I Malandrini avevano sempre avuto quel non so che di Magico.
E si, Sirius aveva anche provato a flirtare con una ragazza babbana dicendole che "lui era magico".
O almeno, ci aveva provato prima di accorgersi di non essere del tutto Etero. Ma qui, ci torneremo dopo.
I Malandrini, oltre al "Magico", avevano anche l'aspetto del Cattivo Ragazzo, quell'aspetto che dona ai ragazzi che lo possiedono la fila di ragazzine dietro con la crisi ormonale in corso.
Peter, negli ultimi due anni, aveva raggiunto l'incredibile numero di TRE Fidanzate!
Una era stata una certa McMillan di Tassorosso, una era durata per due giorni ed era un' altra Tassorosso e l'ultima era stata una Grifondoro di due anni meno di lui.
James aveva raccattato vittime fino al Quinto anno, dopodiché gli era andata in un occhio una certa Lilian Evans e da allora non era più uscito con nessuna ragazza.
In compenso aveva rotto le palle per un tempo lunghissimo a Lily, fino a quando lei aveva accettato e finalmente erano diventati una coppia.
Sirius in Cinque anni si era portato a letto quasi tutta la fauna femminile di Hogwarts. E magari avrebbe completato il suo obbiettivo di portarsi a letto Tutte, se non ci fosse stato il problema che ad un certo punto della sua vita aveva notato che non guardava più i suoi poster con le ragazze ma solo quelli con le moto. In più si era accorto di fare pensieri poco casti e sogni ancor più poco casti su una certa persona.
Remus non aveva mai sentito il bisogno di avere una ragazza, nonostante anche lui avesse parecchie donzelle sempre al suo fianco. Ma lui aveva sempre dato attenzione ai suoi libri. Ed ai suoi amici. Una volta si era persino trovato una tizia vestita solo di intimo nel dormitorio. Lui stava semplicemente entrando in camera insieme a Sirius e poi, invece di trovarsi davanti il suo solito letto messo a posto e ordinato, ci aveva trovato una ragazza del Sesto anno che sembrava pronta a fare un bagno nel Lago Nero.
Inizialmente aveva creduto che fosse lì per Sirius, ma poi la ragazza si era lanciata su Remus.
E Sirius, notando la smorfia che era nata sul viso di Lunastorta appena questa gli si era schiantata sopra, aveva semplicemente preso la povera ragazza e l'aveva lasciata fuori dal dormitorio chiudendo la porta subito dopo.
Quando Felpato e Lunastorta avevano raccontato a Ramoso ciò che era successo, quest'ultimo aveva decretato che Sirius fosse una guardia del corpo e che Remus fosse esattamente come una Pop Star con gravi problemi nel capire il proprio orientamento sessuale.
Da allora Sirius era sempre stato dietro o a fianco a Remus qualunque cosa succedesse e questo non aveva fatto altro che avverare le parole di James.
Fino a quando, il giorno precedente al Plenilunio, Sirius aveva finalmente ammesso a se stesso il fatto che gli piacesse quel Lupo Mannaro maniaco del controllo e al quanto studioso e rispettoso delle regole. E ovviamente Prefetto-Perfetto.
Si vede che allora Sirius e James erano veramente Fratelli: ad entrambi piaceva un o una Grifondoro sclerotici.
Come ogni giorno che precedeva il Plenilunio, Remus si era svegliato alle Cinque di mattina con un umore da Killer. Si era premesso di non commettere nessun omicidio, almeno non prima del pomeriggio.
E come sempre gli altri esseri umani presenti sul pianeta sembravano fare di tutto per non permettere a Remus di mantenere la sua silenziosa promessa.
Di mattina la lezione era stata uno strazio anche per lui.
Mixare due ore di Storia della Magia, un'ora di Difesa Teorica Contro le Arti Oscure e un'ora di Pozioni in cui avevano iniziato la Fortuna Liquida era una tortura anche per lui. Figuriamoci per James e Sirius, che avevano passato le ore di Storia della Magia ad ignorare il professor Rüf lanciandosi palline di carta a vicenda, l'ora di Difesa a infastidire Peter e l'ora di Pozioni a mescolare ingredienti facendo affidamento a ciò che faceva Remus.
Il sopracitato aveva poi avuto tregua nel pomeriggio: Antiche Rune lo aveva appassionato più del solito e durante Divinazione aveva potuto fare affidamento sulla spalla di Sirius, su cui si era addormentato dall'inizio alla fine della lezione. Il caratteristico profumo alla Menta Piperita di Sirius, aveva fatto sognare al nostro Lupo cose troppo strane per essere trascritte ed anche cose troppo a luci rosse da inserire qui.
Remus aveva poi liquidato i tre suoi amici, rifugiandosi dalla sua migliore amica, nonché fidanzata di James, La Mitica Lilian Evans.
Alla loro conversazione si era aggregata Alice, che per amor di patria (o maldicenza), aveva voluto partecipare al discorso proponendosi volontaria a partorire suggerimenti.
«Allora, Rem? Che mi dici? Ancora problemi con il Piccolo-Problema-Peloso?» aveva chiesto amorevolmente Lily.
La sopracitata aveva quasi per sbaglio scoperto il segreto di Remus e finalmente le si era aperto un nuovo mondo, un mondo in cui il tuo miglior amico è un Lupo Mannaro ed il tuo fidanzato e combriccola sono Animagi. Da qual giorno si era sempre di più interessata alla vita del nostro amico vittima delle Fasi Lunari.
«No, Lils. Oggi niente di ciò. Oggi il mio problema si chiama Sirius Orion Black...» ed aveva abbassato lo sguardo verso i suoi piedi, trovandoli improvvisamente interessanti.
«Sapevo che saremmo arrivati a questo argomento»
Aggiunse Alice con un certo interesse, incitandolo poi a spiegare il perchè avesse bisogno del parere di due ragazze.
Remus, diventando rosso in viso di imbarazzo puro, raccontò alle due amiche parecchio di ciò che gli era capitato, tralasciando alcune scene a luci rosse che lui stesso avrebbe vietato ai minori di 18 anni.
Alla fine del racconto, Lunastorta si era coperti il viso con le mani ed aveva sospirato, borbottando:
«Aiuto, sembro una ragazzina alle prime armi in crisi ormonale...>»
Lily e Alice, dal canto loro, avevano lanciato qualche urletto, scagliandosi subito dopo addosso al povero Remus.
«Che bello, che bello, che bello!»
Aveva urlato Alice.
Nel mentre una decina di altri ragazzi e ragazze si era concentrata intorno ai tre protagonisti del momento.
Alla fine, senza essersi accorta della folla intorno, Lily aveva urlato in un orecchio a Remus:
«Lunas! Ti sei innamoratoo!»
E questo povero esemplare di Remus aveva poi cercato di apparire trasparente, coprendosi come meglio poteva usando il corpo di Alice.
Nel mentre, la folla, sempre più in fibrillazione, stava saltellando intorno a loro.
Finché...
Finché una voce aveva interrotto il tutto.
«Quindi a quanto pare finalmente anche lo sfigato si porterà qualcuno a letto.»
La voce era quella di Severus Piton, che accompagnato dai suoi sempre più inseparabili Lucius Malfoy e Regulus Arcturus Black, aveva assistito alla scena dall'assalto di Lily e Alice addosso a Rem.
Il sopracitato, ora ancora più imbarazzato di prima, stava giusto per tirare una maledizione contro quei tre decerebrati, quando Malfoy aveva ripreso:
«E chi sarebbe la sfortunata? O almeno, sperando che sia una lei...» ed aveva battuto il cinque agli altri due idioti.
«Forse dovreste giusto farvi un po di cazzi vostri, ogni tanto.»
Erano rimasti tutti a bocca aperta: nessuno in cinque anni aveva mai sentito certe parole dal timido e mite Remus John Lupin.
Il signor Mocciosus (mai nome fu meglio affibbiato a qualcuno), il quale era a conoscenza del Piccolo Problema Peloso (lo aveva scoperto quando una notte aveva seguito Sirius, James e Peter mentre andavano alla Stamberga), con voce velenosa aveva aggiunto:
«Beh, Lupin. Preferisci dirci chi è il soggetto delle tue cotte adolescenziali o ci vuoi dire perchè sparisci una volta al mese e nessuno sa dove ti infili?»
Remus non aveva neanche pensato a quel che faceva, aveva preso la bacchetta ed aveva fatto due semplici incantesimi:
«Stupeficium» ed aveva schiantato via Lucius.
«Incarceramus» e un Severus si era trovato disteso a terra legato come un salame.
Infine aveva salutato Lily ed Alice, aveva rivolto un sorriso a Regulus e sotto gli occhi basiti della piccola folla, aveva girato i tacchi verso il castello.
La sera, Sirius si era promesso di parlarne a qualcuno.
Aveva giustamente pensato che una certa Marlene McKinnon, che gli veniva dietro da tempi memorabili, potesse fare al caso suo.
Aveva deciso di agire appena la cena sarebbe finita.
Solo che non se l'era sentita in quel momento. Ed aveva giustamente rimandato a poco dopo. Ed in quel "poco dopo", non ce la aveva fatta.
Gli venne coraggio verso le 11 di sera, così aveva temporaneamente scippato il mantello a James e si era diretto al dormitorio femminile. In groppa alla sua scopa aveva evitato che le scale gli si trasformassero in scivolo sotto i piedi ed era arrivato sano e salvo davanti alla porta.
Bussò.
«AVANTI!». Aveva quasi sussultato al suono della voce squillante di Marlene.
«È permesso?»
Entrando aveva sfoggiato il suo sorriso sghembo migliore poi...
Si era dato dello scemo.
Aveva tralasciato il fattore chiave: in camera con Marlene ci stavano anche Lily e Alice!
Marlene si era immobilizzata appena aveva sentito la voce di Sirius.
E Sirius si era dato dello scemo per la seconda volta.
Non aveva pensato di farsi presentabile: era rimasto in boxer e canottiera.
«Black! Cosa ci fai qui?»
Gli aveva quasi urlato in faccia Lily, con voce minacciosa.
«Shhh! Ma oh, mi volete mettere nei guai? Voglio solo chiedervi una cosa.» aveva poi aggiunto Sirius.
«E va bene, dai. Ma appena hai finito ti voglio fuori di qui.»
E le parole di Alice fecero apparire il sorriso più smagliante che si fosse mai visto.
«Beh, allora... da dove posso cominciare...»
«Non abbiamo tutta la notte.»
Aveva tagliato corto Lily.
«E ve bene! Mi sono innamorato, ok? Madonna, state tranquille, una volta tanto in vita vostra.»
Lily si mise a saltellare intorno a Sirius mentre Alice gli aveva preso la mano e lo faceva ondeggiare insieme a lei.
Marlene si chiuse in bagno.
E qui Sirius si diede dello scemo per la terza volta nella serata.
«Chi ti piace? Chi ti piace? Diccelo!»
Sirius si sentì mancare l'aria: aveva faticato ad ammetterlo a se stesso ed adesso gli toccava dirlo per la prima volta a ben due persone! Si diresse verso la finestra sotto gli occhi delle due amiche e la aprì per prendere una boccata d'aria.
«Se vi dicessi che non mi piace una ragazza, ma un ragazzo?»
Ed Alice esclamò:
«Oh, beh, questo già lo avevamo intuito! Dai Sir, chi è il fortunato?»
Sirius sentendosi sotto pressione nella maniera più assoluta, aveva finito per dirglielo nel mentre che si copriva la faccia con la coperta di Lily, che aveva precedentemente tolto in malo modo dal suo letto (con sommo disappunto di quest'ultima).
«Scusa, potresti abbandonare la MIA coperta e parlare civilmente?»
«E va bene! Mi piace Remus, ok? Finalmente, ve l'ho detto.»
Alice, con occhi sognanti, gli aveva regalato alcuni dei suoi consigli appena concepiti.
E poi lo avevano invitato ad andare a dormire perchè avevano due cosette da fare: una era consolare Marlene che era ancora chiusa in bagno, l'altra era trovare un modo per riuscire a far unire quei due decerebrati.
La mattina seguente Remus si era ritrovato di fronte alla solita routine Pre Luna Piena, che comprendeva il recarsi in infermeria per i soliti discorsi che le faceva sempre la Medimaga di turno. Come sempre Sirius aveva voluto a tutti i costi accompagnarlo.
Ormai la donna era a conoscenza del fatto che James, Peter e Sirius sapessero benissimo ciò che era Remus, ma ignorava la storia degli animagi. Per fortuna!
Il discorso era sempre il solito da cinque anni. Fai attenzione, controllati, vedi di non ucciderti da solo eccetera eccetera. E tutte le volte, Sirius avrebbe voluto trucidarla: lo sapeva benissimo che lo staccarsi un braccio a morsi o l'auto-mutilarsi non fossero tra le priorità di Lunastorta. E sapeva anche che i Lupi Mannari non possono controllarsi.
«E allora perchè continua a farti sempre il discorsetto manco fossi un'adolescente alle prime armi? Sembra sempre che ti debba fare il famoso discorsetto sul sesso sicuro!»
Appena erano usciti, Sirius aveva dato inizio all'ormai abituale discorso inutile su quanto fosse a sua volta inutile il discorso della Medimaga.
«Sirius, la conosci meglio di me ormai! Lasciala dire, tanto lo sappiamo noi come agire, no?»
Avevano continuato il discorso fin quando da una delle tante porte che se ne stavano ai lati del corridoio, erano spuntate Alice e Lily con un sorrisetto inquietante stampato in viso.
E prima che i due potessero dire qualcosa, li avevano catturati, sequestrati e scortati in una delle aule vuote (era il fine settimana, dopotutto).
Lunastorta e Felpato avevano sentito solo la serratura che veniva chiusa a chiave, dei passi che sempre più risultavano lontani ed una voce ben conosciuta che gli gridava "Ed ora, Parlate!"
Avevano inizialmente creduto che si trattasse di uno scherzo ben architettato, ma dopo i primi venti minuti avevano cambiato idea radicalmente.
«Non possono averlo fatto sul serio...»
«A quanto pare si, Lunas.»
Sirius stava facendo esattamente lo stesso di Remus: trovare il coraggio per parlare di "quello".
La nottata era stata orribile per entrambi: Remus non era riuscito a chiudere occhio a causa dei suoi presunti sentimenti verso "qualcuno" e Sirius era rimasto a fissare la Luna ormai splendente e tondeggiante per tutta la notte, sperando che una volta tanto gli portasse fortuna.
Alla fine era stato Sirius a cominciare.
Si era fatto un'idea: se ci fosse stato un rifiuto, l'avrebbe accettato ed amici come prima.
Ed appena era riuscito ad esternare i suoi sentimenti, Remus gli si era lanciato contro facendo unire le loro labbra in un casto bacio.
E fu allora che Alice e Lily, soddisfatte del loro lavoro, avevano aperto la porta ed avevano finalmente liberato i due.
Non si nascosero dagli altri.
Appena la cosa diventò ufficiale (cioè due giorni dopo) divennero dolciosi in maniera super.
Durante i cambi d'ora da un'aula all'altra si tenevano la mano, durante le ore si sedevano vicino e la notte erano più volte rimasti addormentati sopra un solo dei letti.
E James, felice come pochi, gli aveva scattato una marea di fotografie, da quelle in cui si ritrovavano abbracciati nel comodo letto a quelle in cui scappava il bacetto di turno.
Oh, giusto. Quando Sirius aveva annunciato la cosa in Sala Grande, Silente aveva ufficialmente detto a tutti che da allora la sua OTP erano assolutamente loro!My Space:
Spero vi sia piaciuta.
Da Lunastorta è tutto.
Sciauuuuu
STAI LEGGENDO
Plenilunio |Wolfstar|
FanfictionCosa a caso sulla Wolfstar molto strana, scritta in dieci minuti quando ero ancora alle prime armi su Wattpad. Avevo probabilmente quattordici anni quando l'ho scritta e rileggerla a diciannove mi cringia un sacco. Tuttavia mi dispiace anche cancell...