell (A Dream Come True)

Capitolo 1

Scendo lentamente dall'auto guardando con occhi meravigliati la mia nuova casa. Finalmente vivró da sola!.....o quasi! Vivrò con mio fratello e il mio cane Toulouse ma forse è meglio così, altrimenti mi sarei sentita sola.

<< Ariana? Che fai lì impalata? Entra! Abbiamo un sacco di cose da scaricare! >> dice mio fratello Frankie.

<< Arrivo arrivo! >> rispondo io mettendomi sulle spalle uno zaino nero nel quale ho messo alcuni dei miei apparecchi elettronici.

Appena apro la portiera della macchina Toulouse salta fuori scodinzolando e entra nella nuova casa. Credo gli piaccia. Prendo delle valigie dal cofano e mi incammino verso la porta, mentre Frankie parcheggia la macchina nel garage. La casa è già arredata e c'è una grande rampa di scale che porta al secondo piano dove,suppongo, siano collocate le camere da letto e il bagno. Sotto c'è un salotto e una cucina. Decido di mettere la cuccia di Toulouse in una delle due camere da letto che adesso è mia. C'è un lettino, una cabina armadio, una scrivania e un balcone che si affaccia sulla strada. Poggio la valigia sul letto e comincio a mettere a posto la mia roba. Dopo un bel po' di duro lavoro posso finalmente ritenermi soddisfatta!

Ormai è quasi sera e io e Frankie decidiamo di andare fuori a mangiare, ma non prima di aver riempito la ciotola di Toulouse. Ci fermiamo davanti a un ristorante italiano e decidiamo di entrare. Frankie ordina un piatto di pasta e io faccio lo stesso.

<< Sei eccitata per domani? >> mi chiede con un'espressione curiosa.

<< In realtà non ne sono sicura...ecco si sarà bello conoscere nuove persone ma...non so se riuscirò a farmi degli amici >> rispondo io.

<< Ari per favore! Secondo me farai cadere tutti i ragazzi ai tuoi piedi! E poi con la voce che ti ritrovi sbalordirai tutti! Ne sono sicuro >>

<< Lo spero >> ribatto venendo interrotta dalla cameriera che ci serve la pasta.

Appena torniamo a casa Toulouse mi salta addosso leccandomi le mani. Io rido e sento che anche mio fratello sta ridendo dietro di me. Salgo le scale con il mio cane in braccio e ci dirigiamo verso la mia stanza. Mi cambio mettendomi il pigiama e sono pronta per andare a letto! Dopo do la buonanotte a Frankie e vado a dormire.

Mi sveglio al suono della sveglia del mio cellulare e mi alzo senza esitare. Mi dirigo verso il bagno e mi preparo per la scuola. Lo zaino l'ho preparato ieri sera quindi posso stare tranquilla. Esco dal bagno e sento un buonissimo profumo di pancake. Scendo in fretta e furia le scale e trovo Frankie ai fornelli.

<< Buongiorno! >> dico tutta felice.

<< Buongiorno Ari. Siediti dai, così facciamo colazione! >>

Mi siedo e mangiano i buonissimi pancakes fati fa Frankie. Ad un certo punto lo vedo aprire la bocca.

<< Ti accompagno io a scuola? >>

<< No no tranquillo! Voglio andare con l'autobus >> dico.

<< Va bene! Ma ti conviene sbrigarti allora! Sono le 8 meno 15 >>

Sentendo quello che dice Frankie mi precipito a prende lo zaino che ho lasciato sulla scrivania di camera mia, le cuffiette e il telefono. Esco di casa abbracciandolo e corro verso la fermata dell'autobus. Per poco non lo perdevo...
Salgo e metto le cuffie alle orecchie per ascoltare un po' di musica. Appena arrivo alla fermata più vicina alla scuola scendo e conservo le cuffie nello zaino. Mi incammino verso la scuola e noto una ragazza mora davanti a me, è più alta ovviamente! Chi potrebbe essere più basso di me? Ho 17 anni e sono alta come una bambina...sono 1,53....
Arriviamo davanti a un grande cancello, la ragazza che era prima di me entra e si dirige subito verso la porta, io esito un attimo, ma poi mi butto e la seguo.

"Dai Ariana non sarà così male! Ce la puoi fare!" Penso con fare eccitato.